XXIII

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Yelena's pov

Y:" Hey Pieck. Ti volevo ringraziare per tutto quello che hai fatto per me e scus-"

P:" Hey. Farei di tutto per te. Stai tranquilla."

Le prendo le mani e me le metto sulla guancia. Lei mi accarezza e mi guarda negli occhi. Le sorrido e usciamo di casa.

P:" Vuoi sentire un gossip?"

Y:" spara"

P:" Bene. Secondo me tra Annie e Mikasa c'è qualcosa. Insomma, guardale...sempre insieme..."

Y:" si vede lontano un miglio che si guardano con occhi diversi. Devono solo capire che ricambiano entrambe."

P:" già. Ah comunque Hitch vuole invitarci a casa sua per cena, ci sarà anche Marlo, ormai vivono assieme."

Y:" ci sto, basta che non cucini lui."

P:" concordo haha"

Arriviamo alla fermata e scendiamo dell'autobus. Hitch e Reiner stanno parlando seduti sul muretto davanti al cancello.

H:" ah buongiorno. Yelena! Ma che hai fatto alla testa?!"

Y:" nulla, tranquilla ti spiego dopo. Ciao Reiner."

R:" oh, ciao. Vuoi che te ne giri una?"

B:" REINER! Quante volte ti devo dire che devi smetterla di fumare quella roba!?"

R:" Berthold ma da dove sei sbucato? Scusami, lo sai che è più forte di me."

H:" ragazzi, perché non venite da noi stasera? Pieck, Yelena, venite vero?"

P:" certo, ci saremo. "

R:" non so...decide il capo"

B:" va bene, veniamo anche noi."

H:" ottimo. Ah non preoccupatevi, cucino io stasera."

La campanella suona ed entriamo in classe. Io e Yelena ci mettiamo vicine di banco come al solito. La lezione sta per iniziare quando Annie e Mikasa arrivano assieme correndo.

Y:" Ma che avete fatto?"

A:" ehm...nulla"

M:" eravamo solo in ritardo"

P:" uuu e come mai eravate in ritardo? Avete forse fatt-"

M:" tu zitta Pieck. Già lo sai"

Y:" già lo sanno tutti"

P:" lol"

Mikasa e Annie si siedono assieme ovviamente e si guardano per tutta l'ora.

P:" che ti avevo detto?"

Y:" sono cotte hahaha"

P:" già...ma noi lo siamo di più"

Y:" eccome."

Annie's pov

A:" Mika serviva proprio che mi facessi una roba del genere?"

M:" si nota abbastanza ma almeno la gente sa che sei mia."

A:" tua un corno signorina."

M:" ah non sei mia?"

A:"NO! cioè...sì. Ma non è questo il punto."

M:" e allora?"

A:" E allora succede che se i miei vedono questo succhiotto mi ammazzano."

M:" basta metterci il fondotinta. Vedrai che non se ne accorgeranno."

A:" tu sei nei guai. Seguimi."

M:"dove?"

A:" seguimi e basta. Prof! Posso andare al bagno? non mi sento tanto bene."

prof. Levi:" certo. Hai bisogno di qualcuno?"

A:" ehm sì, meglio..."

L:" va bene. Mikasa accompagnala visto che sei la sua compagna di banco."

M:" ah va bene."

A:" bingo."

Esco dall'aula e aspetto Mikasa. Le prendo la mano, la porto in bagno e la chiudo dentro.

A:" ti avevo detto che eri nei guai."

M:" sei cattiva."

A:" lo so."

La spingo al muro e mi avvicino al suo collo per ricambiare il segno che mi ha lasciato. Dopo cinque minuti usciamo dal bagno e le metto del fondotinta, ma non troppo.

M:" mi fai esasperare."

A:" è quello che mi riesce meglio haha. Dai andiamo sennò poi pensano male."

Torniamo in classe e ci sediamo ai nostri posti fino alla fine delle lezioni.

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♧ANGOLO DELL'AUTORE♧

Ciao a tutti, spero siate bene. Mi scuso per il tempo che ci ho messo ad aggiornare GOMEN. Spero di riuscire ad essere più attivx da ora. <3





La felicità fatta persona [Pikulena]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora