Capitolo 13

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"Socializzare non ti farà male, e poi, dovrai farti almeno un'amica no?" le disse Stiles. 

Athena pensò subito a Malia, ma evitò di dirlo ai ragazzi, voleva che rimanesse un segreto. 

"E tu perché hai fatto quello sguardo?" continuò il ragazzo rivolgendosi all'amico. 

"Quale sguardo?" chiese Scott.  

"Quello di cui pensa non ho alcuna voglia di andare a una festa

"No, è solo che è strano andare alla festa di qualcuno di un'altra scuola" si giustificò. 

Arrivarono davanti al portone della casa e Athena si fermò qualche passo più indietro. 

"No ragazzi io non ce la faccio" disse, e stava per andarsene quando Stiles le prese il polso. 

"Te la caverai, andavo al nido con questa ragazza, ha promesso che ci presenterà alle sue amiche. Tu conoscerai altre ragazze e noi avremmo l'occasione di dimenticare Allison e Lydia" 

La strega lanciò uno sguardo a Scott, poi sospirò e disse: 

"Solo un bicchiere" 

"Ti divertirai fidati" disse entusiasta Stiles. 

Entrarono e la musica invase le orecchie di Athena, che storse il naso infastidita. 

"Stiles!" esclamò una ragazza venendo incontro al trio. 

Prima che il ragazzo in questione potesse rispondere, la bionda lo baciò senza preavviso. Lui si mostrò molto sorpreso e la stessa cosa i suoi due amici, che si guardarono l'un l'altra confusi. Poi la ragazza prese per mano Stiles e dopo aver parlato di qualcosa riguardante il vino, lo trascinò via.  

"È una cosa normale o..?" chiese Athena. 

"No, non era mai successo prima" 

In quel momento a Scott arrivò un messaggio da Allison e si affrettò a rispondere. Intanto Athena aveva fatto qualche passo dentro la casa e una nuova sensazione inebriante le attraversò il corpo. La musica, le luci, gli altri ragazzi... era davvero quello che si provava ad essere un adolescente normale? Si avvicinò a un tavolo e si versò da bere, mentre il suo corpo cominciava a seguire il ritmo della musica. Di fianco a lei si presentò un ragazzo, che le rivolse la parola. 

"Da quanto conosci Heather? Non ti ho mai vista da queste parti" 

"Sono con degli amici" rispose Athena cortesemente. 

"Mh, sei sola però" osservò il ragazzo. 

"Mi sono allontanata per prendere da bere" fece spallucce lei. 

Il nuovo arrivato fece un passo avanti, avvicinandosi di più ad Athena. Lei non si mosse di un muscolo, seppur il suo cuore avesse iniziato a battere a una velocità spropositata. 

"Una ragazza come te non dovrebbe stare da sola" tintinnò lui. 

Da quella vicinanza la strega poteva sentire l'odore di alcol che proveniva dalla bocca del ragazzo. Era ubriaco e la cosa le fece venire il voltastomaco. 

"Una ragazza come me non dovrebbe parlare con gente come te" disse lei allontanandolo. 

"Come vuoi... Athena" gli rispose lui con un sorriso, per poi volatilizzarsi. 

Alla ragazza vennero i brividi. Non gli aveva mai detto il suo nome. 



"Io non vedo niente"

"Guarda ancora" 

Athena era seduta su un banco di quell'aula, dove Scott aveva incontrato Derek per parlare con Allison e Lydia. 

𝚃𝚘𝚘 𝙼𝚊𝚗𝚢 𝚅𝚘𝚒𝚌𝚎𝚜 // 𝐀 𝐓𝐞𝐞𝐧 𝐖𝐨𝐥𝐟 𝐒𝐭𝐨𝐫𝐲Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora