Mi completi//Dramione

Sei da scoprire

La fine dell'estate era alle porte e come ogni anno il trentuno agosto si teneva l'evento che chiudeva definitivamente la stagione estiva.L'evento di beneficenza organizzato dal Ministero della Magia era una grande opportunità per ricevere grosse somme di denaro a favore di club,comitati,associazioni,e enti della società magica inglese,ogni trentuno agosto dalla fine della seconda guerra magica si teneva in un grande edificio nella periferia di Londra l'evento che molti individuavano come "fare la bella faccia e assicurarsi raccomandazioni " e proprio per ciò Draco odiava questo raduno.Era stato inizialmente pianificato solo per un anno,solo per racimolare del denaro nell'estate del 1998 per la ricostruzione di Hogwarts e tra le altre cose si era tenuto a inizio estate ,ma l'idea piacque così tanto da renderlo quasi tradizionale ed essere spostato alla fine della stagione.Draco come qualsiasi altro mago inglese partecipava visto che l'ingresso era libero e se all'inizio era spinto a partecipare dal padre ,che voleva assestare l'immagine della famiglia Malfoy ,con il passare degli anni era diventata un'abitudine e tutti si aspettavano che lui fosse presente,certe volte si chiedeva perché mai suoi genitori spesso non andavano e nessuno chiedeva di loro ma se lui non si presentava gli veniva chiesto come mai non avesse preso parte,eppure anche i suoi genitori facevano sostanziose donazioni,dopo un po' capì che non contavano solo i soldi e ciò rese più piacevole partecipare,si rese conto che essere ben voluto era una bella sensazione.Di solito donava al San Mungo dove per altro lavorava quindi aveva senso,a Hogwarts e a qualche altro ente benefico che serviva veramente a qualcosa e non come il club (tanto per citarne uno) scacchi dei maghi che Draco si chiedeva perché partecipasse,non avevano abbastanza scacchiere per i giocatori o erano talmente costose da richiedere una donazione per acquistarle?a quanto ne sapeva Draco non costavano poi così molto. E così quella sera uscì di casa,indossò il suo più smagliante sorriso e un bel completo sui toni del grigio scuro.Una volta arrivato notò che erano stati fatti dei cambiamenti quell'anno,gli stand delle varie associazioni e enti erano nel grande corridoio d'ingresso e uscita che conduceva alla sala adibita ad una sorta di teatro.Draco passò di lì salutando un po' di gente e notò che c'era (come ogni anno )anche lo stand del CREPA,salutò con un cenno della mano Hermione e gli altri ragazzi che erano a chiacchierare con lei e si avviò verso la sala.Di solito si aspettava la fine dei discorsi e quindi la fine dell'evento per sganciare gli assegni ,anche se c'è molta meno gente prima e quindi potevi anche farti una chiacchierata con il rappresentante dell'ente a cui hai donato.Quando l'evento stava per cominciare la gente iniziò a prendere posto,anche se certi discorsi di solito erano noiosi in sotto fondo c'era l'orchestra che rendeva il tutto quasi piacevole,le persone ridevano,scherzavano ,ascoltavano e sorridevano,presto fu raggiunto dai suoi amici e questo lo rallegrò parecchio.E così discorso dopo discorso il tempo passava,tra le battute di Blaise che commentava ciò che dicevano i rappresentanti,poi venne il turno del CREPA,lui non aveva mai tenuto conto di questo comitato e in realtà nemmeno sapeva il motivo.Lei salì sul palco,era un po' goffa a salire la scaletta con i tacchi senza inciampare,gli strappò un sorriso,era bella..cavolo se lo era,non era un'opinione di Draco,era un dato di fatto,il suo stile era semplice,una camicetta bianca di raso e dei semplici pantaloni neri riusciva a incantare tutti senza indossare vestiti da sera pomposi ed eccentrici.Il suo discorso era una sfilza di accuse alla comunità magica,uno di quei discorsi che ti fanno sentire terribilmente in colpa e aveva ragione,poi aveva illustrato le soluzione e in fine come ciliegina sulla torta,aveva fatto salire sul palco un elfo domestico ,libero e felice ,che si era portata dietro come mascotte,era la prova del suo successo.Draco notò che lei aveva strategia,lei sapeva come smuovere gli animi del pubblico,presentare un elfo significava mostrare a chi sarebbero andati quei soldi,era incredibile come era riuscita a far commuovere persino delle signore con il suo discorso che se pur toccante non era mai parso patetico.

Alla fine della serata Draco era passato allo stand del San Mungo e di Hogwarts dove aveva lasciato come sempre una sostanziosa somma,la maggior parte della gente aveva già donato qualcosa in giro prima di lasciare l'edificio,notò che Hermione stava sistemando dei volantini insieme all'elfo,aveva appena salutato i suoi amici che stavano tornando a casa ed era concentrata sul riordinare,la sua espressione tuttavia era pensierosa,forse il suo discorso non aveva colpito abbastanza per ricevere grosse donazioni o forse era semplicemente stanca.Si avvicinò mentre lei era ancora china sul banchetto,<Ciao>si annunciò il ragazzo,lei alzò il capo subito dopo averlo visto alzò anche il busto,<oh ciao,cosa ti porta da queste parti Malfoy?><hai per caso una penna?>chiese lui,<Ehm..eccola puoi tenerla>disse lei mentre gli passò la penna<grazie>,lui, che con la penna in mano si allontanò verso un davanzale vicino,lei rimase confusa,non l'aveva neanche salutata ma non gli diede troppo peso ritornando al lavoro di prima.Qualche minuto più tardi,era di nuovo china sul banchetto quando vide una mano poggiare sul tavolo un foglio che lei ,dopo poco mettendolo a fuoco, identificò come un assegno.Vide Draco che le sorrideva,lei assunse un'espressione sorpresa,prese tra le mani l'assegno e notò che l'importo ,da ritirare alla Gringott ,era di quattrocento galeoni,appena lesse la cifra rimase a bocca aperta,nessuno aveva mai devoluto una cifra così importante al suo comitato ,nemmeno i membri stessi.<Sono...sono tantissimi..come..perché tu che non fai neanche parte del comitato?>chiese scioccata,Draco rise ,<devo far parte del comitato per donare?>chiese lui divertito,<no ..ma..>cercò di ribattere lei senza alcun successo,<e allora Granger in questi casi di solito si accetta e si dice grazie>rispose lui facendole l'occhiolino d'intesa per poi salutarla con la mano e voltare le spalle per andarsene prima che lei uscisse da dietro lo stand e lo fermasse poggiando una mano sopra la sua spalla costringendolo a girarsi sorpreso.<Aspetta..mi sento in debito con te..><ma è beneficenza..a meno che tu non usi questi soldi per scopri personali..>spiegò lui,<ma è una somma davvero grossa,vorrei offrirti almeno qualcosa da bere..non so,andrebbe bene lunedì?ho il giorno libero>,Draco sorrise,non si aspettava di certo una proposta del genere,<va bene,il mio turno finisce alle tre><perfetto quindi facciamo alle cinque..al paiolo magico><ci sto..>,la ragazza diede una veloce occhiata allo stand e prese la parola per congedarsi ,<ora devo andare,ho lasciato Holly solo ed è giovane,inesperto con la magia,potrebbe combinare qualche danno>spiegò Hermione,<va bene,a lunedì!>.E così aveva un appuntamento con la Granger,anche se non era un appuntamento vero e proprio era più un...hai donato un sacco di galeoni quindi ti offro da bere in poche parole.Ciò che però mandava in confusione Draco era il suo stesso comportamento,in presenza di lei non poteva fare a meno che sorridere,quella ragazza trasmetteva una sorta di energia positiva non identificata, era semplice e alla fine non era poi così insopportabile anzi era piacevole conversare con lei anche se alle volte si rivelava un po' impacciata,certo quello era anche colpa sua visto che sapeva come stupire una donna e avere sempre la risposta pronta.Ogni volta che aveva l'occasione di stare vicino a lei si rendeva conto di quanto poco in realtà la conoscesse ed era sorprendente scoprire che in realtà  non era per nulla noiosa o insopportabile.
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Capitolo interamente basato sul punto di vista di Draco che non è innamorato..almeno non ancora😉😏