23 Capitolo

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Mi svegliai di scatto guardandomi nervosamente intorno con il cuore che stava battendo a mille come se volesse uscirmi dal petto e poi lo vidi, Zac era accanto a me che appena mi cominciai a muovere nervosamente disse quasi preoccupato:
"Ehi" lo guardai a disagio, perché ero nel letto con lui e perché non ricordavo cosa fosse successo dopo la serata anche se ero sobria.
"Dove sono?"
"Tranquilla, sei al sicuro" asserì facendomi l'occhiolino divertito ma in quel momento non volevo ridere o scherzare ma capire delle cose e dovevo subito scrivere ad Adam perché sicuramente si stava facendo mille domande sul perché non gli avevo mandato la buonanotte e così alzandomi velocemente in piedi cercai il mio telefono facendolo ridere.
"Il mio telefono?"
"L'ho messo in carica e ho scritto al tuo ragazzo
"Che gli hai scritto? Non voglio farlo preoccupare Zacary e non dovevi ..." lui mi bloccò immediatamente e rispose serio:
"Calmati, gli ho scritto con il tuo che eri arrivata a casa sana e salva e che avevi sonno e che saresti andata a letto subito. Non gli ho detto niente di ciò che è successo e non gli ho detto che eri qui con me. Non preoccuparti"
Lo ringraziai subito, era stato molto gentile con me anche se non ne sapevo il motivo e forse nemmeno c'era il motivo, mi aveva sempre in un certo senso coperto le spalle con i tipi loschi e non lo avevo mai ringraziato.
"Cosa è successo ieri?"
"Non lo so... due tipi volevano ..." non riuscii nemmeno a finire il discorso perché cominciai a tremare e così Zac fece una cosa che mi sorprese, mi strinse a se in un abbraccio e mi sentii strana, come se fossi a casa e fossimo solo noi due in una bolla.
"Sono qui okay? Sai chi fossero?" Scossi la testa incapace di parlare, lui mi accarezzò la schiena e così tremai e guardandomi negli occhi affermò con voce dura e sexy allo stesso momento:
"Diavolo Riley. Quando ti ho vista così spaventata mi è preso un colpo"
"Che ci facevi lì?" Domandai e lui mordendosi il labbro inferiore sospirò e disse:
"Stavo passando da lontano e ho visto dei ragazzi che stavano facendo commenti strani e quindi quando ho visto che stavano seguendo una ragazza sono corso da loro e son scappati"
"Mi hai salvata" e lo strinsi a me sorprendendolo e sorprendendo anche me stessa, Zac mi accarezzò i capelli.
"Lo so, ti preparo la colazione"
"Aspetta per favore, io ..." volevo dirgli grazie, era stato dolce e premuroso ma lui mi accarezzò una guancia con le nocche e promise:
"Sei al sicuro qui, ci siamo solo noi due"
"Grazie"
"Non ringraziarmi, lo avrei fatto per chiunque. Sul letto ti ho messo un accappatoio pulito che ho comprato una settimana fa e dei vestiti miei" e così mi lasciò sola, con mille domande.

Quando l'acqua scorreva su di me, mi chiesi perché fossi così al sicuro con lui e perché non mi facesse più schifo come prima, anzi mi stava anche iniziando a piacere come parlava e dovevo dire che non fosse nemmeno brutto.
La doccia era molto bella, la musica si sentiva dappertutto e la sua playlist era fighissima.

I vestiti che mi aveva dato Zac mi stavano larghissimi ma almeno profumavano di buono.
Quando me ne andai in cucina vidi Zac con solo dei pantaloncini neri e così mi soffermai sulla sua schiena muscolosa e poi schiarendomi la voce affermai:
"Grazie per la doccia, mi è servita" si girò verso di me e dovetti mettermi di impegno per non guardare i suoi muscoli perfetti ma i suoi occhi.
"Quando vuoi, so che la doccia con il Bluetooth incorporato è una figata assurda" mise un piatto di pancake sul tavolo e così mi misi seduta sgranchendomi le braccia.
"L'hai pagata tanto?"
"No, era in offerta e non potevo non farlo"
"Oddio questi pancake sono divini" esclamai mangiando i pancake, lui rise annuendo.
"Ricetta di nonna, con il cioccolato dentro e scaglie di cioccolato"
"Sono buonissimi" esclamai mugolando e sentii il fiato di Zac sul mio collo, cosa che mi fece rabbrividire di piacere e mormorò:
"Vado a farmi la doccia, ti sta bene la mia maglia eh" e se ne andò via, così presi il telefono mordicchiandomi il labbro inferiore.
Adam❤️: buongiorno amore
Io: mi sei mancato ieri sera
Adam❤️:avrei voluto esserci
Io: lo so...
Adam❤️: stasera ci sarò sicuro!
Io: lo spero Adam
Adam❤️: sei arrabbiata?
Io: No no! Figurati
Adam❤️: sicura?
Io: si
Adam❤️: ti amo tantissimo
Io: ti amo anche io
Adam❤️: ieri è stata una giornata assurda
Io: immagino
Adam❤️: com'era il film?
Io: molto carino
Adam❤️: stasera me lo racconti
Io: Si certo amore
Adam❤️: ora mangio qualcosa e vado
Io: okay😛

E vidi anche che Hayley finalmente mi aveva scritto e così cliccati velocemente sulla notifica.
Bestiolina 💚: ehi scusami se non ti ho risposto
Io: non preoccuparti, come stai?
Bestiolina💚: molto bene
Io: si?
Bestiolina 💚: si si, ieri sono uscita con uno
Io: ah
Bestiolina💚: è molto carino e vorrebbe vedermi ancora
Io: quanti anni ha? Dove l'hai conosciuto?
Bestiolina 💚: ne ha un po' più di noi ma non preoccuparti, mi piace molto
Io: quanti?
Bestiolina💚: 27
Io: pensavo peggio scema!
Bestiolina 💚: È stato dolcissimo, ti giuro! Abbiamo parlato tutto il tempo ridendo
Io: awww
Bestiolina💚: Mi piace molto, ci esco di nuovo
Io: MA OVVIO CHE DEVI
Bestiolina💚: FANCULO Zac
Io: ahahah fanculo Zac

Appena finii di lavare i piatti Zac scese e girandomi lo vidi elegante e così divertita lo guardai negli occhi e andai verso di lui.
"Io vado" lui scosse la testa prendendomi per un braccio e mi portò fuori velocemente per andare nella sua auto e così ridendo dissi:
"Ma grazie gentiluomo"
"Non sono un gentiluomo effettivamente"

Il viaggio in auto fu veloce e non parlammo di niente, anzi lui parlava al telefono in francese con qualcuno ed io li stetti ad ascoltare dato che mi piaceva come lingua.
Arrivammo davanti a scuola e così guardai l'edificio sospirando.
"Eccoci qui"
"Grazie per il supporto morale" ribadì mentre lui scese dalla macchina e così ci avviammo.
"Figurati e stai attenta sempre"
"Doveva esserci Adam con me" Posò una mano su una mia spalla sorprendendomi e così saltai in aria e disse:
"Quando lui non c'è e hai bisogno di qualcuno per non stare sola la notte io ci sono"
"Grazie Zac" mi aveva davvero sorpreso ed era stato davvero così gentile e dolce con me.
"Figurati, ora vai in classe che sennò devo metterti in punizione" scoppiai a ridere e corsi via cominciando a sentire la prof di latino.

A ricreazione vidi la mia migliore amica e così sgranai gli occhi felicissima di vederla di nuovo e le corsi n contro esclamando:
"Hayley! Mi sei mancata tantissimo!"
"Anche tu! Ti devo raccontare mille cose"

Avevo passato tutto il pomeriggio con la mia migliore amica raccontandoci mille cose.
Il ragazzo che le piaceva non l'aveva nemmeno toccata e voleva aspettarla, sembrava davvero un bravissimo ragazzo.
Lavorava come cuoco e aveva un appartamento tutto suo.
Quando lei se ne andò alle 23 venne Adam che
posò le labbra sulle mie baciandomi con forza e prendendomi in braccio andammo in camera.
"Mi sei mancata amore mio" ci spogliammo velocemente e me lo mise tutto dentro con violenza gemendo e così urlai di piacere rimanendo senza fiato nel sentirlo di nuovo dentro di me e ansante ribadii:
"Vorrei poter stare così per sempre" mugolò stringendomi le cosce, cosa che mi fece impazzire e cominciò a muoversi velocemente facendomi gemere e iniziò a muoversi veloce, volendo sentirlo anche più profondamente dissi:
"Se si potesse lo farei davvero" Adam mi mordicchiò il collo iniziando a succhiarlo e si spinse dentro di me più veloce che poteva, sempre più a fondo facendolo più volte senza mai fermarsi ed esclamò:
"Ti amo tantissimo!" Gemevo come solo lui sapeva farmi fare.
Mi strinse i capelli con una mano facendomi gettare la testa all'indietro e mi leccò il collo muovendosi velocemente dentro di me mugolando e serio mi disse:
"Sei di una perfezione assurda. Sei dannatamente bella." Tirai un urlo di piacere così forte e e presa dal piacere iniziai ad affondare le unghie nelle spalle di Adam, cercando di contenerlo, di assaporarlo facendolo gemere di piacere affondando più forte possibile dentro di me più volte riempiendomi il collo di succhiotti e strinsi le sue spalle muovendomi velocemente contro di lui più volte senza mai fermarsi.
Gettai la testa all'indietro e non resistendo oltre venni in un urlo liberatorio con le unghie conficcate nelle spalle di Adam che
posò le mani sulle mie guance e mi costrinse a guardarlo negli occhi e posando le labbra sulle mie venne gemendo.

Angolo Autrice:
Eccomi qui, con un nuovo capitolo! Cosa ne pensate? Siete contenti di ciò che si sta creando tra i personaggi? Personaggio maschile preferito? Team Zac o Adam? 🤔😝 scusate per il ritardo ma sono alle prese con il mio nuovo romanzo che devo mandare! Ricordo che il mio primo romanzo: Love is not a game, è disponibile su Amazon, sia in Kindle che cartaceo! Ma lo potete acquistare anche ordinandolo in libreria, per ora alla Mondadori non è possibile ordinarlo però 😭

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