Nonostante sia sabato la sveglia suona ugualmente facendomi imprecare già di prima mattina.
Ieri mattina mi sono messa d'accordo con Carla per andare a fare colazione oggi e sempre ieri ho approfittato dell'occasione per invitare anche Aitana, almeno possono fare conoscenza.
Mi alzo dal mio amato letto e subito mi posiziono davanti allo specchio. I capelli sono arruffati e nonostante ieri sera mi sia struccata ho ancora residui di trucco sotto gli occhi che mi fanno sembrare uno zombie così mi reco subito in bagno per darmi una lavata e sistemare i capelli in una coda dato che non ho proprio voglia di piastrarli.
Quando arrivo davanti all'armadio non so se pensare più ad un outfit da barbona o magari uno più carino, ma pensando al modo elegante di vestire che ha sempre Carla decido di optare per la seconda opzione, così metto una camicia bianca parecchio lunga con una cintura in vita e degli anfibi.
Quando finalmente sono pronta raggiungo Carla in salotto e oltre a darle il buongiorno le dico che con noi ci sarà Aitana.
«Volevo proprio conoscerla, hai fatto bene!» Sostiene la mia amica e ne sono davvero felice.
«Andiamo?» chiede poi mentre si guarda per l'ultima volta allo specchio.
Io annuisco e così usciamo dall'edificio.«Siamo rimaste con Aitana che ci vediamo direttamente al Nikki Beach» la informo e lei sorride raccontandomi di quella volta che era stata là con mio fratello Polo.
In circa venti minuti arriviamo e solo ora sto pensando che probabilmente dovrei comprarmi una macchina.
Aitana è già qua, seduta su un divanetto che sorseggia un bicchiere d'acqua.
Appena ci vede si alza in modo tale di salutarmi e di presentarsi a Carla.Poco dopo prendiamo le ordinazioni e parliamo del più e del meno.
«Si davvero, una volta Polo e Guzman erano così ubriachi che stavano per salire sul bancone, volevano fare gli spogliarellisti! Da quel giorno in questo bar ci conoscono tutti» ci spiega la ragazza bruna ridendo di gusto.
~•~
Dopo aver fatto colazione io, Carla e Aitana abbiamo passato la mattinata tra parrucchiere ed estetista in modo tale da poterci conoscere meglio e rilassarci allo stesso tempo.
Arrivata ora di pranzo invece siamo andate al Mc Donald ed è inutile dire che ho avuto un'altra abbuffata che non è andata a buon fine, infatti appena sono arrivata a casa non ho perso tempo ad andare in bagno e vomitare assieme a Carla che mi teneva i capelli e mi guardava dispiaciuta.
Ora sto studiando e praticamente ogni venti minuti entra ed esce dalla mia stanza chiedendomi se sto bene e come sempre le dico che è tutto apposto, anche se entrambe sappiamo che non è esattamente così.
Ad un certo punto mi arriva un messaggio da Alec e Jace, i quali mi informano che questa sera ci sarà una festa in un locale sulla spiaggia e che se non sarei stata pronta per le dieci sarebbero saliti loro in casa e mi avrebbero caricato in macchina, qualunque sia stato il mio aspetto.
Rido pensando alla scena, così decido di staccare dallo studio e informo a Carla della festa, certa che già aveva in programma di andarci.
«Io vado con Polo, vieni con noi?» propone come sempre e io faccio cenno di no col capo.
«Vado con Alec e Jace» le spiego poi anche se di sicuro se lo sarebbe aspettata.Sono le sette di sera ora, e se voglio essere pronta per le dieci mi conviene iniziare a cenare per poi prepararmi.
Mi faccio una semplice e leggera insalata che mangio al volo e poi m'infilo sotto la doccia.
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Siamo un rompicapo 2
FanfictionContinuo della storia "Siamo un rompicapo" Dopo la partenza di Ander fra lui ed Emma restano molte cose in sospeso. Emma, spinta dalla madre, andrà all'università che frequenta anche suo fratello e i suoi due migliori amici, e sarà accompagnata da...