BURAK
<<Devo darti una notizia "grandiosa!" Stasera siamo a cena con Leyla e il suo Edoardo>>.
E' questo il messaggio ricevuto dalla mia piccola. Mi viene da sorridere se penso alla sua faccia quando Leyla le ha fatto la proposta. Avrà sicuramente forzato un sorriso, pensando a come poter declinare l'invito, anche se trattandosi di Leyla, è inutile trovare scuse, non ci darebbe pace.
<<Ehi, contieni l'entusiasmo fino a stasera, lo so che vorresti accelerare il tempo e trovarti già li con loro>>. Le rispondo stando al gioco.
<<Hai detto bene, vorrei accelerare il tempo, ma per far sì che la serata finisca prima di iniziare. Sono contenta di stare con Leyla, ma lui proprio non riesco a sopportarlo>>. Starà contenendo uno sbuffo come minimo, ridacchio con me stesso al pensiero.
<< Lo dici a me, che dovrò cercare di mantenere la calma, vedendo lui che ogni volta, ti mangia con gli occhi, comunque a questo punto quando ti passo a prendere a lavoro, facciamo una piccola sosta a casa tua, prendi i vestiti e vieni direttamente con me. Ci prepariamo insieme>>.
Sospiro esasperato e cerco di non innervosirmi più del previsto. Ad aiutarmi è il pensiero di Asli che si prepara a casa mia. Prevedo una lunga preparazione e non perché lei ci metta troppo tempo, ma potrei mettercene io, dato che già so non riuscirò a tenere le mani a posto! Eh si, ora sono decisamente più rilassato.<<Ok amore!>>.
Metto via il telefono e nello stesso momento dopo aver bussato ed aver ricevuto il mio assenso, entra Azurra annunciandomi che ci sono i signori Bianchi che desiderano parlare con me.
<<Falli entrare, ti ringrazio Azzurra!>>le dico con un sorriso.
<<Buonasera avvocato, ci scusi per essere venuti senza preavviso e soprattutto per aver anticipato l'appuntamento che avevamo stabilito per domani, ma eravamo in zona per delle commissioni e abbiamo approfittato, però se è impegnato, togliamo il disturbo e torniamo domani>>. Mi dice il sig. Tommaso, chinando il capo quasi mortificato.
<<Prego entrate pure, ho qualche minuto da dedicarvi anche oggi. Accomodatevi mentre io prendo il vostro fascicolo>>. Mi alzo dalla sedia e esco per dirigermi verso lo schedario dove ho tutte le pratiche dei miei clienti.
Non è molto che sono qui ma essendo che lo studio è collegato a quello di Istanbul, alcuni li ho seguiti anche da li, delegando poi Nicolò per assisterli all'udienza.
<<Azzurra potresti farmi cortesemente una copia di questa lettera?>>.
I signori Bianchi qualche mese fa hanno avuto un incidente automobilistico. Un folle sorpassando in piena curva, ha frenato di colpo per evitare di schiantarsi contro un tir proveniente dal senso opposto di marcia, ma nel frenare in modo brusco è andato ad urtare il veicolo del mio assistito, causando inoltre una contrattura alla spalla destra di suo fratello, in qualità di passeggero.
La causa si sta dilungando notevolmente, poiché l'assicurazione sta cercando ogni appiglio pur di non risarcire il danno.
Fortunatamente sono riuscito a convincere il proprietario del Tir a testimoniare in favore dei miei clienti, gli ho già dato qualche disposizione telefonicamente. Tra due giorni, ci sarà una nuova udienza e spero sia quella definitiva.
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SEI DA SEMPRE NEL MIO CUORE
ChickLitIstanbul. Asli e Burak, si conoscono da quando erano bambini , vivevano nello stesso quartiere e sono stati sempre molto legati. Con il passare degli anni lei divenne una bellissima ragazza e lui un ragazzo tanto bello, quanto ribelle. Il loro rap...