Instabilità

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Quando Jace e Isabelle entrarono nel loft la prima cosa che videro fu Simon impegnato a sistemare un altro computer nella postazione principale.

"Dove è Clary?"

Simon alzò lo sguardo incrociando quello preoccupato di Jace.

"È in cucina con Lily, fate piano!"

Mentre con lo sguardo indicò il divano, Magnus era rannicchiato su quello nero più piccolo, coperto da un plaid a scacchiera, sembrava dormire ma le palpebre continuavano a muoversi come se non potesse davvero riposare.

"È così da un po', Lily dice che è normale, che è la magia che vuole come dire, uscire, esplodere, quindi è necessario che riposi!"

Isabelle ripensò ad Amaranta e alla magia di Magnus che esplodeva.

"Si, lasciamolo riposare, è meglio, abbiamo novità, vado a chiamare Clary e Lily.

"Dobbiamo svegliare Magnus, deve sentire anche lui"

Lily si alzò scostandosi una ciocca di capelli dal viso.

"Ok meglio se andate in cucina, sul serio, se non vi dovesse riconoscere nella fase di risveglio potrebbe carbonizzarvi, la sua magia è molto instabile ora"

"Ma dai è Magnus, voglio dire se non la controlla lui"

Isabelle toccò il braccio del fratello.

"Dai Jace due minuti in cucina non hanno mai ucciso nessuno, ho sete!"

"Magnus, sono Lily, abbiamo novità dai per favore svegliati senza carbonizzarmi, ci tengo ai miei capelli quasi quanto te, Magnus…."

Magnus aprì lentamente gli occhi, dalle mani uscivano scintille azzurre che andavano affievolendosi…

"Per chi m'hai preso? Per un novellino? È tutto sotto controllo, sono o non sono il Sommo Stregone di Brooklyn? Dove sono tutti? Queste novità?"

Clary uscì immediatamente dalla cucina.

"È stata un'idea di Lily, giuro"

Magnus quasi sorrise, schioccando le dita, in un attimo aveva cambiato abito e colore di glitter e capelli, tutto sui toni poco allegri del grigio con delle sfumature azzurre che ricordavano gli occhi di Alec, a Clary si strinse il cuore.

"Va bene, va bene, tutti fuori, per oggi ho deciso di non incenerirvi, sempre che vi muoviate con queste novità"

"Quindi se ho capito bene anche quest'ultimo messaggio nascondeva un messaggio in codice, giusto?"

Simon riguardò la cartina 3D sul tavolo.

"Si, con Isabelle abbiamo ripensato a tutti gli aneddoti che potevano adattarsi a quel messaggio, ne sono rimasti sei ma solo uno era vicino al percorso già tracciato e guardate ha un vecchio magazzino con pochissime finestre non molto distante!"

Magnus sembrò sovrappensiero.

"Ok serve un piano, non sono avversari semplici, specie mio padre"

“Basta, non ci serve un piano, ci serve Alec, io vado! chi è con me?”

Lily scatto in piedi, non ne poteva davvero più di quella situazione, guardò Jace che gli restituì uno sguardo triste.

Più tempo passavano lì fermi a discutere più tempo Alec restava in balia dei suoi rapitori.

Jace si morse il labbro superiore piuttosto che esternare un pensiero del genere davanti a Magnus, che però prese la parola immediatamente.

“lo so cosa stai pensando, e hai ragione non voglio che mio marito passi un momento di più in quello stato, dobbiamo riportarlo a casa ora, ma vi voglio tutti vivi, Alexander non mi perdonerebbe mai una vostra prematura dipartita”

“E allora che aspettiamo? Di sicuro non si aspettano un attacco, pensano che Magnus brancoli nel buio da solo, usiamo l’effetto sorpresa, non mi importa contro chi dovrò combattere, dobbiamo andare da Alec!”

Isabelle balzò in piedi inserendo due lame angeliche nella cintura.

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Alec aveva quasi imparato ad apprezzare il buio e aveva cominciato a rendersi conto che si può ascoltare il silenzio e imparare da esso.

Ha una qualità e una dimensione tutta sua dove i pensieri e i desideri possono prendere forma, era in quei momenti, con gli occhi bendati e i suoi aguzzini lontani, che Alec riusciva a vedere chiaramente Magnus sorridergli con la faccia sporca di farina mentre preparava un dolce coi bambini.

Era in quei momenti che poteva sentire chiaramente le risate felici di Rafe e Max mentre correvano verso di lui.

Quel silenzio riusciva ad assopire il dolore.

Improvvisamente la porta si spalancò e Alec si preparò al peggio…

Alec's Enchanted ArmorDove le storie prendono vita. Scoprilo ora