XXII

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Annie's pov

Mikasa:" Eccoci arrivate. Allora, dimmi cosa vuoi per pranzo."

Annie:" hmm boh decidi tu. "

M:" vuoi che ordiniamo del sushi?"

A:" va bene. Prendi anche del riso."

M:" certo. Vado a chiamare."

Mikasa si alza dal divano e va in cucina per chiamare il ristorante. Non vedo l'ora di mangiare ho veramente troppa fame. Chiudo gli occhi e cerco di riposarmi un po'.

M:" Eccomi. Tra un'oretta arriveranno, intanto se vuoi possiamo fare altro. Vuoi guardare qualcosa alla tv ?"

A:" va bene."

Decidiamo di vedere un programma chiamato uomini e donne. La gente sta solo urlando non si capisce più niente, ma almeno è divertente.

Sentiamo il campanello suonare, è il fattorino. Prendiamo il nostro sushi, paghiamo e cominciamo a mangiare. Come fa ad esistere una pietanza così buona. Finiamo, sprepariamo la tavola e saliamo in camera per fare i compiti. E se sfruttassi questo momento a mio vantaggio?

A:" per che ora arriveranno i tuoi?"

M:"boh credo per le 7"

Guardo l'orologio, sono solo le 2.45, perfetto direi.

A:" Bene."

M:" Bene? perché?"

A:" uh ehm no, l'ho detto senza pensarci. "

Mikasa fa una risatina e mi guarda divertita.

A:" che hai da ridere Ackerman?"

M:" hahaha scusa è solo che...mi fai ridere quando fai così"

A:" che ho fatto scusa?"

M:" hai fatto l'imbarazzata quando so benissimo perché l'avevi detto. Non stavi aspettando altro vero?"

Mikasa si alza dalla sedia, si avvicina, fin troppo, e mi alza la testa con una mano. La guardo negli occhi con sguardo di sfida ma è difficile resistere. Si sta per allontanare quando le prendo il volto tra le mani e la bacio. Diventa tutta rossa e ricambia.

A:" ma guardati sei tutta rossa Ackerman. E poi sarei io l'imbarazzata?"

M:" sì sei tu."

Scoppiamo a ridere e torniamo a fare i compiti. Non mi sono mai sentita così...sentimentale(?). Non so bene cosa sia.

Pieck's pov

P:" Yelenaaa! Yelena sei ancora giù?"

Non risponde. Cosa cavolo sta facendo quella spilungona.

P:" Yelena guarda che se n-"

Scendo le scale e quando arrivo in soggiorno mi blocco di colpo. Yelena è stesa a terra con la testa sanguinante. Vicino a lei c'è un uomo accucciato che la guarda soddisfatto. Aveva una folta barba bianca, una faccia poco curata e dei vestiti fradici. Chi cavolo è quel tizio? Perché è entrato in casa di uno sconosciuto in un giorno di temporale? E COSA CAVOLO STA FACENDO ALLA MIA YELENA."

Corro in cucina a passi leggeri per non farmi sentire e prendo il mattarello e un coltellaccio, per poi tornare in soggiorno.

P:" brutto st***zo cosa stai facendo!"

Mi avvicino correndo e gli do il mattarello in testa. Si siede sul pavimento tenendosi la testa dolorante.

?:" e tu chi cavolo saresti piccola impicciona?"

La felicità fatta persona [Pikulena]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora