My Sunflower

Prosposta (parte 1)

UN ANNO DOPO
I due ragazzi sono sempre più innamorati. Dopo la conferenza la loro vita è cambiata, hanno avuto molte proposte di lavoro, collaborazioni (alle quali però non hanno partecipato poiché hanno deciso di prendersi una pausa dai riflettori) e soprattutto diventare ambasciatori della comunità LGBT del paese e restare al fianco di tutte quelle persone che fanno fatica ad accettare se stessi e a rivelarsi al mondo intero. La loro vita privata rimasta tale, certo qualche paparazzo c'è ancora ma non disturba più di tanto. Sono andati a vivere insieme nel grande appartamento di Mew e nel weekend vanno a trovare le loro famiglie; durante questo anno hanno viaggiato per il mondo, si sono presi una pausa da tutto e tutti e hanno progettato il loro futuro insieme.

POV MEW
Il mio piccolo girasole stamattina è uscito presto, doveva accompagnare la mamma ad una visita medica; mi ritrovo da solo in casa e così possono fare tutto un giro di telefonate per preparare al meglio la sorpresa per Gulf. Lui non lo sa ancora (mentre le nostre famiglie si) ma voglio chiedergli di sposarmi, sperando di non avere un rifiuto visto che stiamo insieme solo da un anno e mezzo.

Qualche giorno prima...
I due ragazzi sono a casa Kanawut per il consueto pranzo domenicale, e mentre Gulf aiuta la mamma a pulire i piatti Mew, rimasto da solo con il padre, si fa coraggio e dice "papà Kanawut posso parlarle un attimo in disparte? È una cosa che Gulf non deve sentire, per favore" "certo ragazzo, andiamo fuori in giardino, con la scusa di controllare le piante parliamo". Una volta usciti fuori, Mew prende coraggio e dice "signore mi creda mi sento molto nervoso in questo momento, ma nutro moltissimo rispetto nei suoi confronti per questo sto facendo questo enorme passo verso di voi. So che da tradizione per prendere in sposa la sua ragazza lo sposo deve chiedere prima il permesso a suo padre, quindi...volevo chiederle se mi potesse concedere la mano di suo figlio, ecco! So che è passato pochissimo tempo da quando stiamo insieme, ma lo amo con tutto me stesso e sono convinto che lui è l'uomo della mia vita; so che qui i matrimoni tra sessi uguali vengono visti in malo modo, quindi avevo pensato di sposarci all'estero e qui poi fare una piccola cerimonia."
Il padre di Gulf guarda Mew, gli dà una piccola pacca sulla spalla e dice "rilassati ragazzo, non pensavo che avessi così tanta paura di me AHAHA. Comunque procedi pure, hai la mia benedizione e permesso ma attento, se farai soffrire il mio ragazzo non te la farò passare tanto liscia sappilo!"
Così mentre i due uomini chiacchierano fuori al giardino dalla casa un piccolo girasole urla "che ci fate voi due qui fuori? Entriamo su che mamma ha messo in tavola il dolce!"

Presente
È tardo pomeriggio quando Gulf ritorna a casa, è rimasto a pranzo dalla sua famiglia e, anche se mi è mancato, è stato meglio così perché sono riuscito a organizzare tutto nei minimi dettagli.
"sono a casa amore!"
"vieni sono sul divano a guardare una serie tv"
Lo vedo arrivare in soggiorno, ed è esattamente come la prima vota che l'ho visto, tanto è che una sensazione di farfalle nello stomaco mi sta completamente inghiottendo; prima di sedersi al mio fianco, Gulf dice "aspetta che metto queste cose nel frigo, mamma ha preparato per un esercito (come al solito) e me ne ha date un po' da portare a casa"
Dopo qualche minuto ritorna ma non voglio aspettare, voglio che veda adesso la sorpresa...cosi gli dico "amore per favore, prima che ti siedi, puoi prendere dal tavolo qui in soggiorno la busta che sta appoggiata sopra? Me l'hanno mandata dal Mew Suppasit studio e non so cosa sia...grazie".
Si siede al mio fianco, appoggia la testa sulla mia spalla e aspetta me che apra la busta ma dico "fai una cosa apri tu dai, tanto non ho niente da nascondere", così prende la busta dalle mie mani e la apre e sento solo silenzio; lo osservo, non emette nessun suono, mentre sfila il contenuto della busta e poi capisce cos'è, le sue piccole mani iniziano a tremare, alza lo sguardo dalla busta e mi guarda "davvero? Tu sei pazzo! Come hai fatto?"
Mi scappa una piccola risata, sembra un bambino che ha ricevuto il suo giocattolo preferito come regalo...mi riprendo e dico "dopo tutto quello che abbiamo passato, per un paio di giorni stacchiamo la spina. Ho già parlato con chi dovevo parlare, è tutto organizzato...la partenza è domani mattina, quindi abbiamo poche ore per peraprare le valigie. Ti va?" e mentre il piccolo Gulf mi abbraccia forte urla "certo che si!" per poi depositarmi un leggero bacio sulle labbra.

POV GULF
La sveglia stamattina è suonata prestissimo, Mew dorme ancora; ieri sera ha lavorato da casa fino a tardi, aveva alcune scartoffie da firmare e revisionare per il suo studio. Con molta delicatezza mi alzo dal letto, accarezzo il viso del mio uomo, gli do un leggero bacio sulla fronte e mi dirigo nel bagno, dove mi appresto a prepararmi.
Fatta una colazione molto veloce, prendo i documenti e chiavi della macchina e mi incammino verso la casa dei miei genitori; finalmente ho anche io la patente, così Mew o mamma non mi devono fare da taxi ogni qual volta che devo andare da qualche parte. Stamattina mamma deve farsi una visita di routine e poiché mia sorella Grace non c'è, le faccio io compagnia...dopo l'intera mattinata passata in ospedale, mamma mi dice di pranzare insieme a lei per poi tornare a casa così avviso Mew che torno nel tardo pomeriggio e insieme a mamma torniamo a casa.
Come al solito mia mamma ha cucinato per un esercito anche se siamo solo io, lei e papà e nonostante glielo ricordo sempre stavolta mi ha detto "ho cucinato anche i piatti preferiti del mio Mew, così dopo glieli porti tesoro"; a volte mi domando se sono ancora io suo figlio oppure Mew.
Finalmente sono a casa, sono molto stanco e appena entro urlo "sono a casa amore" e dal soggiorno sento la vice di Mew che mi dice di raggiungerlo lì; una volta arrivato nel salone, prima di sedermi affianco a lui poso il cibo di mia mamma nel frigo (sarà la nostra cena di stasera). Sto per buttarmi a peso morto sul divano quando Mew mi chiede di prendergli dei documenti che si trovano sul tavolo; una volta presi finalmente mi siedo affianco a lui,gli consegno la busta e poi appoggio la mia testa sulla sua spalla, un po' di riposo finalmente. Sto per chiudere gli occhi quando mi dice "fai una cosa apri tu dai, tanto non ho niente da nascondere", per un attimo resto in uno stato confusionario ma poi mi faccio coraggio e apro la busta; una volta estratto il contenuto resto senza parole...sono due biglietti aerei per Parigi !! Lo guardo e gli dico "davvero? Tu sei pazzo...come hai fatto?" e mi spiega che ha organizzato tutto, ha parlato con chi doveva parlare e che la partenza è per domani, quindi abbiamo poche ore per preparare le valigie. Io sono senza parole, e quando Mew mi chiede se mi andasse di farlo, io lo abbraccio e gli dico di sì, qualche giorno solo per noi ci farà assolutamente bene...poi gli depongo un leggero bacio sulla bocca prima di alzarci e insieme preparare le valigie.
Parigi sto arrivando!!