My Sunflower

Conferenza stampa

È passato un mese da quando i due ragazzi insieme sono andati a vivere nell'appartamento di Mew per completare la convalescenza di quest'ultimo. È stato un mese pieno di eventi, volti ad organizzare l'evento che cambierà per sempre le vite dei due ragazzi; oramai Mew era guarito del tutto e Gulf poteva tornare a casa ma qualcosa dentro di sé inizio a nascere, un senso di vuoto...dopo un mese e vivere h24 con Mew era difficile lasciarlo andare ma doveva farlo. Così mentre stava preparando la sua valigia, il più grande entra nella stanza, si avvicina al più piccolo e lo abbraccia da dietro poggiando la testa sulla sua schiena e dice "so che sto correndo troppo ma quando stasera mi metterò nel letto sentirò un vuoto che non potrò colmare e non voglio abbracciare il tuo cuscino pensando che sia tu, quindi..."; poi sventola davanti alla faccia di Gulf un piccolo mazzo di fiori con un girasole a fare da portachiavi e continua" ti va di venire a vivere con me qui?".
Gulf si gira verso Mew, e con gli occhi lucidi risponde "allora corriamo, perché una sensazione di vuoto mi stava assalendo mentre preparvo la valigia però ti avverto, non sarà facile...fino ad ora è stato rose e fiori perché tu eri convalescente ma ci saranno momenti in cui ci diremo le meglio cose, ci manderemo a quel paese per poi fare pace...tu sei disposto ad affrontare tutto questo?" e Mew risponde baciando il più piccolo per poi appoggiare la sua fronte contro quella di Gulf e dire "assolutamente si".
I giorni prima della conferenza passano molto in fretta, i due ragazzi aiutati dalle loro famiglie terminano le ultime cose per il trasloco...una nuova vita insieme sta per iniziare.

IL GRANDE GIORNO
I due ragazzi raggiungo la Mew Suppasit studio insieme accompagnati dalle loro famiglie: non hanno un discorso già scritto, hanno deciso di parlare seguendo il loro cuore, senza nessun copione, dicendo solo la verità...la conferenza è stata indotta dicendo ai giornalisti che Mew aveva un importante annuncio da fare, riguardante la sua vita privata e professionale. La sala è piena di giornalisti ed il primo a fare il suo ingresso è proprio Mew, accompagnato dal suo avvocato...guarda per un attimo dietro le quinte, si scambia uno sguardo con Gulf, e inizia a parlare "Salve a tutti, io sono Mew Suppasit Jongcheveevat attore, cantante e C.E.O della Mew Suppasit Studio e ringrazio tutti i presenti per essere qui. Allora sono qui per dirvi una cosa che ritengo molto importante che vorrei condividere con tutti voi, ma chiedo anche la massima discrezione e rispetto.
Prima di annunciarlo vorrei che mi affiancasse una persona...vieni" con un gesto della mano invita Gulf che con molto imbarazzo entra, seguito dal suo avvocato, e affianca Mew il quale, prende la mano di Gulf, la avvicina alla sua bocca, gli depone un piccolo bacio e continua "Io e il signor Gulf Kanawut ci frequentiamo, ci siamo innamorati durante le riprese della seconda stagione della serie. Lo stiamo dicendo non per sbandierarlo ai 4 venti ma semplicemente vogliamo vivere il nostro amore alla luce del giorno, senza nasconderci o avere il timore che qualcuno di voi ci spii di nascosto e faccia foto per fare scoop"
I giornalisti iniziano con le domande, non si capisce nulla, la sala va in subbuglio in seguito alla notizia/scoop che i due ragazzi hanno dato; se la stragrande maggioranza delle persone hanno applaudito e hanno espresso il loro sostegno ai due ragazzi, purtroppo una pecora nera ci deve sempre essere ed infatti un giornalista dichiara "Signor Suppasit e signor Kanawut questa notizia non è una vostra trovata pubblicitaria per cercare di ritornare all'interno dello show business? Sa dopo lo scandalo con il signor Art Pakoom. Poi siete due uomini, qui l'unione tra due sessi uguali è vista in malo modo...è uno scandalo tutto questo, e fa anche un po' ribrezzo" il giornalista non finisce nemmeno di parlare che interviene Gulf, con un tono molto incazzoso "trovo tutto quello che ha detto stupido e infantile, non ce ne frega niente di come i vostri occhi ci vedono. Quello che vi sfugge è che qui non si tratta di essere etero, gay, lesbiche etc. perché, per prima cosa, siamo tutti esseri umani e l'amore è amore, non ha barriere, regole e altre stronzate varie. Mew è il mio di amore e ora che l'ho trovato non lo lascio di certo scappare. Quindi portate un po' di rispetto e accendete quei pochi neuroni che avete prima di sparare sentenze".
I due ragazzi si guardarono, si tennero la mano e Mew disse "se non avete domande allora noi andiamo. Grazie per averci ascoltato. Buona giornata a tutti!"...lasciarono i giornalisti ai loro avvocati per rispondere alle domande e insieme andarono nella saletta dove ad aspettarli c'erano le loro famiglie "bravi ragazzi, siamo fieri di voi...ora mega abbraccio di famiglia" e tutti si riuniscono in un mega abbraccio.