CLEXA AND..

CAPITOLO 14

LEXA POV

Oggi Clarke torna al lavoro e mi sono offerta di andarci insieme.

Non abbiamo ancora detto niente a nessuno della proposta, nemmeno a Elia, stiamo aspettando il momento adatto.

'ciao piccola' le dico mentre sale in macchina.

Si avvicina e mi da un piccolo bacio a stampo.

'ciao amore' mi vengono sempre le farfalle allo stomaco quando mi chiama in questo modo.

'allora ? Come diremo a tutti del..matrimonio..' chiedo impacciata, non mi sono mai sentita così con nessuna prima d'ora ma lei, lei mi rende vulnerabile.

'bhe.. sta sera puoi venire a cena da noi e lo diremo a Elia, ora intanto potremmo dirlo a Raven' mi dice.

'..Raven lo sa già, vuole solo sapere la tua risposta'

'e con Bellamy ?'

'tranquilla, non sarà un problema' la rassicuro anche se so già che cercherà di dividerci.

Arrivate in ufficio tutti la salutano e la abbracciano, ho notato un certo feeling con Nylah, e questo mi da fastidio, e non poco, Bellamy invece se ne sta in disparte, accenna solo un piccolo sorriso e Clarke ricambia.

Raven le corre incontro e le salta addosso, è sempre la solita.

Nota che la guardo in modo soddisfatto e felice, e ha già capito tutto.

'non ci credooo' dice ad alta voce, tutti ci guardano.

'Raven, signorina Griffin, possiamo andare a parlare nel mio ufficio?'

Tiro Raven per un polso che a sua volta tira Clarke, chiudo la porta e subito inizia a parlare.

'allooora ? Griffin ? Come stai ? Vedo che ti sei ripresa molto bene, Lexa ti ha fatto da infermiera eh ?' Clarke è diventata rossa come un pomodoro, Rae sa sempre come mettere in imbarazzo qualcuno.

's-si è stata molto brava' dice quasi sussurrando Clarke.

'so cosa vuoi sapere Raven, si gliel'ho chiesto'

'E ?' Dice con un tono elettrizzato, Clarke alza il dito per far vedere l'anello e lei tira un urletto.

Bussano alla porta ed è Nylah, alzo gli occhi al cielo e penso 'chissà cosa vuole questa'.

'Clarke posso parlarti ?'

'si Nylah, vai pure nel mio ufficio, arrivo subito.' Quando se ne va guardo Clarke.

'che ce Lexa ?'

'che ce ?!?!' Dico furiosa.

'okay io me ne vado' dice Raven mentre se ne va, ma noi non la calcoliamo minimamente.

'mi spieghi cosa ce ?'

'hai lasciato che Nylah andasse nel tuo ufficio da sola.' Mi guarda confusa.

'ti ho lasciato un regalo sulla scrivania, cazzo!'

'scusa Lexa e dimmi, io come facevo a saperlo ?' Inizia ad alterarsi, ed ha ragione, lei non ne sapeva nulla, così mi alzo dalla sedia e mi avvicino a lei, la prendo per i fianchi.

'hai ragione piccola, scusami..' Non mi risponde, mi da solo un piccolo bacio sulle labbra.

'per farti perdonare potresti fare una cosa'

'tutto quello che vuoi' le dico.

'bhe l'ufficio qui accanto è libero' afferma indicando.

'chiamo subito la mia segretaria' le dico facendole l'occhiolino.