"Mmh, che ore sono?" Mi rigiro nel letto nella speranza che sia solo un sogno ma purtroppo mi rendo conto di essere sveglia per davvero.
Mi metto a pancia in su e allungo il braccio verso la parte opposta del letto.
"Dove.... non dirmi che è gia andata a casa!"
Mi metto seduta e guardo la sveglia. 10.30 del mattino, troppo presto per me. Noto sotto la sveglia un foglietto bianco chiuso a metà. Lo prendo e sorrido leggendolo.
"Sono uscita a prendere delle cose per colazione, spero di essere gia tornata al tuo risveglio altrimenti Buongiorno Amore Mio ♡"
Amore mio? Da quando mi faccio chiamare così?
Sospiro e mi alzo dal letto passando una mano fra i capelli arruffati da assonnata e vado giu barcollando in cucina.
Sento della musica e vedo Clohe spadellare ai fornelli mentre balla. Mi siedo sullo sgabello dietro la penisola per guardarla.
È girata di spalle e indossa soltanto la mia canottiera e un paio di mutandine che le rendono il sedere dannatamente perfetto. Sorrido mentre la osservo ballare e cucinare dei pun-cacke.
Quando si gira fa un salto assurdo rovesciandosi dell impasto addosso e io scoppio a ridere.
-Oddio scusami non volevo farti spaventare!- dico tra una risata e l altra.
Lei si guarda e scoppia a ridere anche lei e mi guarda.
-Come sei simpatica! Vieni qua che ti abbraccio!-dice avvicinandosi a me e allargando le braccia.
-No! Nonono vai via sottospecie di pun cacke alla fragola gigante! - corre verso di me e io scappo per tutta la casa cercando di non farmi prendere.
Salto sopra il divano, le portrone, il tavolo e lei mi segue ovunque! Ci fermiamo una davanti all altra divise dal divano, entrambe col fiatone e un sorriso divertito stampato in faccia. Lei fa un balzo e mi prende alla sprovvista buttando entrambe sul divano.
-Mi hai sporcata tutta di impasto!- dico ridendo e dimenandomi nel suo abbraccio.
Ridiamo entrambe come due sceme e mi metto su di lei a farle il solletico. Lei ride tanto da avere le lacrime agli occhi mentre mi supplica di fermarmi tra una risata e l altra.
-Ti prego! Basta Alex ti prego!- mi fermo con le mani sui suoi fianchi sotto la maglia, a cavalcioni su di lei e con le labbra tanto vicine da farmi sentire il suo respiro affannoso sulle mie.
Sorride con un pizzico di malizia e passa un dito sulla mia spalla sporca di impasto. Rabbrividisco un secondo per la sua delicatezza.
-Si mi è uscita bene! E poi così sei più dolce- mi risponde alzandosi e facendomi la linguaccia.
Andiamo in cucina e riusciamo a far colazione.
Mi porge un piatto con dentro tre pun cacke e il barattolo di nutella e mette anche un po di frutta e acqua sul tavolo.
-Tutta sta roba da dove arriva? Non credevo di avere tutto questo in casa- dico ridendo e assaggio il primo pun cacke della mia vita.
-Wow ma è fantastico!!- esclamo esaltata e al settimo cielo come se avessi assaggiato la cosa più buona di questo mondo.
-Non li avevi mai mangiati?- mi chiede lei ridendo
-No mai! Sono squisiti!-mi abbuffo sul mio piatto e finisco il tutto in poco tempo.
-Grazie per aver preparato la colazione- le sorrido con dolcezza e mi alzo sistemando tutta la cucina.
-Posso cambiarmi?- mi domanda allargando la maglia sporca di impasto.
Ridacchio divertita e la prendo per mano, la porto su e la guardo.
-Vuoi fare un bagno con me?- le domando senza pensarci due volte. Chloe arrossisce di botto e abbassa la testa balbettando un si.
Sorrido dolce mente alla visione della piccola Chloe imbarazzata, la porto in bagno e mentre si riempie la vasca le sfilo via la maglia e le piccole mutandine e la guardo attentamente.
-Sei davvero bellissima-
Lei sorride ancora più imbarazzata e si avvolge le mani sulla vita. Mi avvicino a lei e le sollevo il viso per guardarla negli occhi.
-Tu non ti piaci, ti trovi a disagio con te stessa e non capisco perche visto che sei una bellissima ragazza. È ora di imparare a piacersi piccola Chloe. Un passo alla volta, inizia a ringraziare e ad accettare i complimenti- le sorrido rassicurante, lei mi guarda per qualche secondo senza reggere di più il mio sguardo e noto che le aleggia un sorriso sulle labbra.
-G..grazie-
-Brava bimba- mormoro lasciandole un bacio sulla fronte e preparo la vasca calda.
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Sei il mio per sempre in un cartone sbiadito della Disney
RomanceAlex, una ragazza scontrosa o per meglio dire stronza. Tiene alla larga chiunque provi ad avvicinarsi ad eccezione di pochi vecchi amici. Maschiaccio fatto e finito sia d aspetto che nelle maniere poco fini ha 19 e frequenta l ultimo anno delle sup...