Rick e Annabeth, a quanto pareva, erano rimasti affascinati da quella sfida che avevo lanciato al mio 'vecchio maestro di spada'. Cosi, per dare man forte e non essere esclusi dall'azione, decisero di prendere parte al combattimento.
Kaly, stranamente, rimase in disparte.
- Percy Jackson e Rick contro Luke Castellan e Annabeth Chase - annuncio' Kaly, dopo essere giunti sul campo di battaglia: una piccola boscaglia vicino a un fiumiciattlo.
Non avrei potuto chiedere di meglio.
- Via! - grido' la ragazza facendosi indietro, come per paura di essere inflizata.
Luke e Annabeth estrassero le rispettive spade con una sincronia mostruosa. Per quanto riguarda me, impugnai la penna che tenevo in tasca e tolsi il tappo, liberando cosi vortice. La spada dalla lama di bronzo risplendeva ai raggi del sole e Rick, sorprendentemente, si esibi'in un'estrazione che fece ancora piu scena della mia.
Sulla mano sinistra del semidio risplendettero le cicatrici li incise di un mistico colore dorato, lo stesso dell'aura che aveva cominciato a danzargli intorno.
Anche i suoi occhi erano diventati gialli ocra e si libro' in aria, distanziandosi dal terreno di una decina di centimetri, scagliandosi contro Annabeth senza neppure chiedere il permesso.
Rick.menava fendenti alla velocita' della luce, ma Annabeth pareva difendersi egregiamente.
Per fortuna.
- Difenditi, Jackson! -grido' Luke, attirando la mia attenzione con un colpo di spada che per poco non mi falcio' un orecchio.
- Mantieni sempre lo sguardo sul nemico. Mi pare di avertelo detto ben piu di una volta - mi ribecco' lui, tentando un'affondo che riuscii a parare con la parte piatta della spada. Cercai di colpire il ragazzo al ginocchio con un colpo di lama partito da destra per poi spingersi a sinistra, ma il figlio di Hermes schivo'con un balzo indietro -.
- Hai dimenticato il mio punto forte -dissi, esibendomi in un sorriso spavaldo. Rivolsi il palmo della mano aperta verso il fiume e la strinsi di colpo a pugno.
Dall'acqua saltarono fuori una decina di spade fatte unicamente del medesimo liquido.
Luke meno' fendenti con furia per cercare di non farsi colpire e, dopo parecchi sforzi, riusci'di nuovo a concentrarsi unicamente su di me.
Peccato fosse troppo tardi.
Nel tempo in cui mi rivolgeva lo sguardo, venne preso in pieno petto da un mio fendente.
Castellan sogghigno'e alzo' un braccio verso l'alto in segno di resa.
- Ho visto tutto quello che volevo vedere. Direi che siete ben piu che preparati per affrontare la nostra impresa con noi -.
A quella frase mi costrinsi ad alzare un sopracciglio per la sorpresa. Poi, guardai nella direzione di annabeth e scoprii che la ragazza era stata atterrata da Rick con una facilita' disumana.
- Oh...beh, non ho capito benissimo quello che e'successo, ma d'accordo. Si parte! -.
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Percy Jackson e gli dei dell'olimpo: il figlio di hermes
FanfictionRick e Kaly. Ecco il nome dei due semidei che avevo incontrato in una missione di perlustrazione al di fuori del campo mezzosangue, assegnatami da Chirone. io sono Percy Jackson, figlio di Poseidone: dio del mare. Questo, e' l'inizio di una nuova im...