<Come hai detto?> domanda il biondino per assicurarsi di aver capito bene.
<Ho detto: "Fottiti Malfoy".> ribadisco cercando di divincolarmi dalla dalla sua presa <Non lo farò, non sono una cazzo di bambola gonfiabile!> esclamo per poi tirare velocemente fuori la bacchetta dalla manica per pietrificarlo così da riuscire ad andarmene tranquillamente per la mia strada.
<T/n, si può sapere dov'eri finita? Stavamo iniziando a preoccuparci.> mi chiama George, lasciando il fratello solo ad occuparsi delle scommesse sul torneo.
<Non preoccuparti, ero andata solamente in bagno.> lo rassicuro con un sorrisetto soddisfatto.
<Perché hai quell'espressione?> domanda il ragazzo squadrandomi da capo a piedi molto più che incuriosito.
<Te lo spiego dopo le lezioni.> taglio corto mentre a noi si aggiunge anche Fred.
<Vorrai dire "ve" lo spiego dopo le lezioni.> si intromette correggendomi con un sorriso divertito.
<Certo, certo, ma avete visto Harry?> cerco di cambiare discorso alzando gli occhi al cielo.
<Dovrebbe essere da qualche parte con Hermione, da quanto ho capito stanno ancora cercando un modo per trovare l'indizio contenuto nell'uovo.> mi spiega il primo dei due ragazzi mentre ci avviamo verso le nostre classi per le prossime lezioni della giornata.
Mi sembra strano che siano andati senza di me, soprattutto perché abbiamo deciso di affrontare questa cosa insieme, ma ora è come se stessero provando a tagliarmi fuori. Prima di quest'anno eravamo una squadra, facevamo quasi tutto insieme, e quando non stavo con loro passavo le mie ore libere a progettare scherzi con i gemelli oppure a giocare a gobbiglie con Ginny, mentre adesso, soprattutto da quando Ron ha messo i dubbio la parola di Harry, ci siamo allontanati, quasi come se mio fratello avesse paura che io da un momento all'altro smetta di fidarmi di lui e, di conseguenza, di litigare con me come ha fatto con il suo migliore amico.
A proposito di lui, nel percorso che mi porta alla mia prossima aula lo vedo chiacchierare con altri due ragazzi, così, nonostante non sia esattamente la prima delle cose che ho voglia di fare, decido di andare a parlargli per capire cosa sia effettivamente successo tra lui ed Harry.
<Ron, possiamo parlare?> gli domando dopo aver salutato i suoi fratelli.
<Certo, dimmi pure.> risponde allontanandosi da Dean e Seamus per avere un minimo più di privacy.
<Mi potresti spiegare quello che è successo tra te e Harry? Da quando è stato nominato per quello stupido torneo sembra quasi che non siate più neanche amici.> affermo appoggiandomi con la schiena al freddo muro di pietra del corridoio.
<Siamo ancora amici, ovviamente, ma non mi piace il fatto che lui non mi abbia detto di voler partecipare.> mi spiega il rosso senza guardarmi negli occhi, quasi come se si vergognasse della risposta che mi ha dato.
<Tu credi davvero che sia stato lui a mettere il suo nome nel Calice?> gli domando incredula.
<Io... non lo so.> ammette diventando arrossendo non poco.
<Sono più che certa che se avesse voluto fare una cosa tanto avventata lo avrebbe detto almeno ad uno di noi due.> cerco di rassicurarlo con tono più fermo possibile.
<Non ha detto nulla nemmeno a te?> mi chiede confuso ed io, in risposta, scuoto leggermente la testa, ma, prima di riuscire a terminare il discorso, Gazza ci vede e ci trascina in classe. Appena entriamo nell'aula mi sento tutti gli occhi addosso, la lezione dovrebbe essere iniziata già da diversi minuti, ma il professor Moody non sta ancora spiegando, anzi, sta parlando con uno studente di un'altra casa, che non dovrebbe neanche trovarsi qui: Draco, che, appena mi vede, mi lancia uno sguardo omicida, probabilmente per tutto quello che è successo durante la ricreazione, ma dopo aver guardato me, passa ad osservare Ron, quasi come per capire cos'è successo tra noi.
Senza darci troppo peso vado a sedermi nell'unico banco rimasto, il primo vicino alla porta vicino ad un ragazzo Corvonero, dato che quello in fondo alla classe se lo è preso Ronald; appena il biondino finisce di parlare con il nostro insegnante, prima di uscire dalla classe, si avvicina a me per poi sussurrarmi velocemente: <Ti pentirai di quello che hai fatto.> ed a quelle parole un brivido mi percorre la schiena, subito dopo Draco lancia un'occhiata severa anche al mio compagno di banco, quasi come per avvertirlo di tenere le mani a posto, anche se a primo impatto non mi è sembrato neanche minimamente intenzionato a scambiare due parole, infine esce chiudendosi la porta alle spalle.
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Le due facce della medaglia || Draco Malfoy ||
Fanfic⚠ Toxic ⚠ 🔞 Scene +18 🔞 T/n Se Harry Potter avesse una sorella? E se quest'ultima si innamorasse di Draco Malfoy? La vita ad Hogwarts non è semplice per tutti, soprattutto se ti credono un impostore.