𝑆𝑛𝑜𝑤𝑚𝑎𝑛

-22-

Pov Sirius

<Gosh, doesn't love look beautiful on you?>

"Jones!"
"Heheey Black! Dove corri?"
"Da te!"
"Sono onorata da tanta considerazione"
"Sii seria Jones, ho organizzato una cosetta molto carina, solo per noi".
La vedo arrossire appena, nulla di più dolce.
"Hai esattamente 30 minuti per prepararti ok?"
"È un appuntamento?"
"Assolutamente si, Jones" dico serio.
"Ma.. Ma adesso?! Ci saranno le ronde tra poco! Se ci scoprono?!" perfettina del cazzo.
"Non sono forse più importante io?!" ghigno quando la vedo alzare gli occhi al cielo.
"Sempre molto umile"
"È il mio secondo nome"
"Mh, certo Orion, convinto e convincente eh"
"Ahah dai vai! Ci vediamo tra mezz'ora fuori dal quadro della Signora Grassa".
Le lascio un bacio sulla fronte e scappo a cambiarmi anche io.
Sarà tutto perfetto.
Niente di eccessivo, certo, forse anche abbastanza banale, ma spero che apprezzi la semplicità del gesto.

"Il mantello dell'invisibilità?! Ma dove diavolo le trovi queste cose?!"
"Jones, fa silenzio o ci scopriranno. E comunque è di James. Non posso dire altro".
"Hai un mare di segreti, Sirius Black. Un giorno me ne dirai qualcuno?" sussurra.
"Dipende da te, Jones. Sarai ancora al mio fianco quel giorno?" mi fermo bloccando anche il suo avanzare, guardandola negli occhi alla luce della mezza luna che ci illumina.
"Ci sarò se vorrai".
Non esita un secondo a rispondere e la voragine che mi si apre nello stomaco mi dice che sono veramente fottuto ora.
E un sacco fortunato.
Sorridendo come un coglione, la prendo per mano e, ricominciando a camminare, giungiamo poco dopo alla Torre di Astronomia.

"Odio fare tutte queste scale"
"Beh, ti farebbe bene farle un po' più spesso"
"Black, stai dicendo che sono grassa?!"
Ops.
"Si chiama ironia tesoro mio, conosci?"
"Sei insopportabile!"
Scoppio a ridere alla sua esasperazione.
"Guarda quanta ciccia!"
Inizio a farle il solletico e comincia a ridere come una matta.
La adoro sentir ridere, la ascolterei per sempre.
"Basta! Ti prego ahahahahahhaahha"
"E va bene" mi fermo. "Ma ora, prego, da questa parte" e la invito a prendere posto sui cuscini posti appositamente in terra, che circondano la tovaglia con sopra un cesto, preparato appositamente da me.
Okay no, gli elfi sono stati felici di aiutare, ma sono dettagli.

"C'è così tanta roba che sicuramente metterò su quella ciccia!"
"Ma sta zitta, Jones! Stavo scherzando, sei bellissima!"
Non pensavo fosse una di quelle ragazze insicure.
"Oh, ma lo so perfettamente! Volevo solo fartelo dire" ecco, appunto.
Stronza.
"Sei davvero-"
"Oh andiamo Sirius! Ti ho regalato quel braccialetto giorni fa! Non hai avuto le palle di dirmi nemmeno una parola al riguardo da quando lo hai saputo, sicuramente perché, conoscendoti un minimo, sarai stato preso dal panico. Poi eccola, l'illuminazione divina che ti ha spinto a fare qualcosa del genere... Quanto ancora dovrò aspettare affinché tu faccia o mi dica effettivamente qualcosa?"
È vero.

"Jessie Jones, hai ragione: sono stato paralizzato da ciò che sentivo e soprattutto ci ho messo un po' a capire che tu, mia JJ, tu sei la ragazza più bella, intelligente, premurosa, affidabile, caparbia, matta e anche un po' stronza-"
"Stavi andando così bene..."
"Lasciami finire! Dicevo, sei tutto ciò di cui ho davvero, davvero bisogno. Bisogno di vivere e di viverti. Voglio farlo, voglio stare con te! Ora, seguendo la tradizione dovrei tipo farti quella domanda.." le accarezzo delicatamente la spalla, scendendo poi verso il polso a prenderle la mano.

Poi, agganciando le calamite dei nostri bracciali la guardo ghignando. Certo, seguire la tradizione ma restando il solito Black.
"Allora Jones, anime gemelle?"
"È la dichiarazione più strana che abbia mai sentito! Ma assolutamente si, Black! Anime gemelle".
E non aspetto un minuto di più per baciarla, finalmente, come si deve.
È un bacio sin da subito passionale, intenso e sento di essere già ebbro di lei.

Sono così felice ora.