Sono passate ormai settimane da quando i due ragazzi hanno deciso di stare insieme, e non avevano avuto ancora occasione di esporre la loro situazione alle rispettive famiglie; erano talmente impegnati nei vari eventi che non avevano avuto nemmeno un po' di tempo per stare insieme, l'unico modo per "sentirsi vicini" erano quelle poche videochiamate che facevano. Si stava avvicinando il capodanno thailandese e i due ragazzi, parlando con i loro manager e vedendo che nei giorni che lo precedevano non avevano nessun evento in programma decidono che quello è il momento adatto per iniziare la nuova strada da percorrere: così decidono di vedersi il giorno prima del capodanno a casa di Mew. Dopo un leggero imbarazzo iniziale da parte di entrambe le parti, anche se si conoscevano ormai da più di due anni, è Mew a prendere in mano la situazione e, mentre si trovano davanti ad un piccolo aperitivo iniziale, si schierisce la voce e inizia il suo "piccolo discorso" : "prima di fare il passo più grande della nostra vita, io e Gulf vi abbiamo riunito tutti insieme perché volevamo prima un vostro parere e sopratutto appoggio" mentre parla Gulf prende la sua mano e la stringe nelle sue, come ad incoraggiare il suo uomo il quale continua "io e Gulf ci siamo innamorati e ci amiamo, e vorremmo condividere il nostro amore in primis con voi e poi al mondo intero...non ci vogliamo nascondere o vivere nelle limitazioni. Per questo prima di di parlarne con i nostri rispettivi manager, volevamo sapere cosa ne pensate voi e sopratutto chiedervi il vostro appoggio perché sappiamo non sarà facile, il mondo esterno ci divorerà, c'è chi ci amerà e chi invece buttare solo fango su di noi. Ma siamo disposti a sopportarlo solo se anche voi ci appogerete. E in ultimo volevo chiedere scusa sia alla famiglia Kanawut perché mi sono innamorato del loro unico figlio maschio e scusa alla mia famiglia perché vi ho mancato di rispetto, innamorandomi di un uomo...scusate ancora" per un attimo si stacca dalla presa di Gulf e si inginocchia davanti alle due famiglie seguito subito dopo dal suo piccolo uomo che dice "mae, papà chiedo scusa anche io ma io lo amo davvero tanto, sono sicuro di noi e sicuro del mio amore...spero che mi perdonerete per questa mancanza di rispetto ma davvero insieme a lui sono felice".
I due ragazzi si alzano e subito vengono racchiusi in due mega abbracci di famiglia, poi le loro mamme tengono tra le braccia i loro ragazzi e insieme dicono "avevo già capito tutto, non ti devi scusare con me, con noi perché l'importante per noi è che l'altra persona ti renda felice...non importa di quale sesso sia, basta che il mio bambino sia felice". Così dopo un inizio triste e malinconico, la serata passa tra risate e racconti d'infanzia in cui la mamma di Mew racconta un piccolo episodio dove lui e la sorella avevano litigato e quello che ha subìto la ramanzina è stato proprio il piccolo Mew; vengono sfogliati anche album fotografici del piccolo Mew e Gulf vedendoli si innamora di una foto, tanto che prende il cellulare e fa una foto per tenerla come ricordo.
Quando le serate sono belle subito passano, infatti ormai si era fatto tardi e la famiglia Kanawut doveva tornare a casa così mentre le due famiglie si scambiano i saluti la mamma di Mew fa un cenno a Gulf di seguirla e dice "Gulf ragazzo mi accompagni un attimo in cucina, vi ho preparato qualche fetta di torta da portare a casa"; appena arrivati in cucina la mamma di Mew consegna a Gulf la foto che gli era tanto piaciuta del suo uomo "mae non posso accettare, è un tuo ricordo, io ho già fatto la foto con il mio cellulare" e lei mentre lo abbraccia dice "tranquillo, ho tanti ricordi del mio Mew, abbi cura di lui tesoro, si vede che lo ami tanto...e da oggi mi puoi chiamare mae non più zia". I due si sorridono e mentre stanno per tornare nel salone, un tenero Mew li osserva di nascosto; Mew e Gulf si salutano in maniera molto timida con un abbraccio, non sono ancora abituati a mostare in pubblico i loro sentimenti. Appena Gulf entra in macchina con la sua famiglia e con il cuore molto più leggero riceve un sms "ti amo mio piccolo girasole...fammi sapere quando siete arrivati" seguito subito dopo da un'altro "ah e grazie per questa sera, è solo l'inizio di tante serate insieme e in famiglia"; come un ebete sorride davanti allo schermo, sa che è solo l'inizio di una piccola ma grande guerra ma se staranno insieme niente li potrà fermare così digita la risposta "grazie a te per tutto, stando insieme nessuno ci fermerà te lo prometto...ti amo anche io amore!".
Entrambi sanno che l'ostacolo più grande sarà parlare con i loro manager che pensano sempre prima alla carriera e raramente ai bisogni dei loro assistiti.
Sarà l'inizio di una nuova avventura per loro fatta di piccoli intoppi ma solo se stando insieme riusciranno a superarli.
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My Sunflower
RomanceLa paura di rivelare i propri sentimenti Un amicizia che si trasforma in amore