Capitolo 13

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Pov's Alice

Mi ritrovai, improvvisamente, davanti agli occhi tutti gli amici di Niccolò che alternavano il loro sguardo da me a lui.
Non avrei mai voluto mettere nei guai Niccolò, ma io avevo perdutamente bisogno di lui in quel momento.

NASSI: "Che ci fa lei qua?"

Lo sguardo di Alessandro era il più nervoso, insieme ovviamente a quello della ragazza Federica, che anche stasera sembrava fosse uscita nuda.
Niccolò mi aveva confessato che loro due non erano mai stati insieme ma che comunque ogni tanto se la spassavano, quindi andavano a letto.
La cosa inizialmente mi diede fastidio, ma poi a pensarci bene lui non stando con me era sempre stato libero di fare ciò che voleva..provocando però lo stesso una sorta di gelosia in me .

N: "Alice stasera resterà con noi" disse Niccolò ai suoi amici
F: "Come hai detto scusa ? Perché la pariolina acida dovrebbe stare qui?" chiese quella Federica con molto disprezzo nella voce, disprezzo tutto per me
N: "Perché così ho deciso"
V: "Daje Alì ce sei mancata"

Inaspettatamente Valerio, Gabriele, Tiziano e Leo si fiondarono su di me abbracciandomi e baciandomi. Rimasi del tutto spiazzata da quel gesto degli amici di Niccolò, che però mi rese felice, e rese felice anche Niccolò stesso, che se avesse potuto avrebbe conservato e fotografato quel momento nel suo cuore.

AD: "Ciao Alice" disse Adriano appena venni liberata dai ragazzi, mantenendo una distanza da me
A: "Ciao" dissi sorridendogli
N: "Davide ed Ettore?"
NASSI: "Niccolò forse tu non hai capito, questa non può stare qui" disse Alessandro riferendosi a me
N: "Perché ?"
NASSI: "Dobbiamo lavorare"
N: "Alice sta dove sto io"

Niccolò aveva pronunciato quella frase sicuro di se, sicuro di quello che aveva appena detto e sicuro di quello che voleva.
La mia intenzione non era mettere Niccolò contro Alessandro, non lo era mai stata..ma ovviamente Alessandro ciò non poteva saperlo, ed avendo avuto da sempre una brutta opinione su di me, ero sicura avrebbe sgravato anche questa sera.

NASSI: "Te lo ripeto per un'ultima volta Nì.."
T: "Daje Nassi, ma che problema te da ?" disse Tiziano difendendomi
NASSI: "Tiziano noi spacciamo droga, e come sempre la pariolina non ci azzecca un cazzo con noi"

Alessandro non si era mai trattenuto nell'esprimere il risentimento e il dissenso che provava verso questa situazione. Lo aveva fatto anni fa e lo stava rifacendo ora.

N: "Alessà non vuoi Alice qua? Va bene, se però va via lei, vado via anche io"
F: "Mi puoi spiegare cosa è questa novità ?" disse Federica posizionandosi davanti al moro tatuato
F: "È per lei che da settimane non ti fai vedere? Ti chiamo e non mi rispondi. Hai trovato una nuova puttana da scoparti?"

Meccanicamente avanzai verso di lei. Quella ragazza mi aveva dato della puttana e neanche mi conosceva . Non ero mai stata una persona silenziosa, anzi ..io se dovevo dire una cosa la dicevo, a volte anche sbagliando, ma almeno ero sincera.

A: "Ma ti sei vista ? Dare della puttana a me? Guardati prima allo specchio la prossima volta che mi vorrai rivolgere la parola"
F: "Cosa?"
N: "Basta voi due" disse Niccolò prendendomi la vita e facendomi indietreggiare.

Le sue mani sul mio corpo.
Quelle mani che una volta che mi presero non abbandonarono la mia vita , non si staccarono da me...mi fecero indietreggiare ma non mi lasciarono. E sia io che per la felicità , sia Federica per il nervosismo, sbarrammo gli occhi.

N: "Alessá vuoi che me ne vado?" chiese Niccolò all'amico
NASSI: "Fai quello che cazzo vuoi. Io non mi assumo nessuna responsabilità per la pariolina"
N: "Nun te devi assume niente. Nun te ho mai chiesto niente. Alice starà con me."

Dopo quelle parole potetti notare come tutti velocemente si voltarono verso una moto che rimbombò nell'aria facendo arrivare alle nostre orecchie un forte rumore .
Niccolò prontamente si mise avanti a me.

N: "Stai sempre dietro di me" mi sussurrò voltandosi di poco verso di me
N: "E tienimi sempre la mano" disse incrociando le nostre mani, e stringendo la mia in un modo così forte e possessivo che mi fece rimpiangere quegli anni in cui non ero stata al suo fianco.

Vorrei soltanto amarti - 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora