capitolo 10

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Mamma⚠︎︎
-tesoro ti stai divertendo?
-non rispondi lo prendo come un si, scrivimi quando sei a casa.
-non mi hai scritto suppongo tu sia ubriaca, spero che tu non ti stia scopando un ragazzo random  che verrà sotto cosa per una settimana con dei fiori
-ti voglio bene<3
-buongiorno, scrivimi appena tornerai in vita

Maxシ
-ehi io torno a casa
-alla fine il ragazzo me lo sono scopato adoro
-video
-video
-foto
-gif
-se torni a casa mia non entrare in camera c'è il tipo che ho rimorchiato alla festa
-buon divertimento
-ho visto il video dove balli sul biliardo
-vai così girl

Merda mi hanno filmato davvero... e sono anche su internet, basta io mi sotterro.

Scrivo a mia madre per avvisarla di essere tornata tra i respiranti e vado su instagram a vedere chi ha messo il video così posso prenderlo a pugni, ma purtroppo  non ho la minima idea di chi sia stato visto che lo hanno repostato almeno 200 persone... la mia vita è finita, proprio ora che stavo ricominciando da zero.

La porta si apre ed entra dylan con un vassoio con sopra una brioche e un cappuccino, non capisco il suo essere gentile e in 0,5 secondi cambiare e tornare lo stronzo che ho conosciuto sulla strada qualche mattina prima.

"Mangia tutto altrimenti ti riprendi a metà" mi ordinò posando il vassoio sul letto
"come mai sei così gentile con me?"
"abbiamo iniziato con il piede sbagliato, io ho visto la stronza rompicoglioni e tu lo stronzo prepotente" ammise porgendomi il cappuccino, gli sorrisi

"io non sono una rompicoglioni..." diedi un sorso e subito dopo il nostro sguardo si incrociò, non so bene perché ma i suoi occhi mi rapivano, erano come un buco nero che una volta entrato non ne esci più....

"si lo sei" ammise sottovoce e senza perdere il contatto visivo si avvicinò lentamente a me annullando la distanza tra i nostri corpi, non riuscivo a togliere lo sguardo da quei dannati occhi marroni  e non capivo più cosa stesse succedendo intorno a me finché la porta della stanza si aprì di colpo facendolo allontanare drasticamente.

"eccoti! sei viva" max entrò nella stanza gridando
"buongiorno a te"  feci una smorfia per il dolore alla testa, dylan se ne accorse subito
"Maxine! non tutti si riprendo da una sbronza come fai tu" la rimproverò dylan guardandola in malo modo

"si, giusto scusa grace... comunque mi ha scritta Rebeca e mi ha detto che il tuo video è dappertutto!" si scusò e poi continuò  raccontandomi della tragedia....

"oh no... è la fine, sono finita ora tutti mi prenderanno in giro per quel video" mi misi le mani in faccia dalla disperazione

"Grace ma che dici! hai letto i commenti sotto quel video?" Max cercò di riprendermi
"perché dovrei?" la guardai tristemente disperata
"amore, ti adorano.... leggi un po' " max mi passò il telefono e iniziai a leggere alcuni commenti

-questa ragazza è una bomba
-stima per te
-con che coraggio, ti invidio
-no vabbè, io c'ero è stato pazzesco
-aiutooo, sul biliardo coraggiosa!
-patetica ahah
-cercava solo di attirare l'attenzione
- ☝︎︎in risposta☝︎︎ tesoro se voleva attirare l'attenzione c'è riuscita alla grande 🙌🏼

"non sono tutti positivi..." mi misi a scorrere altri commenti , ma max mi prese il telefono dalle mani
"ovvio, ci saranno sempre le persone invidiose tesoro" max mi guardò dolcemente

"eri uno schianto su quel biliardo" dylan sbucò nella nostra conversazione interrompendo un bel momento tra amiche
"grazie dylan, la tua opinione non interessa a nessuno" lo guardai con un mezzo sorriso
"non fare finta che non ti interessi piccola grace" fece un sorriso malizioso e si alzò dal letto

"bene avete 5 minuti, poi uscite entrambe dalla mia stanza, prima che sbuchino arcobaleni e unicorni" andò nell'armadio e prese dei vestiti

"ed eccolo, il dylan stronzo e rompicoglioni che ho conosciuto quella mattina" ammiccai un sorriso guardandolo minacciosamente, lui non rispose si limitò ad alzare le spalle e a tornare in bagno.

"non ti sei scopata mio fratello vero?" chiese max rubando un pezzo della mia brioche
" oh mio dio no, certo che no maxine!" le lanciai addosso il cuscino
"beh non ancora" gridò dylan dal bagno, noi ridemmo e dopo aver finito la colazione ritornammo in camera sua.

quei dannati occhi//Dylan O'brien Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora