- Andrea... Cosa... Cosa ci fa qui... - Mike non fa che fissare quella figura piccola seduta sul letto che agita le gambe a penzoloni finché non si solleva dritto e decide di entrare.
-Mike aspetta! - cerco di fermarlo ma mi ritrovo anche io nella stanza a fissare quel bambino biondo, dagli occhi azzurri e vispi che ci guarda come fossimo due bellissimi giocattoli.
- Zio Mike!!- il bambino salta giù dal letto e si fionda addosso alle gambe di Mike che rimane interdetto per qualche istante.
"Zio Mike? Ma cosa..."
- Andrea non si urla in un posto pubblico, quante volte te lo devo dire? - dice una voce leggera dietro di me.
Ci giriamo insieme di scatto e rimango bloccata a bocca aperta a vedere quella ragazza con i capelli rosso acceso ed un fisico slanciato che fa capolino alla porta.
- Ciao Mike, è bello rivederti - dice avvicinandosi. Prende il bambino in braccio e da un bacio sulla guancia a Mike, che come me resta immobile.
"Il suo profilo... Mio dio.. è identica ad Alex.."
La fisso in maniera molto poco discreta e dopo qualche istante di silenzio imbarazzante la giovane ragazza col bimbo in braccio si gira verso di me tendendomi la mano.
- Non ho mai avuto il piacere di conoscerti, benché abbia sentito parlare molto di te. Chloe giusto? È un piacere, sono Sarah, la sorella di Alex.-
- S..Sorella..?- balbetto con un filo di voce scioccata.
Sarah mette giù il piccolo che corre da Mike e si avvicina a me.
- Ti va un caffè? Vorrei presentarmi come si deve. Mike mi curi tu il cucciolo? -
Mike fa un cenno con la testa e si mette seduto sulla sedia vicino al letto di Alex.
Io la osservo per un attimo e poi seguo fuori dalla stanza quella che pare essere la sua gemella più grande.
Ci sediamo in una caffetteria vicino all' ospedale - a detta di Sarah il caffè che fanno lì dentro è più acqua calda colorata, e non aveva tutti i torti - e iniziamo a parlare.
- Quindi tu.. sei davvero la sorella di Alex.. vi assomigliate tantissimo.. - dico mentre tengo saldamente la mia tazza di caffè con entrambe le mani.
La ragazza davanti a me annuisce, smuovendo quei lunghi boccoli rossi e mi rivolge un sorriso quasi di scuse.
- Si.. mi dispiace essermi precipitata qua così senza preavviso. Avrei dovuto chiamare Mike ma mi è passato completamente di testa, ero preoccupata per Alex. -
- Alex non mi ha mai parlato di te.. -
- Non ci vediamo da che è morta nostra madre. O meglio, da quando nostro padre ha iniziato a dare di matto. -
Sarah abbassa per un attimo lo sguardo ma poi torna subito ad essere sicura di sé.
- Perché non vi vedete da così tanto tempo? Cos'è successo?- domando curiosa.
- Vedi, quando mamma ha avuto la incidente, io avevo già Andrea. Aveva poco più di un anno e viveva a casa con noi visto che suo padre ed io avevamo rotto. Quando nostro padre ha iniziato a bere, mi sono resa conto che non potevo restare lì far vivere mio figlio in pericolo con una persona violenta e fuori controllo. Allora Alex mi ha spinto ad andarmene. Mi ha aiutato e così mi sono trasferita. Abbiamo sofferto molto perché eravamo tanto unite e per questo ci siamo promesse che non ci saremmo più viste a me no che non fosse successo qualcosa di veramente grave. -
La guardo confusa cercando di capire e unire tutte quelle parole in frasi di senso compiuto nel mio cervello.
- Capisco.. mi dispiace molto per tutto questo. Ma come facevi a sapere di me? -
- Mike. Sono rimasta in contatto con lui per tutti questi anni. È stato davvero un amore, mi ha sempre tenuto aggiornata su tutto quello che succedeva. -
- Ah ora è tutto chiaro. Quindi ora sei qui.. per quanto resti nei paraggi?- domando finendo il mio ultimo sorso di caffè.
- Fino a che non si sveglia. Mi manca molto e vorrei esserci quando riapre gli occhi.. - per la prima volta il suo sguardo rimane basso, insicuro e anche un po' intimorito come se quel giorno fosse ancora molto lontano.
- Si sveglierà presto. Se non sai dove stare io a casa mia ho delle camere in più.. mi farebbe piacere se veniste.. così possiamo conoscerci meglio.. ho tante domande da farti -
Rimango un attimo sbalordita dalla mia stessa proposta ma poi annuisco mentalmente convinta che sia la cosa migliore per scoprire qualcosa di più e forse anche per distrarmi. Mi farà bene avere un bambino per casa.
- Grazie mille per la proposta.. penso che l accetterò! Anche perché siamo venuti qui parecchio di fretta e non ho prenotato alberghi o altro. Ti ringrazio davvero ero Chloe. Per tutto. -
Sarah mi afferra la mano fra le sue e capisco che non mi sta ringraziando solo per l offerta di una stanza.
- Sarah.. io amo davvero Alex. Non la lascerei per nulla al mondo. Le starò sempre vicino. -
La rassicuro posando a mia volta una mano sulle sue e le sorrido.
Passiamo un altra oretta a chiaccherare del più e del meno fino a che Mike preceduto da Andrea si avvicinano a noi.
- Andrea non riusciva più a stare lì. Ho pensato che magari volessi parlare un po' con Alex e raccontargli di ieri.. - dice Mike posando una mano sulla mia spalla e dandomi un bacio sulla guancia.
- Si.. ora entro grazie.. beh Sarah è stato un piacere, ci vediamo più tardi a casa allora.. Mike, puoi portarla da me? La ospito per un po', ci pensi tu? Chiamo i miei e li avviso ora. Grazie. -
Lascio un bacio veloce sulla guancia di Mike e saluto con la manina il piccolo Andrea intento a giocare con i nastri delle scarpe.
Rivolgo un sorriso a Sarah e salgo in ospedale andando da Alex.
Rimango seduta su quella sedia con la sua mano fredda fra le mie fino a che il sole non è completamente calato, raccontandole i fatti appena successi e della festa della sera precedente.
- Sono successe così tante cose amore.. avrei tanto bisogno di un tuo consiglio o anche solo di un tuo sorriso. Con i miei non so come fare, se trasferirmi dagli zii o no. Max sta creando tanti di quei problemi. E per finire sbuca fuori dal nulla tua sorella. E se volesse qualcosa? Dio mio ti prego torna da me.. ti amo così tanto -
Le lascio un bacio tenero sulla mano poi mi alzo, le accarezzo il viso sciupato e le do un bacio sulla fronte restando lì appoggiata per qualche istante.
- Alex.. mi mancano le tue labbra.. -
Ei! Ebbene si, dopo più di un anno ho aggiornato di nuovo. So che ormai molti di quelli che hanno letto questa storia l hanno anche accantonata e buttata, ma ho voluto aggiornarla comunque nella speranza che magari qualche piccola scintilla di curiosità rinasca ahahah
Beh che dire?
Volevo scusarmi per come avevo lasciato la storia - in un modo un po' brusco effettivamente - ma volevo anche ringraziarvi davvero. Nonostante non scrivessi da tempo, sono sempre arrivati commenti e messaggi di gente che mi faceva un sacco di complimenti e mi chiedeva di aggiornare.
È grazie a voi se ho deciso di riprendere. Mi avete ricordato quanto mi piaceva scrivere qualcosa che piaceva a qualcuno.
Mi avete fatto ricordare che questo mi dava davvero tante soddisfazioni di me stessa e ho capito che è quello di cui ho bisogno ora.
Scrivere, lasciare andare i pensieri a ruota libera e mettere insieme tutto in un capitolo è un vecchio modo per sfogarsi e ora me lo ricordo anche io.
Perciò grazie infinite a tutti. Davvero.
Baci ❤❤
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Sei il mio per sempre in un cartone sbiadito della Disney
RomanceAlex, una ragazza scontrosa o per meglio dire stronza. Tiene alla larga chiunque provi ad avvicinarsi ad eccezione di pochi vecchi amici. Maschiaccio fatto e finito sia d aspetto che nelle maniere poco fini ha 19 e frequenta l ultimo anno delle sup...