Sei il mio per sempre in un cartone sbiadito della Disney

Fammi tua

-Non voglio fermarmi Alex- la sua voce è cosi dolce ma sensuale. Mi fa girare lo stomaco sottosopra.

Stringo le cosce d istinto ormai eccitata dal suo tocco, dai suoi baci e dalla sua voce.

La sento sorridere sul mio collo mentre mi bacia e io non faccio che perdere ogni capacità mentale, abbandonandomi alla sua delicatezza e alla voglia di averla.

Mi bacia tutto il collo,sia da una parte che dall altra. Poi mi bacia dietro lasciando una scia di baci sulle spalle e facendomi rabbrividire ad ogni bacio.

Scende lungo la spina dorsale fino a sentire le sue dolci labbra sul mio sedere.

Trattengo il respiro un attimo e non faccio che contorcermi sotto le sue labbra. Ha la presa salda sui miei fianchi per tenermi piu ferma possibile e passa la lingua dal fondo schiena, seguendo la spina dorsale fin dietro il collo, lasciando un unica scia.

Faccio un gemito sonoro e le afferro le mani. Mi giro verso di lei in preda l eccitazione e la bacio. Ma sta volta con la stessa dolcezza e delicatezza ma provocazione che avuto fin ora con me.

"Non credevo di essere in grado di baciare cosi".

Lascio che le nostre lingue si cerchino a vicenda e si uniscano in un bacio tanto dolce quanto eccitante.

La prendo in braccio a cavalcioni e sentire la sua pelle contro di me, il suo sesso ormai bagnato aderire su di me, mi fa perdere la testa.

Restiamo a baciarci a pordo della doccia per qualche minuto, o forse solo qualche secondo finche lei si stacca leggermente.

-Andiamo nel letto, non ti respingerò questa volta. Ti prego-ha il respiro così affannoso e uno sguardo dannatamente sexy.

Non me lo faccio ripetere due volte. Chiudo l acqua e la porto sul letto. La poso sul materasso e mi metto su di lei.

"Ho quasi paura a toccarla." Mi limito ad accarezzarle il corpo mentre ci baciamo.

Passo la mani sull interno coscia e sfioro la sua apertura con un dito. Geme contro la mia bocca contorcendosi vogliosa sotto di me.

-Alex ti prego, fammi tua.- mi afferra la mano e la tiene contro la sua intimità facendomi muovere le dita sul clitoride.

La bacio e scostandole la mano faccio scivolare due dita dentro di lei, lentamente.

Si solleva leggermente venendomi in contro mentre geme chiudendo gli occhi. Muovo lentamente le dita, aumentando di gradi l intensità.

La sento ansimare e geme sempre di più. Infilo il terzo dito ad un ritmo ormai non molto tranquillo.

Sento le sue dita stringersi sulla mia schiena e i suoi forti gemiti mi arrivano dentro dritti fino al basso ventre.

-Vieni per me piccola- le sussurro all orecchio e poco dopo si inarca venendo e urlando il mio nome.