ci sedemmo sul divano, il calore del camino arrivava a noi.cico si alzò e andò a prendere un'asciugamano per asciugarci.
"cavolo mi si è bagnato il gesso!" dissi vedendolo zuppo di acqua.
"perché non lo togliamo? tanto dovevi rimuoverlo domani, un giorno in meno non cambierà niente"
" hai ragione, prendi delle forbici perfavore?" dissi guardandolo con gli occhi dolci
"va bene.." rispose alzando gli occhi al cielo
prese le forbici nel cassetto della cucina e si sedette sul divano, prese la mia gamba delicatamente e la distese.
"pronto?" disse
"si! finalmente tolgo questa rottura"
"perché rottura? infondo adesso la tua gamba sta bene grazie a questa 'rottura', no?" disse iniziando a togliere il gesso.
"si, ma non potevo camminare, non potevo.."
"saltarmi addosso" continuò cico interrompendomi, con un sorrisetto stampato in faccia.
"no stupido!" dissi alzando gli occhi al cielo cercando di trattenere il sorriso.
"comunque dovrai camminare piano anche senza gesso, per un po' di giorni" disse e finalmente finì di togliermi il gesso.
"hai ragione, ma almeno ho la gamba libera" dissi ritraendo la gamba a me.
adesso eravamo uno davanti all'altro, cico mi guardava negli occhi, e io non riuscivo a pensare ad altro che ai miei sentimenti per lui.
"mi erano mancati i sentimenti che provo per te" dissi sinceramente
"a me sei mancatu tu" disse
da cico una cosa così sdolcinata non me l'aspettavo, ma mi piace questo suo lato segreto.
poi piano piano si avvicinò a me, iniziò a salire sopra di me aprendomi le ginocchia.
adesso io ero sotto di lui, cavolo se mi piaceva..
gli accarezzai i capelli partendo dal collo.. lui si avvicinò al mio orecchio e sussurrò
"a me era mancato questo"
poi mi mise il suo sguardo sulle mie labbra, e piano piano si avvicinò baciandomi.
iniziammo a limonare, di tanto in tanto si distaccava per farmi prendere fiato e mi stampava dei piccoli baci sul collo.
"oh cavolo..scusate.." disse una voce da infondo alle scale.
ci fermammo subito e vidi che era Anna.
cico si alzò da sopra di me e guardò Anna
"tranquilla.. non fa niente!" disse un po' infastidito
"ero scesa per prendere l'acqua e-e.."
"stai tranquilla non fa niente" la rassicurai mettendomi a sedere
"anna forse è meglio se sali" disse una voce da incima alle scale
oh cavolo, quando mi girai vidi Lyon che per poco non scoppiava a ridere, eravamo stati interrotti, per la seconda volta!
"ma ciao amico, anche tu qui!" disse cico infastidito
so che si volevano bene, stavano solo scherzando, eppure cico lo stava guardando male, stavo per scoppiare a ridere!
Anna iniziò a salire le scale e continuò "scusatemi ancora.."
io sorrisi e vidi lyon guardare cico e dire con il labiale 'continuate pure, scusa amico!'
cico sorrise ironicamente e quando finalmente rimanemmo da soli mi fece segno con la mano i sedermi accanto a lui
io mi avvicinai e mi appoggiai a lui, e mi abbracciò.
"sempre interrotti vero?" disse ridendo
"a quanto pare!" dissi alzando la testa e guardandolo, gli stampai un bacio sulle labbra, e poi tornai con la testa appoggiata al suo petto.
"adesso che hai ricordato.. vuoi parlare?" disse
"penso che dovremmo farlo" risposi
mi distaccai per poterlo guardare negli occhi.
"stre io voglio che tu sappia che mi dispiace veramente tantissimo per quello che ho fatto. Non te l'ho detto perché avevo paura di perderti, e pensavo che una volta finito tutto potevo tornare alla normalità e stare con te.."
"non mi perderai mai, io mi fido di te, volevo però che tu fossi sincero con me. Lo sarai nelle prossime volte?"
"si, certamente, ti amo tanto stre"
"anche io ti amo tanto.." mi avvicinai e gli stampai un altro lungo bacio sulle labbra.
poi appoggiai la testa sulle sue gambe, lui iniziò ad accarezzarmi i capelli, e mi addormentai.
*****
"ULTIMO GIORNO DI SCUOLA" disse aòlex scendendo di corsa dalle scale.
mi svegliai con la sua voce che rieccheggiò in tutta la stanza.
c'eravamo addormentati sul divano, cavolo!
quando aprii gli occhi ero appoggiato al petto di cico, che con il braccio mi stava abbracciando.
alex stava continuando a urlare felice della notizia.
"smettila!" disse cico tirandogli un cuscino
"alzatevi o farete tardi, sono le 7:30!"
"giorno ragazzi!" disse Anna scendendo dalle scale mentre si metteva l'ultimo orecchino.
"buongiorno!" dissi con la voce assonnata mettendomi a sedere.
"dai alziamoci" dissi a cico dandogli delle piccole pacche sul petto
"eh va bene.." rispose, si mise a sedere e mi stampò un bacio sulle labbra.
"giorno ragazzi!" dissero Giorgio e Lyon scendendo le scale.
rispondei e andai in bagno, mi vestii e tutti insieme facemmo colazione.
Arrivati davanti a scuola incontrammo alcuni nostri amici: Piadì, Jerick, Piace, Paga, Mario e Stefano.
non li vediamo spessissimo ma gli vogliamo un sacco bene.
"entriamo?" disse Anna ansiosa per la verifica della prima ora.
tutti annuimmo e entrammo in classe, le ore passarono in fretta, le lezioni erano molto noiose, ma per fortuna era l'ultimo giorno.
finita la scuola, mentre cico era in bagno, stavo finendo di sistemare le ultime cose.
Cico mi aveva lasciato il suo telefono per non portarselo dietro..
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Feeling- StreCico
Fanfictionquesta storia racconta di come siano riusciti ad innamorarsi fin dal primo giorno in cui si sono visti. Stre, nuovo nella città, riesce a trovarsi nuovi amici, e riesce anche a trovare il vero amore. Ma Cico sarà pronto a raccontare tutta la verità...