CAPITOLO 21

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CLARKE POV

Mancano due giorni al matrimonio.

È tutto pronto, o almeno è come dice Lexa.

Tra una settimana invece dovrò andare in tribunale, e sono stranamente tranquilla.

Lexa ovviamente ha deciso il viaggio per la luna di miele e anche se è da giorni che le chiedo dove mi porterà lei non cede, per non farmi capire dove andremo, mi ha preparato lei la valigia, dice che quando deve fare una sorpresa o la si fa per bene, o non la si fa.

Mi ha permesso però di portare uno zaino, con dentro quello che mi ci tenevo a portare,  ho messo subito alcune macchine fotografiche, come una gopro e una polaroid, mi ha sequestrato il computer, così durante la vacanza non lavorerò, ho anche messo un completino, me l'ha regalato Raven, è davvero sexy, non vedevo l'ora di metterlo.

Secondo lei era meglio aspettare un momento importante e rilassante e un momento migliore della luna di miele, quale sarebbe ?

Con Elia abbiamo dato un'occhiata alle case, e tra quattro giorni ci trasferiremo nella villa che tanto amavo.

Ora sono seduta nella mia sedia in ufficio, e non faccio altro che pensare ai mesi passati e a quelli che verranno.

'quando sarà il momento giusto per allargare la famiglia ? Prima dovremmo prendere un cane? e se Lexa si è pentita e non vuole una famiglia con me?'

 Mille domande mi frullano per la testa.

'piccola ? Ci sei ?'

'ehi si, che ce ?'

'ci deve per forza essere un motivo se vengo a trovare la mia futura moglie ? Come stai ?'

'sono in ansia, stanno succedendo così tante cose in così poco tempo' rispondo.

La vedo avvicinarsi preoccupata e subito si inginocchia davanti a me.

'possiamo rimandare la luna di miele, posso parlare con il proprietario della casa per posticipare il trasloco'

'no Lex, voglio trasferirmi con te e con Elia, non vedo l'ora, credimi'

'vedrai che dopo il processo andrà tutto alla grande', io annuisco poco convinta e lei, subito se ne accorge.

'oggi porto te e Elia fuori a mangiare, ti va ? Hanno aperto un nuovo ristorante italiano e vorrei andarci con voi'

Un mega sorriso si forma sulla mia faccia, sa sempre come tirarmi su di morale.

'oh bhe..non posso rifiutare una cena, italiana' ridacchio.

Lei è ancora davanti a me in ginocchio che mi guarda con degli occhi innamorati, nessuno mi ha mai guardato in quel modo, posso vedere tutto l'amore che prova per me, con un semplice sguardo, un piccolo bacio, o anche semplicemente quando mi porta la mia colazione preferita.

'ti amo da morire Clarke..'

'anche io ti amo, Lexa'

Ce lo diciamo di continuo, Raven si è quasi stancata dai tanti 'ti amo', ma non possiamo fare a meno di dirlo.

'ti manca molto ?' Mi chiede indicando il computer.

'no, ho finito da un po' in realtà, ma più sto in ufficio, più vengo pagata' le dico facendole l'occhiolino.

'ah però! Furba mia moglie'

'futura moglie' tengo a precisare.

'pff come sei noiosa' mi dice ridendo.

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