Alle prime luci dell'alba, apro gli occhi.
La mia testa sembra che voglia scoppiare, e la mia vista è offuscata.
Ieri sera credo di aver esagerato con l'idromele.
Mi alzo dal letto e vedo Martina che dorme beatamente tra le braccia di George.
Carini.
Vado verso il bagno e guardandomi allo specchio noto una macchia violacea sul mio collo.
Questa cosa è irreale: le ultime cose che ricordo sono il Long Island, l'occhiolino a Tom e Terence con quella gatta morta di Millicent.
Mi lavo il viso e vado verso l'armadio -sempre senza fare rumore- per prendere qualcosa da mettermi.
Lo apro e tiro fuori un maglioncino marrone, dei pantaloni neri a vita alta e delle Mary Jane.
Prendo la borsa ed esco dalla camera, confusa.
Scendo in Sala Comune e vedo Tom intento a ripulire il disastro di ieri sera.
''Buone pulizie di Primavera, patetico''.
Il ragazzo non si scompone affatto, cosa che mi lascia perplessa.
I suoi occhi di ghiaccio mi scrutano, come se ce l'avesse con me.
''Problemi?''.
''Oh niente, stavo pensando a quanto fossi zoccola e stronza''.
Continua, con quel tono di merda.
Odio quando fa così.
''L'unica cosa che hai da dire è questa, Tom?''.
''Dovrei aggiungere altro, Greengrass? Oppure preferisci continuare a troieggiare?''.
Lo guardo male, sento già i pugni pizzicarmi.
''Faccio la troia solo con tuo padre''.
Dico, il più distaccata possibile.
''Ah già, tu sei il primo a non sapere chi sia''.
''Cosa?!''.
Urla, minacciosamente.
''Vuoi fare il teatrino oppure vuoi concluderla qui?''.
''Beh, non ho tempo da perdere con una persona ridicola come te''.
''Io non sono quella mezzosangue che bullizza i mezzosangue''.
Sputo velenosa.
''Ma cosa ne sai tu''.
''No infatti, insegnami l'arte dell'incoerenza, ti prego''.
Continuo sarcastica.
''Sei più patetica del solito, Bianca''.
''Bene, visto che la tua opinione è tra le tante che non mi interessano, ti lascio alle tue pulizie di Primavera''.
''Fai come vuoi, sappi che sei la persona che odio di più su questa Terra''.
''Lo so, ricambio''.
Aggiungo fredda, per poi lasciarlo a fare il raccogli-bottiglie.
Vado verso la porta, con il suo sguardo omicida puntato addosso, ma all'improvviso mi fermo.
Un pensiero mi piomba in testa: Terence.
Devo assolutamente andare da Terence.
Mi giro, andando verso il dormitorio dei ragazzi.
''A quanto pare, limonarti il barman ieri sera non ti è bastato''.
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Fuck You
FanfictionTra Tom Riddle e Bianca Greengrass c'è sempre stata una particolare tensione. Simili ma diversi, sono destinati ad odiarsi per il resto dei loro giorni.-Forse-.