22.

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Dylan

Rincasai, accesi la luce e sobbalzai.

<<D: cazzo Hailey, continuando così mi ucciderai, mi hai fatto prendere un colpo>>, mi portai una mano sul petto.

<<H: è più divertente in questa maniera>>, sorrise soddisfatta.

<<D: già...divertentissimo. Che ci fai qui?>>.

<<H: sono tornata prima del previsto. Cosa ti ha detto la vipera?>>, curiosò come al solito.

<<D: saranno cazzi miei>>.

<<H: Dylan sei mio fratello quindi riguarda anche me>>, si alzò incrociando le braccia al petto.

<<D: non ti è mai fottuto niente della mia vita, come pretendi di arrivare ora e sapere tutto? Sei anche scomparsa per giorni senza dirmi nulla. Quella sera, quando sono tornato a casa mi aspettavo di trovarti qui, invece ero solo>>.

<<H: ti avevo lasciato un biglietto>>, disse guardandosi attorno.

<<D: piuttosto che scrivere a me di chiamarti cercami tu per una volta>>, alzò gli occhi al cielo.

<<H: dove sei stato?>>.

<<D: da Pop's>>.

<<H: con chi?>>.

<<D: smettila con questo interrogatorio>>.

<<H: eri con la principessina>>, dedusse correttamente.

<<D: che te ne fotte?>>, sbottai.

<<H: la farai soffrire>>, mi ricordò. 

<<D: non posso farci nulla>>.

<<H: certo che puoi>>.

<<D: da quando prendi così tanto a cuore una persona che nemmeno conosci?>>, stava diventando troppo stressante.

<<H: perché non ha importanza chi sia, quello che fai è sbagliato>>.

<<D: hai scassato con questa storia, vai a dormire, non voglio più vederti>>.

<<H: sei ancora in tempo>>.

Le lanciai un'occhiataccia e si diresse nella sua stanza.
Mi lasciai cadere sul divano ripensando alle sue parole...volevo veramente fare tutto questo?

Juliet


Passò qualche mese dell'appuntamento con Dylan e il nostro rapporto era diventato molto strano.
Sembrava bipolare, c'erano giorni in cui era dolce e protettivo, ma la maggior parte delle volte tendeva ad ignorarmi e non ne capivo la motivazione, sapevo solo di starci male.

Era il giorno della vigilia di Natale e ovviamente avrei dovuto partecipare alla festa con il resto della mia famiglia.

Mi trovavo in camera mia in videochiamata con Clary per scegliere cosa mettere.

<<C: allora, che ne dici di questo?>>, prese un vestitino blu non molto scollato che arrivava a metà coscia. Mi sembrava più adatto per andare a ballare che per un'occasione del genere.

<<J: nah, vedi altro>>.

<<C: nel frattempo...come stai?>>.

<<J: bene>>, dissi cercando qualcosa nell'armadio.

A future for us ~ Riverdale after yearsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora