Mi riporti alle mie origini ❤︎Levi x Reader❤︎

-Capitolo 24-

CAPITOLO SMUT

T/N's pov

Entrammo nella camera d'albergo, e Levi chiuse subito la porta a chiave.

<<Ho fatto portare delle cose, che potrebbero piacerti>> disse tirando fuori dall'armadio un completino nero a coniglio.

Sorrisi maliziosamente, e Levi si avvicinò a me.

Si tolse la maglia rimanendo a petto nudo, per poi avvicinarsi a me.

Mi mise le mani sulle natiche e mi prese in braccio, per baciarmi.

Quanto mi era mancato stare con lui.

Gli misi le mani intorno al collo approfondendo subito il bacio, rendendolo passionale.

<<Vedo che qualcuno è eccitata mhm?>> chiese sfiorandomi le labbra con le sue.

<<Stai zitto>> risposi imbarazzata.

Mi buttó sul letto mettendosi sopra di me a cavalcioni.

<<dimmi, con cosa preferiresti iniziare?>> chiese.

<<Non lo so Levi, stupiscimi no?>> chiesi sorridendo.

<<nah, perché non mi stupisci tu per una volta?>> domandó.

Sorrisi e scambiai le posizioni mettendomi sopra di lui.

Iniziai a baciargli il collo lasciando qualche piccolo morso, scendendo sempre più in basso.

Mi tolse la maglia e prese un elastico per farmi una coda alta spettinata.

(se avete i capelli corti usa delle mollette)

<<Credo di sapere cosa tu voglia fare>> disse sorridendo.

Gli tolsi lentamente i pantaloni, e così si intravedeva ancora di più la sua erezione.

Iniziai a massaggiare il suo membro coperto dal tessuto nero con una mano, e lui sembró anche apprezzare.

<<T/N non fare così...>> disse sorridendo.

<<Sii formale, sei il mio paziente>> dissi sorridendo.

<<Scusi dottoressa>> rispose stando al gioco.

Gli abbassai i boxer, e presi il suo membro in bocca fin dove entrava, che stava già mostrando i suoi umori.

Lui gemette, perciò dopo poco mi staccai.

Notai che nell'armadio c'erano dei giocattoli erotici, e presi un Ball gag (sì ho una fissa) e delle bende.

Mi rimisi sopra di lui, mettendogli il Ball gag in bocca e una benda sopra gli occhi.

Ricominciai con quello che avevo iniziato, leccando leggermente la punta, e lui mi mise le mani tra i capelli.

Fece un gemito soffocato, e continuai così per qualche minuto finché non venne.

Gli tolsi la benda dagli occhi, aveva il respiro affannoso.