Fuck You

Capitolo undicesimo.

Pov Bianca.

Tra un'ora devo uscire con Oliver.

''Vuoi seriamente andarci come una metallara appena uscita da un rave?''

Mi chiede Terence, guardandomi.

''Ci sarebbe qualcosa di male? Gli Iron Maiden sulla maglia sono una religione, non li infamare''.

''Ma è un appuntamento''.

''Non è un appuntamento, idiota. Ed io ci vado vestita così, non scassare il cazzo''.

''Sei assurda''.

''Madonna e non ti stai zitto ti devio il setto nasale''.

Rispondo, mentre metto la matita nera.

''Va bene, però stai calmina''.

''Terence, stai zitto prima che ti metto questa matita nell'orecchio''.

''Okay, come non detto''.

Mi risponde, tornando a leggere il suo libro.

Io sbuffo, continuando a truccarmi.

Finisco di prepararmi e mentre spruzzo il profumo, controllo l'orario, le 20.50.

Tra dieci minuti passa Oliver a prendermi.

''Credo tu debba andare''.

Dice Terence, sorridendo.

Lo saluto con un cenno ed esco fuori dalla stanza.

Scesa in Sala Comune, trovo Tom con Millicent.

''Oh eccoti, cara. Tra un po' viene Oliver''.

Dice Tom, avvolgendo le spalle di Millicent.

''Non sto capendo''.

Li guardo, con aria interrogativa.

''Facciamo un'uscita tra coppie''.

Continua Tom, guardandomi con un sorriso stampato in faccia.

''Ma da quando voi due siete fidanzati?''.

Chiedo, squadrandoli dalla testa ai piedi.

Patetici.

''Da cinque ore!''.

Esclama Millicent, fiera.

Li continuo a guardare, mi fanno vomitare.

Le accarezza i fianchi, fanno pena.

''Ah e poi, io e Oliver non siamo fidanzati e soprattutto non voglio assolutamente uscire con voi''.

''Troppo tardi, abbiamo già prenotato il tavolo''.

Mi risponde il ragazzo, guardandomi male.

La rabbia comincia a farsi sentire, i pugni cominciano a pizzicare.

Pov Tom.

Patetica.

''Ciao Bianca!''.

Urla Oliver, correndo ad abbracciarla.

Lei non ricambia, bene.

Ha un briciolo di cervello allora.

''Ciao, Oliver''.

Lo saluta lei, guardandomi male.

Mi fa incazzare, quando fa così, giuro.

''Ciao ragazzi, andiamo?''.