cap 18

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felicitè;

Indosso la mia maglia e sorrido felice guardandomi allo specchio, questo è quello che mi rende libera e felice. 

<<ti era mancata eh>> mi giro verso Ney e sorrido annuendo.

<<da morire>> sorride e mi lascia un bacio in fronte. 

<<vai dai>> sorrido e corro in campo, Mauricio mi sorride e inizio il mio allenamento. 

<<Feli!!>> mi abbraccia Monique e la stringo subito.

<<quanto ci sei mancata>> dice sorridendo. 

<<anche tu, da morire davvero>> sorride e le accarezzo la guancia. 

Lei è una delle più piccole, ha solo 19 anni.

Continuo il mio allenamento con scambi e tiri in porta, quanto mi mancava tutto ciò.

_

<<domani partita, mi raccomando Feli>>
ride Mauricio e annuisco bevendo dalla mia borraccia.
Mi aspetta un pomeriggio intenso, incontrerò mio "fratello".

Entro nello spogliatoio e mi faccio una doccia veloce per poi rimettere la mia camicia e la mia giacca nera.

<<Ciao bellezze! a domani!>> saluto le ragazze con la mano e loro ricambiano.

Prendo il borsone in spalla e aspetto fuori Camp de Loges l'arrivo di Joa; accendo una sigaretta.

<<hei>> mi giro sentendo una voce rauca che non conosco.

Joa.

<<sei Joa?>> chiedo e lui annuisce porgendomi la mano.

Lo osservo.

Ha gli occhi azzurri come il padre, la pelle del mio stesso colore olivastro, capelli ricci corti e due fossette sulle guance, come me. Stringo la sua mano e forzo un sorriso.

<<allora andiamo in quel bar?>> spezza il silenzio e annuisco iniziando a camminare verso il bar, spengo la sigaretta e ci sediamo in un tavolino all'aperto.

<<amaro o zuccherato?>> chiede. Come si vede che non mi conosce.

<<amaro>> affermo e lui sorride prendendo i due caffè e poggiandoli sul tavolo.
Inizio a berlo.

<<per me è un piacere conoscerti>> dice.

<<lo sai che siamo gemelli?>> sorride e sbianco scuotendo la testa.

<<purtroppo mamma durante il parto ti ha dovuto dare alle suore per dei problemi al tuo cuore>> dice e divento ancora più pallida.

<<e ti hanno dovuto strappare dalle sue braccia per curarti ma non potevano vederti più, fino ad ora che sei ormai abbastanza grande>> mi guarda.

Non mi tornano tantissime cose.

<<Jesus mi ha detto che non riuscivano a mantenermi>> sussurro.

<<si esatto, perché con il problema al cuore ti hanno dovuto lasciare lì>> mi risponde.

Alzo lo guardo verso di lui e gli stringo la mano.
Non so se fidarmi.

<<meglio se vado>> dico e lui mi blocca.

<<ti pensiamo da sempre Felcité, ed ha sbagliato nostro padre a non dirtelo prima.>> sospira.

<<mi sento veramente confusa Joa>> dico e lui annuisce.

<<lo comprendo, davvero, ma ti assicuro che tutti vogliamo che tu faccia parte della nostra famiglia.
Perché tu lo sei e lo sei sempre stata e lo sarai. Claire ti vuole conoscere, quella bambina ha 2 anni ma ha capito tutto>> ride.

<<Claire..>> ripeto.

<<grazie Joa>> lo abbraccio subito e lui mi stringe forte.

<<non ti lasceremo mai sola o almeno non io. D'ora in poi non ti lascerò più la mano>>

Un fratello.

Sorrido leggermente e vado via.
Vado verso Parc de Princes ed entro dentro, i ragazzi avevano una partita che ormai è finita.
Entro nel loro spogliatoio.
Sorridono.

<<bellezza!>> esclama Kylian.

<<hei>> sussurro e lui mi abbraccia.

<<va tutto bene?>> chiede e annuisco.

<<Neymar dov'è?>> chiedo.

<<sta sistemando il campetto con Mauricio>> ride e corro in campo.

<<Hei piccola!>> sorride Mauricio vedendomi.

<<hei>> sorrido e lui mi scompiglia i capelli.

<<come mai di nuovo qui?>> chiede.

<<sono passata>> rido e mi sistemo il giubbotto.

<<Perrez sempre in giro eh>> afferma ridendo Neymar avvicinandosi a me.

<<ero di passaggio e poi volevo stare un pó con te>> ammetto e lui sorride.

<<prendo il borsone e andiamo a fare un giro ok?>> annuiaco e lo aspetto.

Non appena prende il borsone mi prende per mano e andiamo verso la sua macchina, entro dentro.

<<com'è andata con Joa..?>> chiede titubante.

Abbasso lo sguardo.

<<mi ha raccontato delle cose strane, paurose, io non so che credere>> dico giocando con i miei anelli nelle dita.

<<ovvero?>>

<<che Jesus mi ha lasciata nelle suore perché avevo un problema al cuore grave e per farmi stare bene ha anche accettato il fatto di non riprendermi.>> dico e Ney mi guarda sconvolto.

<<la cosa qui è seria minha luz>> sospira.

<<troppo, ed ho sempre più paura>> dico.

<<ascoltami bene, adesso io ti accompagno da lui ma tu mi prometti che mantieni la calma?>> dice.

<<ci proveró>> poggio la fronte sulla sua e intreccio le mie mani con le sue.

<<ti prego Feli voglio solo vederti serena ok>> dice.

<<ok>> sussurro e lui mette a moto.

Avrei scoperto tutto.

𝐌𝐢 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐚𝐜𝐢ó𝐧;𝐧𝐣𝐫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora