Mi riporti alle mie origini ❤︎Levi x Reader❤︎

-Capitolo 12-

T/N's pov

Uscì dalla stanza ancora imbarazzata, e chiusi la porta sospirando.

Dovevo solo andare a trovare i seguaci di Levi, e non sarebbe stato difficile visto che mi aveva detto la posizione.

Andai appunto dove mi aveva detto, era una casa abbandonata, molto rassicurante.

C'erano alcuni tipi con delle maschere, inquietanti.

Mi puntarono tutti delle armi.

<<Woah aspettat->>

<<Chi sei brutta troia? Sei stata mandata dalla polizia? >> mi chiese uno.

<<In realtà sono stata mandata da Joker>> risposi guardandoli scocciata.

Loro abbassarono leggermente le armi.

<<Perché dovremmo crederti? Nessuno sa dove si trovi >> disse uno.

<<per il semplice fatto che si trova all'ospedale psichiatrico Arkham Asylum, e si dà il caso che io sia la sua psichiatra >> risposi a braccia conserte.

<<Non ti credo lurida puttana!>> urló un altro puntandomi la pistola.

Si dà il caso che questa puttana sia vergine.

<<Hey hey calmati Porko, va tutto bene>> disse un ragazzo alzandosi.

<<io sono Flock, lei è Lousie, Pieck e infine Boris>> disse il ragazzo.

(lui è Boris)

<<Io sono la dottoressa Quinzel >> risposi annuendo.

<<Bene, spiega qual è il piano>> mi disse Pieck alzandosi.

Io gli spiegai il piano nei minimi dettagli, compresi ovviamente il giorno e l'orario.

<<se non è come dici ti uccidiamo subito dopo>> disse il mio interlocutore.

Provateci.

<<Va bene lo terrò a mente, ora vado, si sta facendo tardi>> affermai uscendo dalla casa.

Uscì correndo fino ad arrivare per mia gioia all'ospedale col fiatone, potevo prendere la macchina ma sono stupida.

Non so cosa mi sia preso prima ma a me di sicuro Levi non mi piace, lo aiuterò a scappare perché non ho nulla da perdere.

Entrai nella cella dove c'era Levi seduto tranquillamente sulla sedia con le gambe sul tavolo.

Appena mi vide gli apparse un sorriso in volto.