Capitolo 7: Rick smash

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Dopo essere entrati nella grotta, l'inferno si scateno'.

Il ciclope stava proprio al centro di quella stanza scavata nella montagna, come se stesse aspettando solo noi.

Impugno' una clava che stava ai suoi piedi e parti' alla carica.

Un colpo. Si limito' a sferrare un colpo che sollevo' una tremenda folata di vento. L'attacco ci mando' tutti a gambe all'aria e Luke fu' il primo a rialzarsi. Si scaglio' contro il mostro e conficco' la spada nella coscia del ciclope, sfilo' la lama dalla carne con un  colpo secco e meno' un fendente, cercando di mozzargli la gamba.

L'essere abnorme pero', se ne accorse e mando' nuovamente il semidio al tappeto con una possente manata.

- Poveri piccoli mortali - se la rise lui. - Non sapete proprio con chi avete a che fare! Io sono uno dei primi ciclopi che ha mai messo piede in queste terre! -.

-Chissa' gli acciacchi alla schiena - dissi piano per non farmi sentire. Purtroppo, non ero al corrente dell'udito fine dei ciclopi. O forse si e me l'ero dimenticato...ma il discorso e' questo: Rick si lascio' invadere ancora una volta da quel bagliore dorato, spicco' un salto e conficco' la lama della spada proprio nell'occhio del mostro.

- Ma tu chi diavolo sei?! - chiese il ciclope, urlando e strepitando. - Nessuno ha mai osato un affronto del genere! Nessuno! -.

- Ma tu guarda che coincidenza - disse Rick, una volta poggiati i piedi a terra e aver pulito il sangue dalla lama. -Io non sono nessuno, guarda caso -. Neanche il tempo di finire la frase che il nemico esplose in mille pezzi, lasciandosi alle spalle il nulla assoluto.

- Beh... - borbottai, sbigottito.

- Che e' successo? - domando' Annabeth al mio posto.

-Mio fratello ha perso le staffe -spiego' semplicemente Kaly. - Lo fa spesso -.

- Che razza di potere e'? - trovai la forza di chiedere, senza contenere la sorpresa.

- Lunga storia da spiegare - disse subito Rick, avvicinandosi al resto del gruppo che si era appena ripreso dal casino generale.

- Un giorno, magari, ti spieghero' -.

- Ecco qua lo scudo - annuncio Luke, tirando fuori da sotto un tavolo li vicino l oggetto 'sacro'.

- Probabilmente lo usava come piatto per cenare -.

- Disgustoso - commento' infatti Annabeth. - Ad ogni modo, possiamo andare -.

Su quell' affermazione ci trovammo tutti d'accordo e ci dirgemmo al campo Hermes -.

Percy Jackson e gli dei dell'olimpo: il figlio di hermesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora