cap 36

3K 97 28
                                    

neymar;

Guardo Feli dormire e le sposto delicatamente il ciuffetto di capelli che si è posizionato davanti i suoi occhi.

Le lascio un bacio in fronte.

Mentre dormiva ho parlato con il mio avvocato e finalmente posso tornare a casa.

<<mhh>> mugola qualcosa e rido.

<<buongiorno Perrez>>

<<hei>> sussurra e sorride tenendo ancora gli occhi chiusi e mi lascia un bacio sulle labbra.

<<preparati che andiamo a casa>> le sorrido sulle labbra e lei apre di colpo gli occhi.

<<davvero?>> annuisco.

<<non vedo l'ora!>> scatta in piedi felice e corre verso il piccolo bagno.

_

<<meu querido>> piange mia madre abbracciandomi forte, la stringo e le asciugo le lacrime.

<<sono qui adesso ok?tutto va bene, per fortuna>> sorrido e lei annuisce poggiandomi le mani sul viso ancora incredula.

<<grande irmão>> corre verso di me Raffa, la afferro sorridendo lasciandole diversi baci in guancia.

<<Meu grande amor>> lei sorride.

<<Amacio! Gli!>> corro ad abbracciare mio fratello e il mio migliore amico.

<<dai non ci fare piangere eh>> ride Amacio e faccio la stessa cosa io.

Tutti sono qui, per me.

Mi avvicino a Carol, Vini, Davi e Valentin.

La mia famiglia.

Carol mi abbraccia e Vini si unisce all'abbraccio.

<<sei un esempio Ney>> mi sussurra all'orecchio Carol.

<<grazie per esserci sempre, davvero>> li guardo.

Vini mi stringe la mano.

<<Papà!>> urla mio figlio emozionato, lo prendo in braccio sorridendo e lo stringo forte a me.

Mi era mancato da morire.

Il suo profumo, la sua voglia di vivere, tutto.

<<sei il papà più forte del mondo!>> i miei occhi diventano lucidi e lo riempio di baci.

Lui è la ragione per la quale io sono ancora in vita.

Lui è la mia vita.

<<Zioo!!>> urla il piccolo Valentin, prendo anche lui in braccio e sorrido ancora.

<<davvero, vi ringrazio per tutto questo..>> tutti mi guardano.

Poggio a terra Valentin e mi dirigo verso Feli, la sua famiglia e Kylian.

<<oi..>> sussurra Ky porgendomi la mano, la sposto e lo abbraccio.

Un amico vero lo riconosci subito, lui lo è.

<<grazie>> riesco a dire solo questo, le sue braccia mi stringono forte.

Ci stacchiamo leggermente e poi guardo lei, l'amore della mia vita.

Feli.

<<ha ragione Davi quando dice che sei il papà più forte del mondo>> sorride ed io la bacio.

Le accarezzo delicatamente il viso.

<<NON MI SCIUPARE LA MIA SORELLINA EH>> mi stacco ridendo dalle labbra di Feli sentendo la voce di Joa, suo fratello.

<<Joa!!>> ride la sorella.

<<mami, lui è Neymar>> sorride lei presentandomi alla madre che, non appena incontra i miei occhi sorride dolcemente.

<<si vede che la ami>> annuisco.

_

Abbiamo passato una meravigliosa serata, la mia famiglia ha conosciuto quella di Feli, Davi ha anche condiviso dei giochi con la sua piccola sorellina.

Adesso siamo qui, distesi sul letto dopo aver fatto l'amore.

È uno dei momenti più intimi, ma uno dei più belli.

Con lei tutto va oltre la semplice botta e via, come pensavo la prima volta.

Rido vedendola intenta a suonare la chitarra che è poggiata sul suo corpo scoperto.

<<certo che sei una frana Perrez!>> rido e lei sbuffa.

<<ti ricordo che lo ero pure a calcio per te>>
ride.

Si stende nuovamente sul letto per poi fissarmi.

Mi passa una mano sui capelli.

<<pensavo..>>

<<a cosa?>> chiedo ridendo.

<<che ne dici di andare a Barcellona da Lali>>

<<beh non sarebbe una cattiva idea..però..>>

<<però cosa Santos?>> chiede ridendo.

Mi avvicino al suo orecchio.

<<preferirei stare qui su questo letto solo con te a fare altro invece di partire>> sussurro.

Il suo viso si colora di rosso e lei mi spinge subito ridendo.

<<SANTOS!>> urla e rido ancora.

<<HO DETTO LA VERITÀ>>

<<eh vabbeneee>> ride sdraiandosi su di me, le lascio un bacio in fronte.

Poggia la testa sul mio petto passando un dito sui miei tatuaggi.

<<lo facciamo un tatuaggio insieme?>>

<<vuoi che mi tatui la tua faccia sulla schiena Santos??>> ride e scuoto la testa.

Prendo una delle penne che ho sul mio comodino e le disegno una piccola lucciola sulla spalla.

<<non so disegnare..però..>> rido.

Lei prova a guardare la spalla invano, decide di alzarsi e posizionarsi davanti allo specchio.

Stringe a se il lenzuolo coprendosi e sorride guardando la sua spalla.

<<una lucciola..>>

<<minha luz>> continua e sorrido annuendo.

Mi alzo e mi avvicino a lei stringendole delicatamente il corpo da dietro, le lascio un bacio sul collo e mi sorride.

<<aspetta allora io..>> mi ruba la penna dalle mani e si avvicina ad un lato del petto dove non ho nessun tatuaggio.

Dopo vari minuti finisce e sorride.

<<leggi>>

Guardo bene e sorrido emozionato.

<<mi salvación>> sussurro e lei annuisce prendendomi il viso con le mani e baciandomi.

La prendo in braccio e la stringo forte a me.

I nostri corpi si intrecciano, sono perfetti.

Lei è perfetta.

𝐌𝐢 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐚𝐜𝐢ó𝐧;𝐧𝐣𝐫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora