Dalle pesanti dichiarazioni fatte da Art erano passati giorni, fatti di continue interviste e live. Il manager di Gulf ci stava andando giù pesante ma non mettendo in conto che anche i due ragazzi avevano le armi per contrastarlo. Art, sotto insistenza del suo amico e anche per vendicarsi di Mew, decise di metterci la faccia; così indennero una conferenza stampa dove presidiarono lo stesso Art e nonché il suo avvocato.
"Salve a tutti, sono Art Pakoom e sono qui per raccontarvi la cruda verità che si cela dietro alle mie pesanti accuse contro il mio ex collega Mew Suppasit. Ho conosciuto il signor Suppasit durante le riprese della serie" What the duck" in cui abbiamo interpretato la seconda coppia protagonista; nell'ambiente televisivo esiste il così detto "fan service" in cui le varie coppie di attori "mettono in scena" al di fuori delle telecamere piccoli teatrini per far contenti i vari fan. Il signor Suppasit credeva che la mia non era finzione, ma pura realtà, pure sentimenti così una sera a casa sua, dopo che avevamo cenato, mi ha baciato...io non ho detto nulla perché non sapevo cosa fare, così sono scappato via e per alcuni giorni non mi sono fatto vivo. Io gli volevo bene ma solo come amico, niente di più cosa che invece non era per lui nei miei confronti. Per fortuna le riprese della serie erano finite da tanto quindi non avrei avuto più niente a che fare con lui ma la sensazione di "disgusto" per quello che era successo era ancora presente dentro di me, così dopo averne parlato con la mia famiglia e amici, ho deciso di fare quella live in cui accusavo Suppasit di avermi molestato. La storia è continuata tra vari botta e risposta sui social, sopratutto Twitter ma niente di più fino al giorno in cui mi ha mandato quelle porcherie, frasi molto spinte, video e foto dove lui sign sign...scusate un attimo...dove lui si mostrava in atteggiamenti molto spinti. Sotto consiglio del mio avvocato qui presente abbiamo deciso di mostrarlo al mondo e far vedere chi realmente è Mew Suppasit...naturalmente abbiamo anche avviato una pratica legale contro di lui". Per un attimo tutta la sala conferenza è stata in silenzio, nessuno poteva credere a quello che aveva sentito; la conferenza è andata avanti tra varie domande da parte dei vari giornalisti a cui alcune ha risposto lo stesso Art e alcune il suo avvocato.POV GULF
Mi trovo a casa di Mew, non l'ho mai lasciato da solo da quella sera in cui ha pianto anche l'anima nel suo bagno; il ricordo di quella sera è ancora impresso dentro di me, quella notte non ho chiuso occhio, per tutto il tempo ho tenuto il mio uomo tra le braccia, l'ho coccolato con tutto l'amore che potevo trasmettergli, gli ho baciato la fronte ogni volta che si agitava nel sonno, sicuramente avrà fatto qualche brutto sogno quella notte.
Tutta la famiglia Suppasit, insieme alla mia, si trova nel soggiorno della grande villa mentre io e Mew stiamo pensando a come agire contro quel verme maledetto; veniamo richiamati in soggiorno dalla mamma mi Mew "ragazzi correte subito in salotto, ha fatto la sua mossa", non c'è lo facciamo ripetere die volte e corriamo in soggiorno e quello che vediamo ci fa per un attimo rizzare i capelli...il pezzo di merda ci aveva messo la faccia e stava sputtanando il mio uomo davanti a tutto il mondo. Entrambi ascoltiamo le stronzate che gli escono da bocca, Mew continua a strofinarsi le mani, segno che è agitato così gliele prendo e le racchiudo nelle mie, voglio che si rilassi, che non deve dargli soddisfazione. Ci guardiamo per un attimo, tutti ascoltiamo con attenzione la sua messa in scena e appena finisce, la mamma di Mew spegne il televisore ed io preso dalla rabbia mi alzo e urlo "pezzo di merda giuro che me la pagherai! Madonna che nervoso, vorrei spaccargli la faccia!!". Mew, che è ancora seduto sul divano, mi prende per il braccio e mi tira a sedere di fianco a lui; cado a peso morto sul divano, non faccio in tempo a dire nulla che Mew appoggia la sua testa sulle mie gambe ed io gli accarezzo i folti capelli neri; appoggiandosi a me è il suo modo di calmarmi, ed io non posso che amarlo ancora di più quando con un semplice gesto riesce a domare il mio carattere.
Mentre continuo ad accarezzargli i capelli penso che da domani inizierà la nostra battaglia contro il pezzo di merda ed io sono assolutamente pronto!!
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My Sunflower
RomanceLa paura di rivelare i propri sentimenti Un amicizia che si trasforma in amore