Mi completi//Dramione

Non rinuncio

<Vorrei tu facessi delle analisi> annunciò Draco,<Cosa?>, Hermione alzò gli occhi dalla tazza di tè fumante,<Sei pallida e non hai una bella cera,sembri sempre stanca...>le spiegò lui,era molto preoccupato per Hermione,stava cominciando a fare ipotesi,il loro rapporto si era ridotto al nulla,a semplici sorrisi al massimo,si chiedeva se i sentimenti di lei fossero cambiati....se lui era stato una fase passeggera,una cotta,quello che lui credeva amore,che lui sentiva e proclamava amore,per lei era lo stesso?
<Va bene> parve pensarci un pò,la sua espressione impaurita pian piano si trasformò in indifferenza,come sempre.E se ci fosse qualcosa aldilà dei sentimenti?E se stava male?Se nelle peggiori delle ipotesi ci fosse qualcosa che la rendeva così...assente?
Al pensiero Draco rabbrividì,non poteva toccare alla sua Hermione,era un periodo,uno stupido periodo che stava consumando il loro rapporto,stava consumando lui stesso.Non bastavano fiori,baci,coccole che lei addirittura rifiutava,non valevano sorprese,accortezze, nulla.Lo mandava in bestia,certe volte si sentiva arrabbiato con lei altre con se stesso,cosa poteva fare?
Non lo sapeva,ciò che sapeva era che aveva paura.Si,Draco Lucius Malfoy aveva paura,paura  di averla delusa,aver deluso ancora una volta.
I pensieri di Hermione vagabondavano ogni giorno sulle scelte fatte,sbagliate?No...il terzo mese  di gravidanza era appena iniziato  e sapeva che presto avrebbe lasciato Draco...l'avrebbe ferito?
Certamente ed era sicura che anche lei ne sarebbe uscita dilaniata da quell'amore represso,che lei stessa si negava per amore,quell'amore di una madre che faceva i conti con cose più grandi di lei,cose più vecchie di lei,cose impresse da generazioni che le pareva di non poter cambiare.
Fare le analisi,il panico la invase,ne faceva abbastanza di analisi per la gravidanza,sembrava andare tutto bene...la pancia cresceva ma non abbastanza da non essere coperta dai bei maglioni  invernali.Non avrebbe fatto altre analisi,avrebbe detto un'altra bugia.Un'altra bugia,ma sì Hermione,"ne hai dette così tante,cosa sarà una bugia in più?
Hermione stai rinunciando al suo amore,stai rinunciando a lui ed è doloroso ignorare i suoi sforzi,è doloroso vederlo soffrire per te,per voi.Quindi...quindi una bugia vale la pena spenderla" pensò Hermione mentre continuava a bere il tè.

<Mi fai paura Herm...>le disse Ron per poi continuare<Cosa dovrei dire a Daphne?><Niente!Assolutamente niente!Non la riguarda!><E a noi riguarda Herm!?Sentiamo!Ce lo dici perché non puoi nasconderlo a noi e sai che se te ne vai  anche dall'altra parte del mondo senza dirci nulla noi ti verremmo a prendere che tu lo voglia o meno!><Come ti permetti Ronald Weasley?!>disse Hermione indignata,casa Potter era ormai un campo di battaglia tra Hermione e Ron,lui non accettava la scelta di Hermione,non più almeno.Un conto era temporeggiare un altro paio di maniche era negare la paternità  a qualcuno e partire verso una nuova e ignota vita.Harry e Ginny non sapevano che dire questa volta,non ne avevano la più pallida idea,parlare significava mettersi contro uno dei due ,o peggio ancora ,entrambi e per fortuna i bambini dormivano al piano di sopra,Ginny si era assicurata di silenziare le stanze per evitare che i pargoli si svegliassero per iniziare a fare i diavoli.<Non puoi!Cosa gli dirai?È una follia,una stramaledetta follia ,Hermione,miseriaccia ti rendi conto?><Chi sei tu per dirmi questo?!>lo accusò la riccia impettita,Ronald sgranò gli occhi a quelle parole,<Niente...chi è Ron?Niente e visto che Ron non è niente,il caro Ronald Weasley che è niente, toglie il disturbo e anche l'amicizia>disse il rosso mentre si alzava,era ferito,Hermione lo capì dalla voce tremolante e dalla sua espressione che cercava con orgoglio di nascondere la sofferenza.Ed ecco che Hermione aveva perso anche lui,<Ron...io..Ron >non fece in tempo a parlare,a cercare di spiegarsi meglio,cercare di aggiustare le cose che lui era già fuori dalla porta.A quel punto lei scoppiò a piangere e Harry la fece appoggiare al suo petto dove sfogò tutto il suo dispiacere e il dolore,non c'erano parole solo lacrime e disperazione,quella disperazione che Hermione capì che non l'avrebbe più lasciata finché avrebbe avuto vita.

Bussarono alla porta,doveva essere zia Andy,aveva avvisato che sarebbe passata dopo aver lasciato Teddy dai Potter per il pomeriggio.Quella donna era fantastica,rimpiangeva di non averla avuta come zia durante la sua infanzia,una donna così forte,che aveva passato le pene dell'inferno e pagato per le colpe altrui,eppure il suo sorriso non si era mai spento.Forse era stato Teddy a darle la forza,la forza di perdonare la sorella dopo la guerra,ma non Lucius,la forza di andare avanti dopo la perdita del marito,della figlia e del genero.<Arrivo>,così andò ad aprire sistemando all'ultimo momento la giacca abbandonata sul divano
nell'attaccapanni.<Ciao>disse lei abbracciandolo,lui la strinse sorridente,quella donna conosceva la gioia e ogni volta scaldava il cuore.La fece accomodare in salotto e le preparò il tè,<Su dimmi,come va?><Come sempre>rispose lui vago,<Approfondisci il "come sempre">fece un sorrisetto,<Peggio dell'altra volta><Capisco,due settimane fa quando ho parlato con Hermione  sembrava giù di morale><Lo è sempre,secondo me non sta bene e cerca di nascondermelo,cerca di non farmi preoccupare...si, deve essere questo.Le ho detto di fare le analisi><Hai fatto bene,tu non perdere le speranze,non mollare>disse Andromeda con apprensione quasi,<Come potrei mollare?Io la amo zia!La amo!La amo come non ho mai amato nessuno,mi ha cambiato ,mi ha fatto vedere il mondo da un'altra prospettiva rispetto a quelle che già conoscevo.Non posso arrendermi...>.Draco aveva pronunciato quelle parole con il cuore in mano e Andromeda lo guardò,la sua espressione era dolce ma anche rammaricata,Ahh l'amore.<Dissi le stesse parole anch'io,un po' di anni fa>,Draco annuì ma poi aggiunse...<Non è lo stesso per fortuna><No,per fortuna non è lo stesso>si interruppe,lo guardò ancora negli occhi e le parole uscirono dalle labbra di lei come se non provenissero dalle corde vocali ma direttamente dal cuore,<Difendi il tuo amore,difendilo perché hai la fortuna di averlo con te>.

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Che dire,ci stiamo avvicinando al limite,le cose reggeranno ancora per poco.