Feeling- StreCico

Part 10

passarono un due settimane da quello che era successo con Cico, io cercavo di andare avanti ma era difficile non pensare a lui..

a scuola ci vedevamo ma non ci parlavamo mai, quando era a sedere lui con i suoi amici io facevo finta di non vederli e andavo dritto alle macchinette, i miei amici mi capivano bene, infatti quando lui non c'era per qualsiasi motivo, mi invitavano a sedermi con loro e cercavano di farmi divertire per non pensare a tutto.

Spesso quando uscivano o invitavano me o Cico, e sono stata io a chiederglielo, non potevo sopportare di vederlo..

oggi doveva arrivare mio cugino, si chiama Dylan, starà con me per un po', infatti sono tornato a stare a casa mia fin a quando non andrà via Dylan.

*bussano alla porta*

"ciao amico!!" disse Dylan fiondando le braccia al collo di stre per abbracciarlo.

"ehi sei arrivato, come stai?" dissi ricambiando l'abbraccio

"bene dai, niente di nuovo, te?"

potevo raccontargli che mi piaceva qualcuno che poi mi ha spezzato il cuore, ma decisi che forse era meglio limitarmi a un "sto bene, anche a me non è successo niente di nuovo"

"come ti trovi qui, sei molto lontano da casa" disse guardando la mia piccola casetta

"beh dai non è male, ho conosciuto tante persone e ho degli amici meravigliosi" risposi cercando di vedere il lato positivo

"vorrei conoscerli, beh se per te non è un problema.." disse

Dylan è sempre stato un po' invadente, ma solo perché cerca di proteggermi, c'è sempre stato.. soprattutto quando è morto papà in un incidente..

"si!" dissi contento, poi continuai. " vieni oggi all'uscita di scuola, te li faccio conoscere!

andai a scuola lasciando dylan a casa, ero felice di aver un po' di spazio finalmente

mi avviai con lo zaino in spalla e misi le cuffie per ascoltare un po' di musica..

misi 'yellow' di emmit fenn, è un po' triste come canzone ma riusciva a farmi stare bene.

lungo il tragitto sentii dei passi dietro di me che cercavano i raggiungermi.
quei passi arrivarono accanto a me.
"ciao stre.." mi girai e vidi che era lui. Cico.
"lo guardai negli occhi, non riuscii a trattenermi, mi scese una lacrima sulla guancia, ma non volevo che mi vedesse piangere.

così accellerai il passo per sorpassarlo e riuscire a evitare la conversazione

non ero ancora pronto per parlare con lui.

arrivato davanti scuola andai a parlare con i miei amici, riuscivano a farmi distrarre.
poi andai dentro per evitare l'imbarazzo di quando sarebbe arrivato Cico.

pov cicotobbi
vidi stre camminare davanti a me con le cuffiette, sembrava spensierato..

io pensavo ancora a lui, ma forse sarà andato avanti.

lo raggiunsi per salutarlo, lui non ricambiò, accellerò il passo mentre una lacrima gli scendeva sulla guancia.

Sapevo di aver fatto un errore, ed ero stato egoista, l'ho lasciato solo per non soffrire, e questo non me lo perdonerò mai.

arrivai a scuola, vidi stre entrare, io raggiunsi i miei amici

"bella raga!" dissi sorridente fuori ma pensieroso dentro

"ciao cico!" rispose alex dandomi una pacca amichevole sulla spalla

gli altri mi salutarono, chiaccherammo un po' e scherzammo anche.. Loro erano quei veri amici che si leggono nei libri e che si vedono nei film. Sono davvero speciali e spero di non allontanare anche loro da me.