Seonghwa
Una volta arrivato nella stanza, Hongjoong si era andato a fare una doccia dal momento che da quel che avevo capito vivendo così allo sbaraglio non ne aveva potute fare moltissime nelle ultime settimane, io invece mi ero steso sul mio letto esausto da quel viaggio.
Era circa una settimana che lo cercavo ovunque, per cielo, per mare, per terra, e non ero riuscito a crederci quando avevo visto una testa bianca per la strada, quella mattina. Mi ero avvicinato al punto in cui lo avevo scorso e poi avevo guardato l'interno della macchina dove avevo adocchiato subito alcuni dei suoi vestiti. Avevo capito quasi subito che si fosse stabilito in quell'auto e non avevo potuto non provare pena per lui. Sicuramente aveva passato delle giornate infernali, sia a livello fisico che mentale.
Eppure, quando lo avevo visto di nuovo, non ero riuscito a tenere la lingua a freno e mi ero avventato su di lui come uno stronzo. L'incontro me lo ero aspettato molto diverso da quello, infatti ora mi stavo sentendo parecchio in colpa, anche per il fatto di aver preso una camera con due letti separati. Come diavolo mi era saltato in mente.
Non appena spensi il telefono, la porta della stanza si aprì rivelando il ragazzo dei miei pensieri mentre entrava dentro con solo un accappatoio, conoscendolo probabilmente aveva dimenticato i vestiti in camera e perciò si era fatto l'intero corridoio mezzo nudo e sgocciolando per terra.
STAI LEGGENDO
Wonderland[K.H.ㄨP.S.]
Fiksi Penggemar«Davvero ti piace stare con me?» «Amo stare con te, in realtà.» Park Seonghwa è l'erede al trono di un regno intero, da anni è costretto a dover partecipare a feste e balli in maschera per trovare una moglie e, quando suo padre si ammala, sa di aver...