Pov Jessie
<A new day has come>
Affrontare il sesto anno ad Hogwarts non è affatto facile: lo stress post G.U.F.O., i professori pronti a metterti già sotto pressione per i M.A.G.O., l'aria di tensione e paura che segna l'era con un'imminente guerra, l'ansia di non soddisfare a pieno le altissime aspettative della tua carissima famigliola di purosangue pronti a criticare anche la tua più piccola imperfezione, ogni tuo più piccolo sbaglio. I Jones non accettarono di buon grado il mio smistamento nella casata Grifondoro. Loro che da generazioni appartengono solo alle Serpi. E devo dire che mai detto fu più azzeccato "parenti serpenti". Ma nel vero senso della frase. Per farla breve: sono la pecora nera della famiglia ma hey! Assolutamente non è un problema. Non più almeno, non da quando, al terzo anno, sono riuscita a legare con persone fantastiche come Emmeline Vance, Alice Prewett e quella pazza furia rossa che si è aggiudicata il titolo di mia migliore amica: Lily Evans. La stessa ragazza che da almeno un quarto d'ora sta urlando come un'oca, davanti tutta la Sala Grande, contro James Potter.
"POTTER!! So che i pochi neuroni che ti sono rimasti in testa non aiutano a comprendere a pieno ma... NON HO INTENZIONE DI USCIRE CON TE! NÈ ORA NÈ MAI!". Ed è così dicendo che lascia la sala, con un perfetto esemplare di Malandrino completamente imbambolato a fissare il punto in cui è sparita.
"A breve cede" dice convinto.
"James, tesoro bello, capisci che se le fai comparire la scritta <sabato, Hogsmead, io e te> con degli assurdi fuochi d'artificio, non susciterai altro che irritazione? Sii più discreto almeno.. " cerco di fagli capire con quanta più calma ho in corpo.
"E perché mai? È un modo originale per chiedere di uscire.. Lei mi ha detto che devo essere originale, Lunastorta, non ti sembra originale?"
Povero Remus Lupin, io davvero non capisco come abbia fatto a finire nel girone di scherzi e magie di tutti i tipi che quegli altri tre Malandrini fanno costantemente. A chiunque. Ma dopotutto, non deve essere poi troppo diverso da loro.
"Ramoso, vedi di piantarla. Sei ridicolo amico, dico davvero". Ed è per questo che Lupin è il mio preferito.
"Potter, Lily non uscirà mai con te. Rassegnati". Mi ritrovo a dire esasperata.
"Ma perché!? Sono bellissimo, intelligente, il miglior giocatore, nonché capitano della miglior squadra che Hogwarts possa desiderare e.."
".. E soprattutto modesto." lo blocco prima che inizi un monologo sulla sua grande persona, provocando la risata generale del resto del gruppo. James mette sú un musino indignato che non fa altro che aumentare le risa.
"Hey Felpato!" Minus richiama l'attenzione del ragazzo appena entrato che a passo spavaldo si avvicina a noi.
Alzo lo sguardo ed eccolo lì: Sirius Orion Black. Fiero e pieno di sé si avvicina e una volta seduto accanto a suo "fratello" James rivolge un saluto generale a tutti noi altri plebei. Perché nessuno è degno delle sue attenzioni, a parte i Malandrini si intende. E i suoi più cari amici. E il 70% della popolazione femminile di Hogwarts che è capitata tra le sue lenzuola. Le uniche a non esserci ancora passate sono senza dubbi Lily, Alice ed Emmeline. Ah, e ovviamente io. Già, per quanto Sirius Black sia praticamente il principe che ogni ragazza possa desiderare, per quanto sia affascinante e pieno di charm, resta comunque un gran donnaiolo. E coglione, un gran coglione. Dal primo momento in cui ci siamo scambiati le prime parole non ci siamo per niente presi. È così irritante, subdolo, arrogante ed eccentrico che è difficile portare una conversazione su un piano quantomeno civile ed interessante. Hey! Ma ha anche dei difetti!
Ogni volta l'attenzione deve essere incentrata su di lui. In breve, se posso evitare di parlarci, lo faccio. Non ho mai provato a conoscerlo meglio, com'è poi invece successo con gli altri Malandrini. Ho un rifiuto mentale nel pormi in maniera normale con lui a quanto pare. Ma devo essere sincera, è uno dei ragazzi indubbiamente più belli che io abbia mai conosciuto. Forse il più bello di tutti. Tanto bello quanto stronzo.
"Jones".
"Black". Il ghigno che ricevo in seguito alla mia risposta mi lascia quasi senza fiato. Quasi. Ed è presagio di qualcosa di brutto, indubbiamente.
"Oggi alle 16. In camera mia" afferma inclinando leggermente la testa a destra continuando a guardarmi.
"Come scusa?!" esclamo abbastanza scioccata. Cosa diavolo gli salta in testa?!
"JJ il progetto a coppie di Lumacorno" mi ricorda gentile come sempre Emmeline. Sbuffo rasserenata, poi riporto l'attenzione al soggetto che ha iniziato a ridere sguainato.
"Te ne sei dimenticata?! Ti prego, com'è potuto succedere?! Miss perfettina perde colpi?!" mi chiede lui continuando a ridacchiare. Inarco un sopracciglio per rispondere "Mi perdoni immensamente, Signor Black, se il mio mondo non gira intorno a lei"
"Non ancora..."
"Continua a sognare Orion. In ogni caso, perché in camera tua?! Non possiamo stare in sala comune? O in biblioteca? Dove le persone normali studiano?"
"In sala comune ci sarebbe troppa confusione" mi risponde saccente.
"E in biblioteca non potreste confrontarvi a dovere, o meglio, sicuramente arriverete a litigare per le opinioni differenti e allora vi caccerebbero via.." gli da manforte Remus.
Benissimo, sarò costretta in un minuscolo spazio con Mister universo, potrebbe andare peggio?!
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𝑆𝑛𝑜𝑤𝑚𝑎𝑛
Fanfiction*SOSPESA* "Jones". "Black". Non c'era alcun modo per far andare d'accordo quei due grifoni ottusi, o forse si. Troppo diversi per essere sulla stessa linea di pensiero. Troppo orgogliosi perché uno dei due potesse ammettere di aver effettivamente...