Really a bad girl!

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DARK SIDE
CAPITOLO 9

ZAYN'S POV

Mi svegliai a causa della sveglia, quando aprii gli occhi mi accorsi subito dell'assenza di Hilary, a colmare il vuoto c'era un biglietto.

Sono scappata in ufficio, dopo se puoi passa.
Ti amo e GRAZIE!

Sorrisi e mi alzai.
Feci una doccia alle svelta e mi vestii elegante come il solito.
Ma quella mattina invece di dirigermi nel solito posto, andai a casa di Harry, come pattuito il giorno prima.
-Styles!- lo salutai abbracciandolo.
Indossava ancora il pigiama ed era incredibilmente somigliante ad Hilary.
-Zayn, siediti, ho fatto il caffè- mi disse cordiale.
Vi sedemmo l'uno difronte all'altro ed iniziammo a bere il caffè.
Subito Harry cacciò una cartella dove c'erano varie foto e documenti.
-le prove che Liam e Niall stessero escogitando qualcosa!- sbottò sbattendomele difronte.
Iniziai a sfogliare e leggere.
-quindi Liam è inglese!- esclamai sorpreso.
-si e come puoi leggere...- l'interruppi.
-per pagarsi gli studi a Yale si faceva pagare in cambio di sesso ed appuntamenti!- conclusi
-così Niall lo ingaggia, lo spedisce qui, gli dice i minimi dettagli su Hilary e fa in modo che stiano insieme per portargli informazioni- aggiunse Harry.
-o per riprendersela, era al brunch ed ha detto ad Hilary che l'ama ancora- omisi la questione della discoteca e del bagno.
-ma che...bastardo!- disse con un pizzico di divertimento nella voce.
-Harry, la cosa è seria, se è arrivato a tanto per riprendersela può fare di peggio se lei non "collabora"- dissi incazzandomi.
-hai ragione, cosa proponi?- mi chiese avvicinandosi.
-denunciandolo, anche se non andasse in carcere lo farebbero ritornare in America- proposi.
-mi vesto ed andiamo- Harry si alzò e scomparì nel corridoio.
Denunciare un tipo come Niall non era delle migliori idee, e per me era la prima volta che risolvevo qualcosa in modo legale.

STACCO:

Appena arrivati ci accolsero in modo caloroso ed ascoltarono quello che avevamo da dire, così non ci restava altro che andare da Hilary e riferirle tutto.
-Zayn ed Harry?!- disse guadandoci stranita.
-abbiamo certe cosa da dirti- tagliai corto sedendomi ed Harry fece lo stesso.
-ditemi- si accese una sigaretta e si sedette.
Iniziammo a raccontargli tutto, e lei era incredula.
-quindi Liam è un "complice"?- disse scioccata.
-si in un certo senso- sbottò Harry.
-io quello lo uccido con le mie mani!- iniziò ad urlare -crede di potersi prendere gioco di me? Non ha capito un cazzo! Non sono la Hilary di un tempo, gli stacco gli occhi dalle orbite e poi glieli faccio mangiare...- continuò.
-calmati, lo abbiamo denunciato!- cercai di farla ragionare.
-ma la denuncia non serve a niente, andate a ritirare l'accusa, l'azienda crollerà con uno scoop del genere!- ci comandò.
-ma...- cercò di dire Harry.
Hilary era furiosa fumava in modo frettoloso si muoveva avanti ed indietro e sbraitava come una pazza.
-non lo fate voi? Ci vado io!- prese il cappotto nero e lo indossò.
-no, andiamo noi- dissi io.
Harry mi guardò scioccato.
-ci vengo anche io!- ci strattonò per farci alzare e ritornammo al distretto.

STACCO:

-contenta ora?- gli chiesi sarcastico.
-non sai quanto, adesso voi prendete un taxi, io devo fare una cosa- disse non guardandomi negli occhi.
-okay- disse Harry.
-so che vuoi andare da Niall!- sbottai prendendola per un braccio.
-vuoi venire? Per me è lo stesso!- disse isterica.
-almeno mi assicuro che stai bene, ci vediamo riccio- entrammo in auto e ci dirigemmo da Niall che era nel suo attico al Royal Hotel.

HILARY'S POV.

All'istante decisi di mandare un messaggio a Cohn, il ragazzo che si occupava di fare il lavoro sporco al posto mio.

A: Cohn
Ho un lavoro per te.

Da: Cohn
Ogni tuo desiderio è un ordine ahahahah

A: Cohn
Non scherzare.
Ben Winslow, trovarlo e sai che fare.

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