𝚃𝚘𝚘 𝙼𝚊𝚗𝚢 𝚅𝚘𝚒𝚌𝚎𝚜 // 𝐀 𝐓𝐞𝐞𝐧 𝐖𝐨𝐥𝐟 𝐒𝐭𝐨𝐫𝐲

Capitolo 19

"Scott si comporta così solo con la luna piena" disse Allison. 

"Si lo so, è stato un po' strano anche con me. Ma in realtà è stato Boyd quello strano davvero, ha sfondato con un pugno un distributore automatico" rispose Stiles. 

"È il motel!" esclamò Lydia "quindi o ce ne andiamo subito da qui, oppure qualcuno dovrà imparare a fare un esorcismo prima che i lupi mannari impazziscano e ci uccidano"

"Aspetta un attimo, e se non fosse solo il motel?" la fermò Stiles. 

"Oh, dici come il Marines in pensione dalla faccia bucherellata?" puntigliò Athena. 

Non le era andata giù la storia che il ragazzo non le aveva creduto fin dal primo istante. 

"Ok, avevi ragione tu mi dispiace" si scusò il ragazzo, e Athena annuì contenta.

Fu quando trovarono dei ritagli di giornale nella Bibbia della camera che ad Athena si accese una lampadina in testa. Aveva letto di una cosa simile su uno dei suoi tanti libri nel New Jersey.

"Lydia, tu hai visto la proprietaria giusto? Ci hai parlato?" domandò, e l'altra annuì "com'era? Di aspetto intendo" 

"Sulla sessantina, bassa, capelli bianchi, voce rauca e sulla gola aveva un respiratore per i fumatori" 

"Cazzo" alla strega scappò un'imprecazione. 

Si guardò le mani e cercò di formare una sfera d'energia tra esse, ma non successe nulla, come se la sua magia non fosse mai esistita. 

"Motel Glen Capri, Glen Capri..." iniziò a mormorare mentre rifletteva andando su e giù per la stanza "Glen Capri.... ma certo!" si fermò all'improvviso "che stupida che sono, avrei dovuto riconoscerlo!" 

"Athena che stai dicendo? Conosci questo posto?" le chiese Allison. 

"Se ho ragione, dobbiamo andarcene da qui immediatamente" le rispose la strega uscendo dalla stanza. 

Passò davanti alla camera accanto seguita dagli altri ragazzi, quando a un certo punto sentirono una sega circolare attivarsi. Stiles sfondò la porta e al suo interno Ethan stava per tagliarsi in due. Stilinski cercò di fermarlo, senza molto successo, ma per fortuna Lydia staccò la spina giusto in tempo. A quel punto il lupo mannaro tirò fuori gli artigli e Athena pensò che volesse attaccare i suoi amici, invece cercò di infilzarsi da solo. La ragazza si precipitò verso di lui e lo spinse verso la stufa, cosa che lo fece risvegliare dallo stato di trans in cui era caduto. 

"Non so come ci sono arrivato, né cosa stavo facendo" si giustificò Ethan riabbottonandosi la camicia. 

"Potresti anche essere un po' più disponibile, ti abbiamo appena salvato la vita" gli rispose Stiles. 

"Probabilmente non dovevate" ribatté prima di andarsene. 

"Io cerco Scott, voi trovate Isaac e Boyd, dobbiamo portarli via di qui" disse poi Allison. 

"Vengo con te" le rispose Athena "meglio non andare in giro da soli" 

"Non saresti comunque molto utile visto che da quello che abbiamo potuto vedere la tua magia non funziona" commentò frustata la mora. 

La strega strinse i pugni e sospirò. 

"Si chiama Mama Odi, la donna ombra. È una delle streghe oscure più potenti mai conosciute ancora in vita. In passato aveva una taverna, attirava i clienti per poi farli impazzire e conquistarsi le loro anime" spiegò "ma ora sembra essere passata la livello successivo, le creature sovrannaturali. Per questo gran parte dei miei poteri non funzionano qui, lei è troppo potente e ha più esperienza di me. Ora vogliamo andare a prendere Scott per favore?"