Capitolo 17

276 15 5
                                    

Fece finta di nulla. Disse che era solo un mal di pancia passeggero. In realtà sapeva che Derek era braccato da tre Alpha, compreso Deucalion. Decise di non andare ad aiutarlo per un semplice motivo: non lo avrebbero ucciso. Loro non volevano Derek, loro volevano lei. E se lei fosse andata all'appartamento dell'Hale, avrebbe dovuto affrontare gli Alpha da sola e allo stesso tempo proteggere Derek. Non poteva stare al gioco di Deucalion.

"Signorina Heisenberg"

Athena alzò gli occhi verso la professoressa.

"A quanto pare la mia lezione non le interessa granché"

"Mi scusi, non credo di star molto bene oggi"

Venne salvata in tempo dalla campanella e si diresse di fretta e furia verso il suo armadietto. Mentre riponeva le sue cose uno dei gemelli si avvicinò a lei.

"Sai, ora non sono molto certa che a quella festa avessi bevuto" disse la ragazza.

"Diciamo che dovevo mimetizzarmi tra gli altri ragazzi"

"Che cosa vuoi?"

Athena chiuse il suo armadietto e incrociò le braccia al petto. Aiden la guardò dal basso verso l'alto, con un sorrisetto che la strega trovò alquanto irritante.

"Siamo qui per tenerti d'occhio. Lo sai anche tu che Deucalion ti vuole dalla nostra parte... e anche tu lo vuoi, non cercare di negarlo"

"Io non starò mai dalla vostra parte"

"Perché no? In fondo è quello che sei giusto? La potente, temuta e distruttiva Scarlet Witch"

Athena si trattenne dal tirargli un pugno in pieno volto.

"Se è questo il modo in un cui cercherete di convincermi, non credo funzionerà" ribatté.

"Va bene, proverò in un modo diverso allora. Avrei bisogno di una mano con lo studio, pensi di poterlo fare o hai paura anche di questo?"

La strega sorrise. Gli batté qualche colpetto con la mano sul petto e sussurrò:

"Io non ho paura di te, tu dovresti averne di me"

Poi si allontanò verso l'aula della lezione successiva.

Scott aveva sentito tutta la conversazione e il fatto che Aiden cercasse di placcare Athena gli dava parecchio fastidio. Non gli avrebbe permesso di avvicinarsi alla ragazza, e tantomeno Deucalion.

Quel giorno per Athena stava diventando sempre più stressante. Prima il cadavere, poi Derek, Aiden e adesso Lydia che aveva trovato la successiva potenziale vittima. La strega aveva avvertito che qualcosa non andava e si era diretta subito verso l'aula di musica, dove aveva trovato la rossa che ascoltava una registrazione su un telefono. Chiamò immediatamente Stiles, mentre l'altra ragazza chiuse gli occhi e cercò di tornare indietro nel tempo con la mente. Purtroppo, lo sforzo fatto per fermare Boyd e Cora durante l'ultima luna piena le aveva tolto molta energia, e adesso non riusciva più a concentrarsi come prima. Una fitta la colpì alla testa e dovette smettere di provarci se non voleva svenire di nuovo. Insieme a Stiles arrivò anche Deaton, e la sola presenza dell'uomo fece sentire un po' meglio Athena.

"Ogni gruppo di tre sacrifici ha un collegamento, ognuno ha una caratteristica. Vergini, guaritori, o anche filosofi, o guerrieri" spiegò Deaton prima di essere interrotto dal ragazzo.

Stiles tirò fuori una foto del professore in divisa militare. Kyle, il ragazzo che avevano trovato poche ore prima, era nell'ROTC insieme a Boyd. Per cui dedussero che quello fosse lo schema, i soldati. Fu allora che Athena percepì la presenza di Deucalion nella scuola. Era un'aura potente, la sentiva come se fosse accanto a lei quando in realtà era dall'altra parte dell'edificio.

𝚃𝚘𝚘 𝙼𝚊𝚗𝚢 𝚅𝚘𝚒𝚌𝚎𝚜 // 𝐀 𝐓𝐞𝐞𝐧 𝐖𝐨𝐥𝐟 𝐒𝐭𝐨𝐫𝐲Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora