My Sunflower

Capodanno Thailandese

POV GULF

È il Capodanno thailandese ed io mi sento un po' triste, si certo sto con la mia famiglia ma mi manca qualcosa, o meglio qualcuno e so anche chi; è vero anche che gli anni passati questo Capodanno l'ho passato da solo senza di lui, al massimo ci scambiavamo gli auguri tramite messaggi ma quest'anno è molto diverso, forse sarà il fatto che la nostra relazione è passata ad un livello più alto che mi sento più triste del solito. Insieme abbiamo deciso di parlare finalmente con i nostri manager, così tra circa un paio di giorni ci sarà una sorta di riunione tra tutti noi, dove lanceremo la bomba che sconvolgerà loro le vite; ritornando al Capodanno, oggi con noi ci sarà anche mia nonna, la persona più dolce del mondo che quando ha visto Mew per la prima volta se né subito innamorata e lo ha portato nelle sue grazie quando ha saputo che lui purtroppo ha perso la sua nonnina qualche anno fa. Sono impegnato, insieme a mia sorella, ad aiutare mamma nei preparativi per la cena di questa sera (ha cucinato per un esercito mamma mia!) e tra una pausa e l'altra prendo il cellulare e mando un messaggio a Mew per vedere da lui come procede: "come stanno andando i preparativi amore? qui mamma sta cucinando per un intero plotone AHAHA", non voglio dirgli che mi manca altrimenti potrebbe preoccuparsi; mentre sto per posare il cellulare un suo messaggio arriva "qui procede bene amore, mamma e mia sorella sono nel pieno dei preparativi mentre io gioco insieme a Chopper...sai quest'anno non sono tanto felice di festeggiare il Capodanno, si sto insieme alla mia famiglia ma manca la persona più importante, cioè tu!", anche lui prova quello sto provando io, ancora una volta mi anticipa nelle cose; mi decido di essere più espansivo con lui, a dirgli tutto così saprà cosa provo anche io.

Il resto del pomeriggio passa in un batter d'occhio, e mentre sono nella mia stanza a finirmi di preparare qualche colpo alla porta mi fa capire che è tutto pronto, manco solo io; così mi dirigo nel soggiorno dove tutta la mia famiglia mi aspetta e mentre tutti insieme ci stiamo per sedere a tavola, suona il campanello di casa "aspettiamo visite?" chiedo con un tono molto sorpreso, e mia mamma risponde "tesoro mi sono permessa di invitare il tuo manager stasera, sai ho saputo che stava da solo, così ho preparato qualcosa in più...spero che non ti dispiace" (la mia cara mamma ha un cuore d'oro, aiuta sempre gli altri). Mentre mi dirigo alla porta penso che potrebbe essere anche un ottima occasione per iniziare a spianare la strada per la nostra piccola questione, potrebbe andare a nostro vantaggio questa piccola cena; apro la porta e, senza nemmeno dare troppa importanza a chi ci sia fuori, mi ritrovo lui con un sorriso che ogni volta mi fa sciogliere "auguri amore mio, buon Capodanno" mentre tiene tra le mani un mazzo di girasoli e una torta; non ci penso due volte, non mi frega del resto del mondo, mi butto su di lui in un abbraccio, cercando di non far cadere i suoi regali, e lo stringo forte a me nascondendo la mia faccia nel suo collo e dicendo "sei qui con me, non ci posso credere" mentre qualche lacrima mi scende sul viso.

POV MEW

È il Capodanno thailandese, forse sarà un giorno di festa, importante per tutti noi ma io oggi mi sento un po' giù di morale e mentre tengo tra le braccia e coccolo Chopper, penso che oggi il mio piccolo uomo mi manca un pochino di più (non che gli altri giorni non mi manchi sia ben chiaro). Vorrei fargli una sorpresa oggi, vorrei stare con lui ma non voglio deludere e lasciare la mia famiglia da sola, così lascio Chopper giocare con il suo peluche e mi dirigo in cucina, dove mamma e mia sorella stanno nel pieno dei preparativi per la cena di stasera; oltre alla mia famiglia stasera ci saranno anche i miei zii, ovvero il fratello di papà con la moglie ma senza i miei cugini che invece staranno insieme ai loro partner e rispettive famiglie.

"mamma possiamo parlare un attimino per favore...non ti rubo molto tempo" chiedo con voce tremante e lei "tesoro mio già so cosa vuoi dirmi, ho parlato già con tuo padre...preparati e vai da lui, fino ad ora lo hai festeggiato sempre con noi, ora è arrivato il momento di farlo insieme alla persona che ami no? e vedi che in frigo c'è una torta, mica ti vorrai presentare a mani vuote!", mi sembra di essere tornato un bambino mentre corro ad abbracciare mia madre, e a ringraziarla di essere il genitore migliore del mondo: "non perdere altro tempo, vatti a fare bello che lui sicuramente ti starà aspettando", così mentre mi dirigo nella mia stanza chiamo alla mamma di Gulf chiedendogli se è un problema stare insieme a loro stasera e lei tutta contenta mi risponde che saranno felicissimi di avermi insieme a loro, però concordiamo di non dire nulla al piccolo di casa, gli faremo credere che a cena ci sarà il suo manager.

Per tutto il tempo in cui mi sono preparato non ho smesso un attimo di sorridere, sono molto curioso di vedere la faccia del piccolo Kanawut mentre apre la porta di casa e anziché trovare il suo manager troverà me; sono pronto, prendo la torta dal frigo, saluto tutta la mia famiglia e mi dirigo alla macchina ma durante il tragitto penso che al mio piccolo uomo non ho regalato nulla, così vado alla ricerca di un fioraio aperto sperando di trovarlo aperto visto anche l'orario un pochino tardino e per mia fortuna, evidentemente qualcuno da lassù mi avrà ascoltato, lo trovo. Accosto la macchina, entro nel negozio e chiedo "salve vorrei il mazzo di girasoli più bello che avete per favore...è per una persona speciale sa", dopo una decina di minuti il commesso mi consegna veramente il mazzo di girasoli più bello del mondo, tanto che sono tentato di farmelo fare anche per me ma non è il momento, sarà per la prossima volta. Vedo l'ora e noto che sto facendo tardi ma spero che con la torta riesca a farmi perdonare del ritardo.

Arrivo fuori alla porta di casa Kanawut, mi sento molto nervoso, il mio cuore batte talmente forte che mi sembra che stia per uscire dal mio corpo, faccio un grande respiro e premo il pulsante del campanello; pochi minuti dopo sento la sua voce dall'altra parte della porta e una sensazione di farfalle nello stomaco mi assale, apre la porta e mi guarda con una faccia di stupore "auguri amore mio, buon Capodanno" dico tutto di un fiato, spalancando leggermente le braccia mentre tra le mani tengo i regali. Per un attimo non capisco cosa stia succedendo, fin quando non realizzo che il mio piccolo uomo si è aggrappato a me in un forte abbraccio, con la faccia nascosta nel mio collo; vorrei abbracciarlo ma le mani sono occupate così appoggio solo la mia testa alla sua per poi posargli un tenero bacio tra i capelli.

È il Capodanno thailandese più bello dei miei 30 anni di vita!