Part 28

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poco dopo scesero tutti quanti , io compreso.

"raga oggi andiamo in piscina quindi?" chiese Lyon

"per me va bene" dissi

"anche per me e giorgio" disse alex

"ok" ripose cico.

"a che ora?" domandai

"fra mezz'oretta" rispose e annuii 

di corsa andai in camera per prepararmi, dovevo sbrigarmi o avremo fatto tardi per colpa mia.

io non ero come gli altri, dovevo scegliere tutto perfettamente.

scegliere la maglietta, il costume, preparare la borsa per la piscina.

iniziai subito a prepararmi, scelsi un costume tutto viola! il mio colore preferito, se ancora non si fosse notato.

nella borsa misi un'asciugamano, la crema solare e un cambio in caso il mio si bagni.

okay, dopo poco mi vestii e scesi le scale.

"andiamo?" chiesi

"si!" rispose Anna.

tutti ci avviammo e entrati li presimo posto.

cico e Lyon fecero subito un tuffo a boma appena arrivati, e subito dopo iniziarono ad afforgarsi a vicenda.

alex e giorgio pomiciavano nell'acqua al lato della piscina, mentre io e Anna ci sdraiammo sulle sdraio a prendere il sole.

quando mi alzai per prendere la crema solare lo vidi.

cico stava uscendo dall'acqua, sembrava un dio.

era tutto bagnato, e mi incantai a guardare i suoi bellissimi addominali scolpiti.

"non bagnarti troppo miraccomando" disse avvicinandosi a me per prendere l'asciugaano posta sul tavolino.

alzai gli occhi al cielo e lo ignorai

"Anna andiamo a farci un bagno?" chiesi

"si dai, raggiungiamoli" rispose.

entrammo in piscina dagli scalini, non con un tuffo come gli altri.

l'acqua era gelida, e non potevo sporgermi più di tanto dove l'acqua era più alta perché non sapevo nuotare.

dal lato della piscina sentii lyon gridare a alex e giorgio

"la smettete di pomiciare e venite a divertirvi!"

"che palle lyon arriviamo!" risposero ma continuarono per buoni cinque minuti a baciarsi.

dopo un po' uscii dalla piscina per il freddo e mi andai ad asciugare al sole.

sentii una mano accarezzarmi la schiena, quando mi girai vidi cico.

"ma che fai!" dissi un po' irritato

"ti metto la crema" rispose calmissimo

"so farlo da solo, grazie" risposi

"invece no.. lo sappiamo tutti che non arrivi a metterla dietro la schiena" 

alzai gli occhi al cielo e mi scansai.

"ho detto che ce la faccio da solo" risposi deciso.

" eh va bene.. calmati" 

era questo il suo atteggiamento? 

davvero voleva comportarsi in questo modo per tutto il tempo

gli ho solo detto che rimaniamo amici, non che deve stuzzicarmi.

lui sapeva che non riuscivo a resistergli, lo sapeva bene.

e lo faceva apposta, e gli piaceva vederti così arrabbiato.

inconsapevolmente aveva iniziato una guerra. 

e io non ero di certo disposto a prederla. 

Feeling- StreCicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora