Sei il mio per sempre in un cartone sbiadito della Disney

Chi sei tu?

La guardo fissa negli occhi per qualche secondo, o forse minuto.

"Cosa mi sta facendo questa ragazza?"

Mi sento come.. agitata e mi perdo nei suoi occhi

"Riprenditi Alex!!"

-Un giorno forse, col tempo- dico senza far trasparire nulla di ciò che sento in quel momento

"Perché mi sento cosi vulnerabile?"

Chloe sorride soddisfatta quasi come se mi avesse letto nella mente.

-Spero ti piacca la pasta col ragù- dice come se nulla fosse

-Certo che mi piace, mi spaventa solo l idea che la cucini tu- rido sotto i baffi e lei mi guarda male cercando di far l offesa ma poi scoppiamo a ridere entrambe.

Finiamo di mangiare e l aiuto a sistemare la cucina. Mi prende per mano e mi porta su in camera sua.

-Cavolo che camera da lusso!- È enorme, potrebbe essere grande quanto casa mia. Ha due pareti bianche, quelle laterali, mentre quella d entrata e quella di fronte, dove ce un letto matrimoniale ben curato, sono nere tamponate di bianco. Ce una scrivania con su un computer, una libreria e un piano elettrico.

-Tu suoni?- indico il piano.

-Si è una cosa che ho sempre amato. Suonare mi rende libera- dice con un sorriso dolce ma quasi malincinico.

-Mi piacerebbe sentirti suonare-

Arrossisce di botto. -No beh.. io.. non sono una che si esibisce davanti a un pubblico-

-Ei io non sono un pubblico qualunque, io sono il tuo angelo custode- ribatto sorridendo e noto che diventa ancora più rossa.

Mi siedo sul letto e la guardo.

-È ora di andare- dice guardando l orologio

Si rifugia in bagni dove si sistema il trucco e si mette un rossetto rosso che le fa risaltare le labbra.

"Dio che voglia di baciarla"mi mordo il labbro cercando di trattenermi dal saltarle addosso cosi mi avvicino al piano e suono qualche nota di una vecchia canzone.

-Ah! Ma quindi anche tu sai suonare!- mi urla Chloe emozionata con un sorriso stampato in volto.

-Me la cavo un po con tutti gli strumenti- dico senza smettere di suonare. Si avvicina a me e si siede di fianco sul letto, posa la sua testa sulla mia spalla e chiude gli occhi.

-È rilassante questa musica... sei davvero brava-

-Era la canzone preferita di mia madre- dico quasi ipnotizata nel suonare quelle note.

-Era?- solleva la testa per guardarmi. Io abbasso il viso e sento che gli occhi si fanno lucidi. Così smetto di suonare, mi alzo e le tendo la mano sorridendo.

-Forza andiamo o faremo tardi!-

Arriviamo al centro commerciale dove becchiamo subito Jack e gli altri. Passiamo subito dal nostro negozio di video giochi e per una volta mi perdo a guardare Chloe.

"Sembra quasi emozionata.. chi sa se le piacciono"

-Alex guarda!- esclama sollevando un gioco. Mi avvicino e resto a bocca aperta.

"Non ci posso credere, eppure sembra una ragazza cosi timida"

-Guarda è il nuovo Call of duty!- è emozionata quasi quanto me la prima volta che lo vidi.

-È di guerra...-dico spaesata.

-Certo lo so, è uno dei miei videogame prefriti! Ci sono anche gli zombie!- resto a bocca aperta e lei ride divertita.

Finiamo il tour nel game stop e andiamo nei negozi di vestiti.

-Ei provati questo!- Chloe mi porge un vestito, uno di quelli corti come mio solito usare. "Lei non lo sa che usi dei vestiti anche da ragazza". Ha la schiena scoperta fino a sopra il culo con una fascia che gira attorno al collo che sostiene la parte davanti del vestito.

Annuisco e vado in camerino a provarlo.

-Come sto?- esco dal camerino, Jack Max Josh e Mike sorridono vedendo la reazione di Chloe che resta a bocca aperta.

-Ei, ci sei?- le sventolo una mano davanti e lei ride

-Cazzo sei una figa! Dovresti vestirti piu spesso cosi-

"Da quando queste reazioni??"

-Certo per venire a scuola cosi aumento la mia fama di troia.- dico ridendo - Io mi vesto già cosi ma la sera alle feste-

-A proposito di feste!- mi interrompe Jack -sta sera ci sei vero?-

Mi fermo un attimo a pensare e poi annuisco. -Si ci sono e ce anche Chloe. Metterò questo!-

Chloe mi guarda e poi annuisce io torno in camerino, mi spoglio e vado a pagare il vestito.

Giriamo tutto il giorno fino le 8. Decidiamo di mangiare al mc e poi porto a casa Chloe mettendoci d accordo per l orario che dovrei passare la stessa sera.

Arrivano le 11 e sono davanti il cancello di casa di Chloe. La vedo e resto senza fiato, un vestito bianco completamente in pizzo corto e decisamente scollato.

"Cazzo che tette che ha!"

Sale in macchina e mi bacia sulla guancia lasciandomi lo stampo delle sue labbra col rossetto.

-Forza andiamo a divertirci!- dice entusiasta poi subito dopo si avvicina al mio orecchio e mi sussurra -Non credere che sia cosi santa come a scuola, preparati- mi lascia un bacio dietro l orecchio dopo avermi tirato appena il lobo.

La guardo sbigottita.

"Chi è lei? Che fine ha fatto la Chloe timida?"