capitolo 10

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Arrivo a scuola insieme a mio fratello.
"Dove sei stata ieri sera?" mi domanda.
"Ehm, ero in biblioteca a studiare" mento.
"Sai che posso sentire il tuo cuore battere vero?"
"E quindi?" alzo le spalle.
"Stai mentendo." ribatte.
"Non sto mentendo!" sbuffo.
Lui fa per dire qualcosa ma una figura davanti a noi lo fa bloccare.
"Hayden?" indietreggia.
"Liam." si volta lei.
"No, non è possibile" sussurra incredulo:"tu eri morta, cosa ci fai qua?"
Lei mi guarda con tono accusatorio.
La paura inizia a scorrere nelle mie vene.
Non posso essere scoperta. Non ora.
"Theo. Mi ha riportato in vita" spiega.
"E adesso ti fidi di lui?" chiede mio fratello.
"Lui mi ha riportato in vita, non tu. Quindi si" chiude l'anta dell'armadietto lei.
"L'ha fatto perché vuole qualcosa in cambio, è un bastardo traditore, non ti devi fidare Hayden!"
Lei apre bocca per parlare ma una voce la interrompe:"Fa parte del mio branco ora, Liam"
Mi irrigidisco quando due occhi azzurri mi si presentano davanti.
"Ciao Liam, ciao anche te Dunbar" mi squadra.
"Forza, andiamo Hayden" la prende per il braccio.
Sento una fitta di fastidio invadermi lo stomaco.
Theo si allontana, tenendo lo sguardo fisso nel mio.
"Maledetto." mio fratello tira un pugno all'anta dell'armadietto.

Raggiungo l'aula e mi siedo.
"Bentornata" mi sussurra una voce alle mie spalle.
"Bentornata a me? Sei tu che sei morto e risorto, non io" rido guardando Josh.
"Giusto, dimenticavo" sorride lui.
"Che ci facevi ieri sera con... come si chiama? Theo?" stavolta la voce è davanti a me, ed è Tracy.
"Beh, sono nel suo branco ora" alzo le spalle.
"Ma sei la sorella di Liam, non dovresti stare con Scott e gli altri?" chiede confuso Josh.
"Infatti mio fratello non lo sa, non sa che lo sto aiutando"
Loro sembrano ancora più confusi.
"Sentite, Theo conosce la prossima mossa dei Dottori del Terrore, ci vuole proteggere" spiego.
"Dunbar, mi ripete cosa stavo spiegando?" mi richiama la prof.
"Mi scusi, non ero attenta"

"Ei"
"Che ci fai qui, Theo?" domando.
"Ci vediamo stasera?" si appoggia allo stipite della porta.
"Che vuoi fare?"
"Un giro" alza le spalle.
"Ne sei sicuro? Non vuoi resuscitare altri cadaveri giusto?" rido.
"Mi bastano loro quattro"
"A che ora?"
"Vediamoci alle nove, al bosco" sussurra prima di allontanarsi.
"Perché parlavi con Reaken?" entra in classe Liam.
"L'ho minacciato" mi invento, sperando che non abbia sentito niente.
"Stasera c'è il branco a casa nostra, ascolta, tu esci giusto?" chiede.
"Ci sarebbe qualche problema se restassi a casa?" alzo un soppraciglio.
"Nessuno, però ecco, non vogliamo che tu sappia tutto di quello che succede, soprattutto ora che la situazione si sta facendo più seria" spiega.
"Non vi fidate di me." mi metto lo zaino sulla spalla.
"Cosa? No! Cioè, si ci fidiamo! Ma non è questo il motivo!"
"Qualche problema?" ci raggiunge Mason.
"No." sbotto io:"e comunque vado a studiare da Tracy"
"Non puoi andare, fa parte del branco di Theo lei!" dicono all'unisono Liam e Mason.
"Non mi interessa." sussurro prima di andarmene.

"Io vado"
Mio fratello ed io non ci siamo parlati per tutta la giornata.
"Sta attenta." mi dice solamente.
Scott, Malia, Stiles, Kira, persino Mason. Sono tutti lì nel nostro salotto.
"Ciao Margot" mi salutano.
"Ciao" sfoggio un sorriso falso per poi allontanarmi, anche se ancora li sento parlare tra di loro.
"Dove va?" sento dire da Scott.
"A casa di Tracy."
"Ma è una del suo branco!"
Rido.
Che stupide convinzioni.

Unconditionally||Theo ReakenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora