Sei il mio per sempre in un cartone sbiadito della Disney

Mi dispiace

Sorrisi dolcemente guardandola, le afferrai le mani e mi sollevai per guardarla negli occhi.

-Non ti farò del male. Va tutto bene, stai tranquilla piccola-

Non riesco neanche a finire la frase che lei si rialza spostandomi, si veste e inizia a piangere.  Sussurra un mi dispiace affrettato e se ne va senza neanche guardarmi.

-C..che è successo?- mi chiedo restando in piedi ferma immobile a guardare verso la direzione in cui se ne andata Chloe.

Non riuscivo a capire se ero nervosa per la sua reazione o solo delusa di averle fatto paura.

Mi accendo una sigaretta e faccio un lungo tiro. Prendo il telefono e chiamo Mike.

-Ei splendore!-sento la voce allegra di Mike e un po mi calmai.

"Devo ammetterlo, gli voglio un mondo di bene a questo ragazzo"

-Ciao scemo! Che si fa sta sera? Mi sto annoiando parecchio- rispondo con voce allegra fingendo spudoratamente.

-Che ti va di fare? Locale?- risponde lui immediatamente e lo sento sorridere emozionato.

-Locale sia!! 9 passi a prendermi?-

-Come? Non ce Chloe?-

-No.- rispondo secca e fredda. Lo sento fare un verso strano e capisco che si sta domandando il perche di tanta freddezza.

-Ti spiegherò tutto sta sera Mike- mi affretto a dirgli prima che possa chiedermi qualcosa.

-Va bene bella, a sta sera. Mi raccomando, sexy!-

-Come sempre!- rido e chiudo la telefonata.

Non torno a casa fino le 8.30 giusto per prepararmi e resto fuori ad aspettare Mike.

Salgo sulla sua macchina e andiamo a farci un giro solo io e lui al parco. È bellissimo quel parco specialmente di sera, c era un laghetto e tutte le luci che riflettevano e soprattutto tanto verde.

Ci sendiamo sulle altalene e mi dondolo leggermente.

-Quindi? Che è successo con Chloe?-

-Oggi eravamo al ponticello.. ci siamo provocate più o meno a vicenda e mi sono lasciata prendere dalla foga. L ho portata in cascina e le ho tolto la maglia. Ho iniziato a baciarla ma lei si è alzata dicendomi che le dispiaceva e che aveva paura lasciandomi li da sola come un imbecille.- gli racconto velocemente tutto mentre guardo fisso davanti a me.

Mike si limita ad annuire poi mi guarda e tira una catena dell altalena faccendomi sobbalzare.

-Mike!!- strillo presa di sorpresa.

Lui ride e si alza, si mette davanti a me di spalle e si abbassa aspettando che io gli salga sulla schiena. Acconsento alla sua idea malgrado abbia il vestito corto che mi sale sempre di piu scoprendomi.

-Basta pensieri! Andiamo a divertirci e dimentichiamoci sta merda! Fumo e alcool. Sta sera è la tua serata!- esclama alzandosi e ridiamo entrambi.

-Sei tutto pazzo tu mike!- dico dandogli una pacca sulla spalla poi mi appoggio con la testa e chiudo per un attimo gli occhi.

-Ti voglio bene Fretellone. Sei il migliore.-

-Ti voglio bene anche io sorellina.-

Andiamo al locale verso mezzanotte e prima di entrare rollo su una canna e la fumiamo.

Passiamo la serata tra una bottiglia di vodka e una rollata.

Sono ormai ubriaca da far schifo ma malgrado tutto non ho smesso di pensare a lei e alle sue parole. Non riesco a togliermi dalla mente quelle immagini di me e lei appoggiate al ponticello mentre ci baciavamo con tanta di quella passione da farmi rabbrividire.

"Alex ho paura... mi dispiace"