My Sunflower

Il mio piccolo girasole

Dopo che Mew ha adagiato il bracciale sul braccio di Gulf, non ci pensa due volte ad afferrare il suo dolce viso e deporre un dolce e casto bacio sulle labbra del più piccolo, Gulf risponde al bacio ma in maniera molto passionale, come se questo momento lo stesse aspettando da tutta una vita e stesse riversando tutto quello che aveva dentro di sé in quel bacio.

I due continuano a scambiarsi baci fino a quando, in maniera molto dolce, Mew fa adagiare Gulf sul letto e si porta sopra di lui ma prima di fare qualsiasi altra mossa, il più grande con lo sguardo domanda "posso andare avanti?" vuole che Gulf sia sicuro di quello che stanno per fare. Il più piccolo con un leggero battito di ciglia dà il via libera a Mew in quella danza d'amore che sta per sancire completamente il loro amore; a prendere l'iniziativa è proprio Gulf che, con mani tremanti, prende i lembi della canotta di Mew, la solleva, portandola sulla sua testa e la sfila, scoprendo il possente petto e addome dell'uomo che si trova su di lui, Mew fa lo stesso con Gulf, gli sfila maglietta e la getta via; i due continuano a scambiarsi baci passionali, iniziano a divorarsi, iniziano un gioco di lingue che nessuno dei due però è intenzionato a perdere e nel frattempo il più grande inizia a giocare con l'elastico del bermuda del più piccolo, per poi portare la sua mano sul cavallo di lui e nota che non è indifferente al suo tocco.

Per un attimo abbandonano il gioco di baci che stanno portando avanti, si fissano negli occhi e si sfilano i bermuda, rimanendo in intimo e quello che subito notano è che nelle loro zone basse sia cresciuto qualcosa che ha voglia di uscire; Mew si alza e si dirige verso uno dei due comodini vicino al letto, prende lo scatolo di preservativi e lo strumento che cercherà di alleviare il dolore del più piccolo, ovvero il lubrificante. Prima di riportarsi di nuovo sul letto, Mew guarda di nuovo Gulf e gli chiede "sei sicuro? Nessuno ci sta mettendo fretta, se non ti senti pronto la possiamo finire qua, con calma arriveremo a questo momento" e Gulf "se ti stai domandando se ho paura la mia risposta è si, ma è una cosa che voglio fare da tempo e solo con te, quindi basta chiacchere per stanotte e amiamoci".

Mew si riporta sopra il più piccolo e inizia a delineare una lunga strada fatta di baci, partendo dalla fronte e arrivando alle sue piccole, dolci labbra per poi proseguire e scendere lungo il suo collo, lo lecca, lo mordicchia e sente i gemiti del più piccolo che per lui sono come musica; decide di proseguire il suo viaggio di baci sul corpo di Gulf passando sul suo petto, dove inizia a giocare con i capezzoli sia con la bocca sia con le sue mani mentre la schiena di Gulf si inarca a mò di risposta a quegli stimoli; il viaggio continua giù verso la pancia per poi arrestarsi in prossimità dell'elastico dei boxer dove gli deposita un bacio per poi, all'improvviso afferrarlo con i denti e, aiutandosi con la mano, farlo scivolare via dal suo corpo. Mew per un attimo si porta su, appoggiato sulle sue ginocchia e ammira quel corpo che per mesi è stato frutto delle sue più perverse fantasie, di rimando Gulf cerca di coprirsi con le sue piccole mani il suo volto, si sente completamente esposto e un po' in imbarazzo ma Mew gli dice, prendendo le sue piccole mani, "sei bellissimo, non ti nascondere da me", e detto questo si sta per togliere i boxer quando Gulf si tira a sedere, circonda la vita di Mew con le sue braccia e inizia a depositare piccoli baci sulla sua pancia scolpita dagli addominali, assapora ogni centimetro del suo uomo; le sue mani, da che erano appoggiate alla schiena di Mew, adesso si trovano al livello dei suoi glutei, dove prende tra le dita l'elastico dei boxer e con un rapido movimento li fa scivolare giù; adesso tra i due non c'è più nessuna barriera che separa i loro corpi.

Si ristendono sul letto, Mew si allunga sul comodino, prende il tubetto di lubrificante e unge una delle sue dita con il gel, vuole preparare Gulf alla penetrazione che avverrà dopo, non vuole di certo fargli sentire dolore o fargli male; così si guardando di nuovo negli occhi, non interrompono il contatto visivo nemmeno quando Gulf sente una sensazione di freddo, accompagnata dall'ingresso di un dito nella sua apertura anale; inizia ad irrigidirsi per la nuova intrusione e si aggrappa completamente alle braccia di Mew, le stringe talmente forte che sicuramente qualche segno rimarrà, ma in quel momento non è la cosa più importante; lentamente e delicatamente Mew inizia a muovere quel dito, cercando di trasformare il dolore in piacere e quando Gulf inarca la schiena e avvicina i suoi fianchi a Mew, quest'ultimo capisce che è riuscito a trovare il punto più sensibile di Gulf; la stimolazione va avanti per un po' fino a quando è stesso il suo piccolo uomo a chiedere "vorrei di più amore, sono pronto".

Mew non se lo fa ripetere due volte, così si stacca solo per un attimo, indossa il preservativo, si riporta di nuovo sul suo uomo, lo guarda intensamente mentre posiziona il suo pene davanti all'apertura del più piccolo, fa un lunghissimo e profondo respiro e dice "anche il minimo dolore che avverti dimmelo e mi fermo all'stante va bene?" e Gulf gli risponde semplicemente baciandolo. Lentamente il pene di Mew si fa strada dentro l'ano di Gulf, il corpo di quest'ultimo si sta irrigidendo completamente per la grande intrusione e un piccolo brivido di dolore si fa strada lungo la schiena del più piccolo, portando quest'ultimo ad avere gli occhi lucidi; Mew se ne accorge, si ferma e gli dice "fai dei respiri profondi insieme a me amore, ci sono quasi, mi stai accogliendo in maniera perfetta...su, respira insieme a me piano piano", così dopo essersi rilassato finalmente tra i loro corpi non c'è più nessun centimetro che li separa, ormai sono diventati un tutt'uno.

Prima di iniziare a muoversi Mew, che ha per un attimo nascosto la faccia nel collo di Gulf, gli dice "è la sensazione più bella che potessi provare in vita mia, siamo diventati una sola cosa...ti amo mio piccolo girasole", Gulf nel mentre ha portato le sue piccole braccia al collo del più grande, cingendolo in piccolo abbraccio e risponde "ti amo anche io amore mio" e fanno l'amore in maniera molto dolce per tutta la notte, per poi addormentarsi l'uno tra le braccia dell'altro.

Questa notta nessuno dei due la dimenticherà. È stata la loro prima volta.