-Capitolo 27-

544 41 144
                                    

Levi's pov

La lasciai cadere per terra, mentre avevo le mani insanguinate.

<<Ma dai, credevo che dopo tutto questo tempo avessi capito >> dissi sorridendo.

<<L-Levi...>> sussurró.

<<Ci vediamo, insomma, non credo, ma ci vediamo>> dissi per poi andarmene ridendo.

Mhm... Forse dovrei andare a liberare Hanji.

Presi il telefono durante il tragitto per andare a casa e chiamai uno dei miei aiutanti.

<<Oi, renditi utile e libera Hanji, poi portala da me>> dissi per poi riattaccare.

Entrai in casa, finalmente, niente T/N, niente di niente.

Passó qualche ora e vidi la porta spalancarsi.

<<Levi!>> esclamò la castana arrossendo.

<<Hey Hanji>> risposi.

Lei mi corse addosso sedendosi sulle mie gambe mettendomi le braccia intorno al collo.

<<Mi sei mancato così tanto! Quella psichiatra era proprio noiosa>> disse.

<<Sì... Immagino tu abbia ragione. >> risposi.

<<Ora siamo soli soletti Levi...>> disse dandomi un bacio a fior di labbra.

Io la spinsi subito via.

<<Ma che cazzo fai? Sei per caso impazzita?>> chiesi pulendomi con la manica.

<<dai Levi mi rifiuti da cinque anni, lasciati andare>> disse sorridendo.

<<no, non ne ho voglia>> dissi sbuffando.

È stata la scelta giusta fare quello a T/N? Forse sarebbe potuta andare in modo diverso...

<<Va bene! Che noia! Allora perché mi hai liberata dalla prigione?>> chiese.

Sinceramente il pensiero delle sue labbra sulle mie mi dava ribrezzo, mi sentivo come se avessi in qualche modo tradito T/N.

Ma non stiamo insieme, e lei è morta...

<<era perché avevo bisogno di un aiuto, mi sono sbarazzato della mia aiutante, e avrei bisogno di qualcuno>> dissi incrociando le gambe.

<<Ricevuto capo! Ma come sei fuggito dall'ospedale?>> chiese curiosa.

<<Devo ringraziare una persona per questo...>> dissi grattandomi la nuca.

<<Mi tradisci così?>> chiese con occhi dolci.

<<Non stiamo insieme, il mio cuore non appartiene a te e te l'ho detto non so quante volte>> dissi assottigliando lo sguardo.

<<Mhm... E allora a chi?>> chiese.

<<Ad un'altra>> dissi con disinvoltura.

<<Secondo me sei ancora single e ti vergogni a dirlo!>> disse battendo le mani.

<<no, solo che...>> dissi mentre I sensi di colpa si facevano sentire.

<<solo che...?>> chiese.

<<Cazzo...>> sussurrai mettendomi la mano davanti agli occhi cercando di trattenere le lacrime.

<<Puoi dirmelo, e se me lo dici io ti dico un mio segreto>> disse mettendomi una mano sulla spalla.

<<Mi ha reso debole quella ragazza, però mi ha fatto sentire come nessuno ha mai fatto e io l'ho uccisa>> dissi singhiozzando.

<<Credo di aver capito... Invece... Se ti fa stare meglio, tu non mi piaci>> disse sorridendo.

<<Non so come possa farmi sentire meglio se mi dici che ti piace un altro, ti pare che me ne possa fottere qualcosa?>> chiesi guardandola.

<<No, però volevo dirtelo>> disse facendo spallucce.

<<Merda, non so più che fare o cosa dire, ho capito ora di essere innamorato >> dissi asciugandomi le lacrime.

<<Invece di frignare, mai pensato di agire?>> domandó.

<<tu non capisci...>> dissi.

Sentì un dolore alla guancia e il rumore dello schiaffo che rimbombó in tutta la stanza.

<<Senti ma non puoi rompermi i coglioni, se hai ammazzato l'unica persona che si interessa a te allora sei idiota forte, e a me non devi rompere le palle>> chiarì.

<<ma chi ti credi di essere?!>> chiesi prendendola per il colletto.

<<Molto più intelligente di te, grazie per l'informazione Ackerman>> disse pugnalandomi allo stomaco.

Sputai sangue e caddi per terra.

<<Ho trovato qualcosa di meglio Levi, ti saluto, però guarda il lato postivo, potrai vedere la tua fidanzata all'inferno!>> esclamò dandomi un calcio.

<<ora se non ti dispiace, probabilmente no, me ne vado. Bye bye! >> disse scappando dalla finestra.

Mi misi le mani sullo stomaco dove stava uscendo un sacco di sangue.

<<Quella... Puttana... Ma che cazzo è successo?>> chiesi.

<<Anzi, come è potuto succedere?>> parlai tra me e me.

Forse dovrei solamente morire, non dovrei dispiacermi tanto, è quello che mi merito.

Mi sdraiai sul pavimento in una posizione simile a quella di una stella marina.

Sorrisi, finalmente posso essere felice.

Sentì una voce ovatta, e poi niente di più, niente di meno, solamente il nulla.

Mi svegliai in una stanza illuminata, ero sdraiato su un letto ed avevo la ferita bendata.

<<Ti sei svegliato>> disse una voce femminile avvicinandosi.

<<T/N?!>> chiesi sperando in un sì.

<<no, ma c'eri quasi>> disse Isabel sorridendo.

<<Isabel!>> esclamai abbastanza stupito.

<<hey fratellone, vedo che sei sveglio finalmente! >> disse la rossa sedendosi sul bordo del letto.

<<Sta succedendo tutto così velocemente, non riesco più a capirci nulla>> dissi sconvolto.

<<è normale, hai sbattuto forte la testa, senza contare la ferita>> disse contenta.

<<Grazie per avermi salvato, ti devo molto Isabel, davvero >> dissi alzandomi a fatica.

<<Ma figurati, stavo passando di lì e ho visto una ragazza castana uscire da casa tua!>> disse minando la scena con le mani.

<<ah a proposito, prima hai detto T/N, dov'è?>>

Angolo atroce

Già Levi, dov'è?

Comunque ho trovato sta fanart divina, con Levi, Erwin e Nile.

 Comunque ho trovato sta fanart divina, con Levi, Erwin e Nile

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Mi riporti alle mie origini ❤︎Levi x Reader❤︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora