La felicità fatta persona [Pikulena]

XXI

Mikasa's pov

Entro a scuola poco prima del suono della campanella. Odio il lunedì...sono così stanca. E poi dopo quello che è successo con Annie l'altro giorno non me la sento di vederla.

Varco la soglia dell'aula e vedo tutti i banchi occupati. C'era un solo posto vicino a Connie.

M:" Hey Connie. Come va?"

C:" ah ciao Mikasa. Tutto apposto, grazie. Tu come stai?"

M:" potrebbe andare meglio."

Prof Hange:" Forza Mikasa siediti e cominciamo la lezione. Oggi vi spiegherò le varie teorie dell'evoluzione. Come abbiamo studiato l'altra volta b...."

Mentre la prof spiega in sottofondo io guardo fuori dalla finestra. Ci mancava solo la spiegazione noiosa...almeno non ha interrogato. Sposto lo sguardo verso la cartina geografica dall'altra parte della classe, studiando con gli occhi le forme e i nomi dei continenti. Guardo poco più in basso e vedo dei capelli biondi spuntare...era Annie. Non riuscivo a vederla completamente perché oltre a essere bassa era coperta da Berthold. Quel ragazzo è fin troppo alto.

Continuo ad ammirare Annie, o meglio dire a intravederla, e a un certo punto alza la mano e chiede di andare in bagno. Si alza e gira lo sguardo verso di me. I nostri occhi si incontrano e mi perdo a guardarla. Si gira ed esce dall'aula.

Connie:" sei cotta"

M:" eh? come scusa?"

C:"sei cotta di Annie, è palese."

M:" assolutamente no, cosa te lo fa pensare?"

C:" è tutto il giorno che sembri pensierosa e ti sei messa a fissare Annie per quasi un'ora intera. In più sei diventata rossa quando ti ha guardata."

M:"ah...ecco..."

C:" tranquilla, il mio segreto è al sicuro con te. Se vuoi parlarne ci sono."

M:" grazie. A proposito, come va con Sasha?"

C:" oh bene dai. Però devo ancora dichiararmi...ho paura."

M:" stai tranquillo. Si vede lontano un miglio che le piaci."

La campanella suona e mi dirigo verso il cortile. Abbiamo una pausa di 15 minuti e voglio stare un po' da sola.
Scendo le scale, esco e mi siedo sotto a un albero. Chiudo gli occhi e cerco di riposare.

?:" Hey ackerman"

M:" chi è?"

?:" chi altro ti chiama Ackerman?"

M:" ah ciao Annie. Beh? che vuoi?"

A:" ah quindi ora sei tu che fai l'apatica? volevo solo parlarti."

Apro gli occhi contro voglia e mi metto seduta appoggiata all'albero.

M:" va bene parliamo. Allora?"

A:" dobbiamo parlare di quello che è successo l'altro giorno."

M:" senti mi spiace che Eren e Armin siano arrivati così senza preavviso. Non mi avevano avvisat-"

A:" No Ackerman. Parlo del...quasi bacio."

M:" ah...per te è stato un errore?"

A:" non ci siamo neanche baciate veramente. E poi se fosse stata una cosa stupida non l'avrei fatta. O non avrei ritirato l'argomento fuori. Quindi ora voglio sapere se ti sarebbe piaciuto baciarmi."

Divento completamente rossa, le guance mi vanno a fuoco. Devo mantenere la calma. Potrei dire di no...ma lei ricambia da quanto ha detto. E a me lei piace...

M:" sì Annie. Mi sarebbe piaciuto."

A:" Bene. Allora non è che vorresti..."

M:" sì"

Le prendo il volto fra le mani e mi avvicino. Sento il suo respiro caldo sulle mie labbra. Mi avvicino sempre di più e...arriva Eren urlando.

E:" Mikasaaaa! Mikas- oh...Annie."

M:" Tempismo sempre perfetto Eren. Che cavolo vuoi?"

E:" oggi vado da Armin. Volevo solo avvisarti."

M:" vai non me ne frega. Annie vieni da me oggi?"

A:" ehm...va bene."

M:" perfetto. Eren che ci fai ancora qui? Smamma"

E:" va bene...ciao."

Guardo Eren allontanarsi mentre gli rivolgo uno sguardo omicida. Deve sempre rovinare tutto.

A:" tuo fratello scassa un po'...senza offesa eh."

M:" sì lo so. Scassa tanto."

Guardo Annie e ci mettiamo a ridere. Non l'avevo mai vista con un'espressione divertita in volto. È proprio carina.

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♡ANGOLO DELL'AUTORE♡

Buongiorno a tutti. È una settimana che non aggiorno ma ultimamente stanno succedendo un sacco di cose. Il capitolo è un po' corto ma a breve ne scriverò un altro. Baci baci <3