Pov Jessie
<I'll be with you from dusk till dawn>
Sono sconvolta.
Giro di scatto la testa verso quei due vermi che fino a pochi istanti prima erano fermi al suolo e in volto indossano dei ghigni sghembi e sinistri che non lasciano spazio alla pietà di alcun tipo.E mentre una delle mie migliori amiche cade lentamente in terra accompagnata dalle braccia del suo amato, vedo Rodolphus Lestrange rivolgersi con tono freddo a mio fratello.
"Nessuno può pensare di tradire il Signore Oscuro e non subirne le conseguenze".
Poi una voce lontana mi chiama.
"JJ!!" è Sirius.
Ho giusto il tempo di voltarmi a lanciargli uno sguardo furtivo e a ritornare poi con gli occhi sulle due Serpi che queste ultime spariscono, smaterializzandosi.Sono ancora ferma dov'ero, col respiro affannato dalla lotta, quando Sirius arriva alle mie spalle.
"JJ.."
Il mio sguardo però è fisso su un'unica persona che ora giace in terra, avvolta dalle suppliche disperate di Remus di restare con lui e bagnata dalle sue lacrime.
Intanto anche James, Lily, Alice, Frank e Mary, una volta raggiuntici, realizzano la situazione, apprestandosi a dare il soccorso necessario.
Quando mi avvicino al suo corpo esile, sorretto dal solo appiglio che trova nelle braccia di Rem, con al mio fianco Sirius, sento distintamente il mio cuore mancare un battito."Em.." sussurra Lily portandosi una mano alla bocca a contenere un singulto.
Ad un tratto un mezzo sorriso di Remus mi confonde.
"Respira... Respira!" urla poi.
"Ragazzi dobbiamo immediatamente andare al San Mungo, solo lì potranno curarla" dice Jackson.
"Ci smaterializziamo?". Chiede Pet con ansia.
"No. Potrebbe spezzarsi, è troppo debole" interviene Remus.
"Dobbiamo muoverci" termina prenentorio.
James si avvicina subito per aiutare il suo amico a tirarla su, seguito a ruota da Sirius ma le parole di Lupin lo paralizzano:
"Non la toccare! Non ti avvicinare.." dice infatti, a denti stretti.
"Rem.." Sirius è esterrefatto.
"Nessun altro Black le si avvicinerà" sbraita con occhi avvelenati, non sembra nemmeno più lui.E mentre gli altri si affrettano a trasportare l'esile corpo di Emmeline al San Mungo, stringo forte la mano di Sirius per fargli capire che io ci sono.
Poi mi guarda seriamente.
"Chi è stato?" mi chiede duramente.
"Sir-"
"Chi!!!?" Mi interrompe bruscamente.
Dopo aver preso un respiro profondo, rispondo in un sussurro "Bellatrix... Lei e Rodolphus Lestrange".Un'ombra cala sul suo sguardo rendendolo davvero inquietante, quasi cattivo.
Poi lo sento sussurrare qualcosa come "Questa me la pagherà cara".
"Sirius..".
Ma il mio richiamo è inutile, si avvia a passo di marcia verso il castello, senza nemmeno preoccuparsi se lo stia effettivamente seguendo o meno.
Sospiro pesantemente.. saranno dei giorni infernali.Passati alcuni giorni, siamo tutti ancora senza parole, con l'anima in pena in attesa di notizie sulla salute della nostra amica. Possiamo solo aspettare.
Intanto ora, nella Stanza delle necessità, ci troviamo ad affrontare una questione molto delicata.
"Direi che ci deve delle spiegazioni, professor Jones".
Parole sputate quasi con veleno.
"Rem-" provo ad intervenire.
"No, Jessie, ha ragione lui" mi interrompe subito mio fratello.
"Ero un Mangiamorte" dice a bruciapelo. "Purtroppo non ho avuto molta scelta a riguardo, ma nel momento in cui ho potuto, non ho perso nemmeno un secondo in più della mia vita dietro quei mostri. Ho iniziato ad aiutare diverse persone che mi era stato imposto di cruciare o uccidere, solo per degli esperimenti.. Fortunatamente ho trovato una persona come Silente a cui ho giurato eterna lealtà. Non ce la facevo, non potevo togliere la vita alla povera gente innocente-"
"Beh, a quanto pare questo non ha impedito a quei folli di vendicarsi di te usando proprio la povera gente innocente" lo interrompe brutalmente Remus.Guardando mio fratello posso notare perfettamente quanto sia devastato da questa cosa, ma non dice nulla e tace, chinando il capo, non guardandoci più in faccia.
Dal canto mio, cerco lo sguardo di Sirius, in cerca di un suo sostegno, ma anche lui sta in silenzio in disparte, poggiato al muro con braccia incrociate, un'espressione tormentata ad incorniciargli il viso.
Rilascio un lungo sospiro scuotendo la testa, come a non volerci pensare più.
Non pensare più a tutto ciò che da qui a poco succederà, ma la vita, con tutti i suoi problemi, va affrontata.È James, inaspettatamente, a prendere parola dopo un lungo momento di silenzio generale.
"Jackson ha fatto indubbiamente scelte discutibili nella sua vita ma ha anche rischiato molto per poter rimediare. Io sono con lui e con tutti voi in questa lotta, perché, diciamocelo chiaramente, è di questo che si tratta! Ragazzi, dobbiamo restare uniti.. solo così possiamo riuscire a proteggerci e proteggere chi non può-"
"Stronzate!" irrompe nuovamente Rem. "La gente là fuori continuerà a morire non sapendo nemmeno il perché! Non possiamo proteggerli tutti!"
"Possiamo provarci!" mi ritrovo ad esclamare dando manforte a Potter.Lupin non pare essere della stessa opinione, perché lascia la Stanza in un nano secondo e noi non possiamo far altro che guardarlo allontanarsi da noi, rifugiandosi nella sua nube di rabbia.
"Ragazzi, vi chiedo immensamente scusa. Ma devo avvertirvi del fatto che questo potrebbe continuare a succedere.. il prossimo potrebbe essere qualcun altro di voi, non potrei mai perdonarmelo se-"
"Jones, taci" interviene di colpo Mary.
Tutti gli sguardi sono su di lei che diviene subito bordeaux, forse nemmeno lei si aspettava un'uscita del genere, il che mi porta a sorridere.
Ha carattere la ragazza.
"Volevo dire... Io la penso come James. Dobbiamo farlo. Sono con voi".
Conclude con la sua dolce vocina, ma decisa per davvero.
Tutti noi siamo concordi nell'accettare questa situazione, anche perché purtroppo, l'alternativa sarebbe stare in disparte ad aspettare il peggio, essendo succubi degli avvenimenti e non provando nemmeno a cambiare il corso delle cose, come degli ignavi, il che non è assolutamente contemplato."Ragazzi, volevo solo dirvi che trovo conforto nel sapere che questa strana strada sulla quale ci troviamo può essere percorsa solo se insieme. Insomma.. grazie".
Dopo le parole di Jacks, corro a rifugiarmi tra le sue braccia, conscia del peso che da anni lo schiaccia e cerco di trasmettergli tutto il mio affetto.
Spero che così possa alleggerire un minimo il suo tormento.
O almeno, ci provo.L'amore può tutto, di questo ne sono convinta.
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Eccoci!
Qui la situa si fa pesante raga, lo so lo so.
Mi piace proprio il dramma, non so che fare ahah
A parte tutto, spero vi stia piacendo e ancora tante tante scuse a voi per le attese immense, ma la sessione non si supera da sola🥲
Voglia di suicido a parte, fatemi sapere che ne pensate 😌✌🏻
Bacini a voi🥰
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𝑆𝑛𝑜𝑤𝑚𝑎𝑛
Fanfiction*SOSPESA* "Jones". "Black". Non c'era alcun modo per far andare d'accordo quei due grifoni ottusi, o forse si. Troppo diversi per essere sulla stessa linea di pensiero. Troppo orgogliosi perché uno dei due potesse ammettere di aver effettivamente...