𝑆𝑛𝑜𝑤𝑚𝑎𝑛

-23-

Pov Jessie

<What's the problem I don't know
Well maybe I'm in love
Think about it every time
I think about it
Can't stop thinking 'bout it
How much longer will it take to cure this
Just to cure it cause I can't ignore it if it's love>

"È stato tutto perfetto"
"Sono così felice per te JJ!"
"Posso dire con sincerità di essere davvero felice anche io, finalmente"
"Sirius Black impegnato in una relazione.. È così strano!"
"Che c'è Em, per caso ti piace? Magari segretamente?" la prendo in giro.
"Stai scherzando?! Non è affatto il mio tipo!" dice sulla difensiva.
Scoppio a ridere alla sua espressione.
"Ohh lo so! Il tuo tipo è un perenne musone asociale, goloso di cioccolata. E se si chiama Remus è pure meglio, no?!"
"Smettila di prendermi in giro!"
Non so esattamente come, ma inizia una lotta di cuscini in faccia e ovviamente non finisce bene.

Per i cuscini intendo: li abbiamo devastati, la stanza ora è ricoperta di piume e quando Lily entra in camera con Alice, le loro espressioni rassegnate non fanno altro che aumentare le nostre risa.
"Siete delle bambine"
"Taci Rossa!" e si becca un bel cuscino, dritto dritto in faccia.
"Questo non dovevi farlo". Dice con una calma inquietante.
Aiuto.
Inizio a scappare come meglio posso, arrivo in sala comune con la Evans alle calcagna quando mi ritrovo praticamente placcata dal mio ragazzo.
È così bello dirlo. Il mio ragazzo.
"Presa, di nuovo"
"Non è giusto!"
"Dammi un bacio e forse ti lascio libera"
Non deve nemmeno chiederlo.
"Mi lasci ora?"
"No" e continua a baciarmi.
"BLACK! Lasciala subito! C'è una vendetta in corso qui!"
"Sta calma Furia!" le dice, poi rivolgendosi a me chiede cosa sia successo.
"Oh ma nien-"
"Mi ha lanciato un cuscino in faccia! Devo fargliela pagare!" è oltraggiata.
"Andiamo Lily! È stato divertente! E poi è solo un cuscino!"
"Molto bene. Aguamenti"
"Ma sei matta?!" mi ha inzuppata totalmente!
"Perché?" chiede innocente. "È solo acqua!" poi mi manda un bacio volante e sparisce.

Sirius mi guarda e non riesce a trattenersi scoppiando a ridere.
"Smettila..." lo avverto.
"Ti prego ahahahah è stato esilarante!" e continua a ridere sguaiato come un deficiente.
Quando vedo che non ha intenzione di smettere, faccio per tornare in camera ma mi blocca ponendosi davanti a me.
"Okay okay scusa".
Io lo guardo sollevando un sopracciglio.
"Non basteranno delle scuse e due bacetti per farti perdonare, Black" dico scherzando.
"E se fossero più di due bacetti?" risponde con tono allusivo.
"Non so Black, potrei quasi pensarci"
"Pensaci bene babi, perché potrebbe non ricapitarti più" afferma convinto.

"Black, sono la tua ragazza e, a meno che tu non sia attratto dal tuo stesso sesso, capiterà spessissimo"  gli do un bacio a stampo e volo in camera a togliere questi vestiti bagnati.

<Dolcissima sorella,
ti scrivo al fine di informarti che sta procedendo tutto come da programma, fortunatamente.
Mamma e papà non sospettano alcunché, forse per la mia solita fortuna o il mio charm, o semplicemente per il fatto che sono io il figlio prediletto, so che non si farebbero mai domande al riguardo.
Ti prego di non essere in apprensione per la mia persona, non vorrei mai saperti preoccupata o in ansia per me.
Vorrei inoltre chiederti scusa per non essermi palesato in missiva tanto spesso quanto ero solito fare prima, ma sta divenendo complicato non far intercettare le lettere.
Gli M.m. hanno spie in ogni dove.
Ti chiedo di prestare la massima attenzione sempre, mia piccola Volpe, in ogni situazione.
Con la promessa di vederci presto,
tuo sempre,
Aquila.

P. S. Non vedo l'ora di conoscere il tuo compagno... Si, ho occhi ovunque>.

Così termina la lettera che mio fratello mi ha inviato e che mi appresto a bruciare immediatamente.
Mi dispiace distruggerle, ma non posso rischiare che lo rintraccino o intercettino le nostre conversazioni: se in mani sbagliate, letali per molti.
Non so tutto ciò che sta facendo, non sono sicura nemmeno di volerlo effettivamente sapere, ma sono davvero orgogliosa di lui e di ciò che fa per tante persone e, soprattutto, per rendere questo nostro mondo magico un posto quantomeno vivibile.
Sono tempi bui, purtroppo.
Ma persone come Jackson fanno bene all'anima.

"Jones! Dov'eri finita?"
Sobbalzo un po', ero sovrappensiero.
"Sirius, sei tu.."
"No, un mangia morte" fa l'ironico.
"Non scherzare" sono glaciale.
"Hey, scusa... Scherzavo"
"Lo so, lo so solo... Non dirlo più ok? Per favore"
Di slancio mi abbraccia e mi stringe forte a se.
Poi mi sussura di stare tranquilla, mi dice che prima o poi tutto questo finirà, che l'amore vince sempre su ogni cosa.
"Stanno scomparendo sempre più persone Sirius.. Solo oggi tre famiglie.. Si parla di esperimenti io no-"
"Tu non devi pensarci ora. Sei con me, sei con noi, ad Hogwarts, il posto più sicuro al mondo"
Ripenso ai diversi episodi avvenuti anche qui e qualche dubbio sulla sicurezza del castello mi viene.
Ma non voglio discutere, quindi lo assecondo e torno ad abbracciarlo stretto a me.

"JJ!" un grido affannato mi fa voltare di scatto.
"James, che succede?"
"Oh, niente. Volevo solo stare con quella che considero una sorella, ormai"
"Di cosa hai bisogno, Potter?"
"Ma perché nessuno mi crede mai?! Io ho bisogno di affetto da parte dei miei amici, è così difficile crederci?!"
"Aww piccolo cucciolo, vieni quiii"
Inizio a pizzicargli le guance e a stringerle come farebbe una vecchia zia che non ti vede da tempo e lui si innervosisce.
A completare l'opera, gli scompiglio, con abbastanza veemenza, i capelli.
"Jones, sei impossibile!"
"Se continui a fare quel musino offeso non posso far altro che continuare.."
"Non osare!"
Scoppio a ridere.
E come non farlo con un amico così?
Poi, prendendomi a braccetto, inzia a voler sapere come va con Sirius, sembriamo due vecchie pettegole di paese.

"Va alla grande, per ora.."
"Va alla grande davvero, non ho mai visto Sirius così sereno e felice" dice davvero contento.
"Speriamo duri.." sussurro arrossendo.
"Aww JJ! Durerà, fidati. Non essere pessimista e non fasciarti la testa prima del tempo, vivila giorno per giorno, prendendo il meglio di ciò che viene e ti da, tutto il resto, le difficoltà o le liti che, certamente, ci saranno, si risolveranno, e ne sono convinto perché il sentimento che provate l'uno per l'altra è sincero e profondo e soprattutto reale"
"Chi sei tu?! Che ne hai fatto di James Potter?! Il ragazzo stupido e immaturo che conosco io?!"
"Io non sono così..."
"Oh tesoro mio, lo so bene. Ma è ciò che mostri agli altri ogni giorno" lo vedo abbassare la testa abbattuto a questa mia affermazione.
Gliela rialzo e, carezzandogli una guancia con tenerezza gli dico che non c'è nulla di male a mostrarsi realmente per ciò che si è.
"Anzi, è anche meglio. Alcune persone si allontaneranno da te automaticamente, ma gli amici, quelli veri intendo, resteranno con te ora e sempre. E io, James Potter del mio cuore, penso davvero che tu nasconda ancora molto altro che non lasci uscir fuori".
Lo vedo ragionarci un po' su, poi, lasciatomi un bacio in guacia, va via.

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Ciao!
Scusate l'assenza, ma purtroppo la sessione estiva è quasi iniziata e non ho molto tempo per postare.
Lo farò appena possibile.

Intanto vi dico che gli M.m. di cui parlo nel capitolo sono i Mangiamorte, ma credo si capisca ugualmente.
Poi i nomi con cui si chiamano i fratelli Jones sono i rispettivi Patronus.
Lentamente scopriremo cosa sta facendo Jackson Jones.

Buona giornata a tutti! 💛