Dark Side.

Lost in confusion.

DARK SIDE
CAPITOLO 11

Mi svegliai a causa del mal di testa, aprii gli occhi e mi ci volle un po' di tempo prima di mettere a fuoco e capire dove mi trovassi: nel letto di Niall sul suo petto.
A quel punto speravo con tutta me stessa che sotto le coperte c'era qualcosa che mi copriva che non avesse a che fare con i boxer di Niall o la sua camicia.
Sospirai sollevata, avevo i vestiti del giorno prima, guardai Niall, dormiva beato, sereno, e senza maglia era ancora più un bel vedere!
Guardai il mio cellulare, sei messaggi.

Da: Zayn

Io non so davvero come tu possa fidarti di Niall, ancora!
Lui ti ha ingannata, come fai a essere così fottutamente ingenua.

Da: Zayn

Spero tu non faccia cazzate!
Se venissi a sapere qualcosa, non so come potrei reagire.

Da: Harry

Zayn mi ha detto che sei da Niall.
Senti, prima non stai a sentire Liam e ora mangi e bevi nel suo appartamento? Ma che ti prende!?
Sei incredibile.

Da: Zayn

Io non accetto che tu sia con lui, sono io il tuo ragazzo! Mi da fastidio, sono geloso. Okay?

Da: Zayn

Perché non sono incazzato cazzo! Riesco solo a preoccuparmi per te, ricordati che ti amo.

Da: Zayn

Sono comunque incazzato, domani aspettati una partaccia.

-cazzo!- sbotta a voce bassa.
Mi alzai con attenzione, non volevo far svegliare Niall.
Infilai le scarpe cercando di non fare rumore, legai i capelli in un codino visto che erano scompigliati e sciacquai la faccia (il trucco era veramente pessimo quel giorno).
-Hilary?- sentii la vice di Niall ancora assonnata.
-Horan!- mi avvicinai a lui asciugando la faccia.
-già vai via? Eppure non lo facevi neanche quando facevamo sesso- disse ridendo.
-mi aspetta una partaccia di Zayn, meglio tornare presto- risi e posai l'asciugamano sul comò.
-allora non ti trattengo- si alzò e mi porse un contenitore pieno di gomme da masticare.
-servono a camuffare l'alito di vodka!- disse ridendo.
-grazie!- inizia a masticare una gomma.
-non dirlo neanche per scherzo- mi cinse i fianchi e mi baciò su una guancia.
-ci vediamo in giro- gli sussurrai.
-okay- sussurrò.

***

In ufficio la tensione si sentiva tantissimo, Zayn era furioso ed io mi sentivo in colpa, ma comunque dovevo difendermi.
-Zayn, non abbiamo fatto niente, ci siamo addormentati guardando un horror- mi giustificai guardandolo negli occhi.
Okay, non era la verità, ma non potevo dirgli la verità: "amore mi sono addormentata sul letto con il mio ex, eravamo ubriachi, sai cos'è due bottiglie di vodka non così leggere!" Sarebbe stato orribile!
-no! Hilary, ti voleva drogare e tu vai a vederti un horror, ma che ti dice il cervello?- mi urlò.
-Zayn cazzo! Gli ho dato una chance, come hai fatto tu con me- dissi incazzandomi.
-tu non mi hai drogato!- disse urlando
-neanche lui, smettila Zayn! Mi porti all'esasperazione!- sbraitai andando avanti ed indietro per la stanza.
-perché non torni con lui allora? Ti fa tanto felice- disse ironico prendendomi per il braccio e bloccandomi davanti a sé.
-non alzare la voce con me- gli mollai uno schiaffo.
-forse è meglio se torno in ufficio, dobbiamo calmarci- andò via ed io non dissi niente, lo guardai andare via.
Sbatté la porta, era furioso, e chi lo biasimava, avevo passato l'intera notte dal mio ex ragazzo.
E so che dovevo dargli ragione, ma non ci riuscivo... Era dannatamente difficile vedere Niall come una di quelle persone!
Quelle che fanno cattiverie per raggiungere i loro scopi.
Perché sapevo che in fondo Niall non era così; lui era dolce, divertente e sapeva come far star bene le persone.
Faceva parte del gruppo di quelle persone che amano incondizionatamente e che si venderebbero un rene per far felice il prossimo.
-ehi che succede?- Louis fece irruzione nella stanza.
-ho litigato con Zayn, non voglio parlarne- dissi guardando il display del mio cellulare.
La foto della copertina di Vanity Fair che raffigurava me e Zayn al party per il fidanzamento di mia madre ed il suo attuale marito, mi fece sorridere.
Ricordavo quella sera meglio di tutte, tutti ci davano per dispersi, appena entrati facemmo sesso nel bagno, nessuno ci vide per due ore, praticamente uscimmo per la torta.
Tutti ci guardavano e quasi entravo nel panico, ma lui mi prese la mano e propose un brindisi ai futuri sposi.
Tutti si dimenticarono che eravamo usciti dal bagno contemporaneamente e la serata proseguì perfettamente.
Mi distolsi da quel "flashback" e realizzai che ero praticamente divisa tra due fuochi.
Niall: L'amore di una vita.
Zayn: L'eroe.
Amavo Niall? Amavo Zayn?
Si! Ad entrambe le domande.
-okay, ti vedo praticamente assente, perché non vai alla SPA?- mi propose Louis.
-sarebbe un idea- dissi stanca.
-tanto i tizzi della linea per natale vengono domani, va pure- disse premuroso.
-grazie Lou!- lo abbracciai ed uscii.