Dark Side.

Not now!

DARK SIDE
CAPITOLO 15

STACCO:

Eravamo in camera, pronti per fare sesso, quando Zayn si accasciò sul letto con l'affanno, improvvisamente divenne pallido e gli occhi fissavano il vuoto.
-non mi sento bene- disse balbettando senza fiato.
-cazzo! Zayn!- mi avvicinai a lui spaventata ed iniziai a schiaffeggiarlo.
Okay, dovevo mantenere la calma, era già successo a qualche ragazzo al campus, sapevo cosa fare:
Acqua e zucchero? No era per gli svenimenti!
Respirazione bocca a bocca? Forse poteva andare bene.
Gli chiusi il naso ed iniziai a soffiare nella sua bocca...niente!
Forse era meglio provare con dell'acqua.
-okay, Zayn adesso bevi!- gli imboccai una bottiglietta d'acqua e lui anche se con fatica bevve.
Sembrava si stesse riprendendo, per un'attimo avevo pensato di perdere Zayn.
Non potevo permettermi di perderlo, non in quel modo!
-okay, non dovremmo più divertirci così tanto- sbottai coprendolo con il lenzuolo.
-scusa...- l'interruppi.
-adesso, dormi e per te domani è solo riposo, sole, mare e tante coccole- gli diedi un bacio sulla guancia.
Avevo paura a sfiorarlo, mi guardò sorridente, poi aspettò che anch'io mi accoccolassi sotto le lenzuola, l'abbracciai forte e ci addormentammo.

***

Ricapitolando:
Il primo giorno con Zayn, andò bene, ma anche male.
Facemmo del gran sesso...ma lui poi vomitò tutta la notte.
Il secondo giorno invece, per eccesso di "divertimento" Zayn rischiava la morte.
Speravo con tutta me stessa che il resto della settimana sarebbe andato per il meglio, e così l'inizio della giornata mi faceva pensare.
Sdraiati su due lettini a prendere il sole, il vento era lieve e quindi era piacevole stare al sole, due cocktail ANALCOLICI, (non si poteva mai sapere con Zayn) e così tanto relax che sembrava un sogno.
Infatti, doveva esserci un intoppo se possiamo definirlo tale.
Mentre Zayn era praticamente incollato alle mie labbra qualcuno con poco senso dell'umorismo ci bagnò con un secchio d'acqua gelida.
E chi cazzo era? Chi a Dubai poteva fare qualcosa del genere? Ovvio! Il mio caro fratellino.
Ma perché era li con Louis?! Anche a Dubai doveva raggiungermi!
-Harry?!- sbottai alzandomi e spostando Zayn.
-sorpresa!- disse sorridente.
-perché sei a Dubai?- chiese Zayn isterico.
-mi mancava la mia sorellina e mi ci voleva una vacanza!- disse sorseggiando il mio drink.
-Louis dovresti essere a lavoro- guardai il nano in costume di fianco a mio fratello.
-anche tu, ma non ci sei e questo giustifica me- disse sedendosi al mio posto.
Ero basita.
-non ci credo, siete a Dubai...- non me ne facevo una ragione.
D'un tratto sentii qualcuno stringermi i fianchi e baciarmi ripetitivamente la guancia, e dai tatuaggi intuii chi era.
-Liam?! Anche tu!- mi lamentai, anche se un po' ero contenta.
E vediamo, chi mancava all'appello...ovviamente Niall che non poteva di certo mancare.
-ci sono anche io!- disse sorridente aprendo le braccia.
Okay, ero fottuta...Niall era così bello che l'aria mi mancava, gli saltai tra le braccia, una reazione eccessiva, decisamente eccessiva.
Guardai le facce degli altri praticamente sconvolti, Zayn fece finta di niente ma sapevo che dentro ribolliva dalla rabbia.
-okay, siete venuti a rovinarci il resto dei giorni vero?- dissi facendo finta di niente.
-non potevo lasciarti da sola per una settimana con questo maniaco!- sbottò Harry.
-lasciateci in pace- misi il broncio.
-io ho bisogno di bere un drink!- Zayn andò via veloce.
Dovevo seguirlo non potevo fargli bere alcool ne farlo incazzare.
-Zayn- lo presi per un braccio e si girò.
-che vuoi? Non devi andare ad abbracciare Niall?!- disse bruto.
-non puoi incazzarti per tutto quello che faccio!- urlai.
-non è tutto quello che fai...hai visto tuo fratello, tuo cognato e Liam e ti sei lamentata, arriva Niall nonché tuo ex fidanzato e l'abbracci!- urlò infastidito.
-che c'è tra te e Niall?- disse prima che io potessi dire qualcosa.
-nulla!- mentii.
Insomma c'era qualcosa, di evidente ma non potevo dirglielo, non potevo rischiare di perdere Zayn.
-Hilary.- disse fermo -eravate sul punto di sposarvi...devi capirmi- cercò di giustificarsi, ma non doveva farlo, ero io la stronza non lui.
-Zayn...- cercai di dire guardandolo negli occhi.
-stavi per fare uno dei più grandi passi con lui, io mi sento minacciato in continuo dalla sua presenza nelle nostre vite- aveva praticamente messo sotto i piedi l'orgoglio, ero commossa da quella scena.
-Zayn non devi sentirti così, io ti amo e tra me e lui non c'è più niente- presi fiato.
-e poi Niall ha altro a cui pensare, è innamorato di un'altra non fa altro che parlarmi di lei- ecco un'altra bugia.
-ti amo così tanto- mi attirò a se e mi baciò con dolcezza.